da Picchio » ven set 28, 2007 0:40 am
Via classica su roccia leggermente marcia in alcuni punti ( peraltro aggirabili sullo spigolo a sinistra) dove il diedro stesso si è fessurato (attenzione alle scariche di materiale).
Si attacca leggermente a sinistra della Esposito su una placca compatta quindi si traversa a sinistra per sostare su una nicchia che sovrasta un evidente strapiombo dove il gran diedro precipita. Salire dritti quindi leggermente a sinistra lungo il filo dello spigolo e poi dove questo diventa impercorribile traversare a sinistra per raggiungere il fondo del diedro (attenzione all'attrito della corda). Salire con elegante arrampicata sino a un chiodo di sosta (clessidre). Da qui proseguire nel diedro sulla placca sinistra per evitare un'evidente muro scuro e bagnato a destra, quindi evitare di proseguire nella fessura restando a sinistra sullo spigolo più facile o a destra su placca verticale (chiodi), sino a un evidente terrazzino sopra la fessura (chiodi). Rimontare l'evidente masso a destra e proseguire sul diedro fino a dove questo si restringe in un camino comunque percorribile, c'è un'interessante variante sulla destra lungo una fessura di alcuni metri ma la via prosegue a sinistra sullo spigolo evitando di attraversarlo, sosta su cengetta. Dalla cengia proseguire a destra attraversando il diedro fino a due evidenti rigole (chiodo per eventuale sosta), qui troviamo il punto chiave costituito da due evidenti fessure distanti circa un metro che possono essere sfruttate in tutta la loro lunghezza incastrandovi i piedi, e dove queste si intersecano proseguire sfruttando alcune debolezze della roccia sul lato destro; sosta su cengetta dove si trova un evidente sperone. Da qui proseguire per facili roccette a sinistra sino a una cengia, a sinistra una pancia sembra impedire la salita, attraversare invece a sinistra aggirandola, rimontarla dal lato sinistro e riportarsi a destra lungo il diedro fino al suo termine (sosta). Proseguire a destra per fessure fino a raccordare con la via Esposito o per variante diretta su roccia compatta, verticale ma buona (chiodi di salita e sosta su spuntone). Uscita su facili roccette.
"Ma che dici ,allora perchè non vietare i ciclisti i motociclisti gli automobbilisti gli ecsursionisti i camioni e più ne più ne metta , col quelli l'ambulanza viene pure e la paghi pure"