http://www.cisasater.it/Nuoveascensioni ... diedro.pdf
Salita la scorsa settimana : grazie alla buona relazione c'è poco da aggiungere, tranne che nei tiri 1° e 5° la roccia è "imbarazzante", nel senso che è veramente sfatta e quindi bisogna prestare molta attenzione, nonostante la difficoltà sia bassa. In questi due tiri i fix sono pochini, ma si trovano alcune clessidre soprattutto nel 1°. Nei tiri più difficili, 3° e 4°, i fix sono sufficienti, ma qualche friend puo' dare confidenza.
A me la via non è piaciuta particolarmente proprio per la roccia e alcuni tratti sporchi di terra ed erba. L'ambiente non è grandioso ma tuttavia tranquillo. Agevole è sicuramente l'accesso alla via : usciti dalla galleria del Tecchia, in direzione Arni, si parcheggia nello spiazzo a destra e si scende dal muretto fianco strada, per bosco e poi per radura : in appena 10 minuti si è all'attacco della via.
Per la discesa io consiglio di camminare lungo la rete dell'orto botanico, poi quando all'interno di esso si vede un sentiero con staccionata, scavalcare la rete e seguire il camminamento fino alla strada asfaltata, poi si passa nella galleria e si è arrivati !
Ad ogni modo, anche se la via non mi ha fatto impazzire, ringrazio gli apritori per il loro lavoro, grazie al quale, bene o male, mi sono divertito !!!