Sono appena tornato dalla ripetizione della via Patrizia, sulla sud del Pesciola.
La via è veramente molto bella, su roccia eccellente.200 metri circa con un solo tiro (di pochi metri) con un passo di VI+°; il resto dal IV°+ al VI°-
noi siamo arrivati poi camminando fino in cima allo Zuccone Campelli e scesi dalla ferrata Minonzio.
Peccato che tutta l'arrampicata sia stata riattrezzata con degli inutili fittoni resinati, anche dove si poteva facilmente provvedere a protezioni pulite a prova di bomba.
su tutta la via (che segue più o meno la direttiva di alcuni diedri e fessure oserei dire "classici") ci sono ottime possibilità di piazzare chiodi fessura , friends e numerose clessidre. inoltre la via è stata inutilmente "bollata" e segnalata con vernice rossa (forse perchè ai campelli c'è sempre nebbia ma più probabilmente per ovviare alla scarsa esperienza dolomitica dei ripetitori)
per finire, i fittoni sono posizionati in maniera piuttosto discutibile.
per esempio nel tiro chiave, se si vola moschettonando il terzo chiodo (al disotto del quale c'è un velenoso strapiombino) e specie se si è nani come il sottoscritto, si atterra su una cengia di sicuro e sei mesi di ospedale non ve li leva nessuno.
premetto che non sono un oltranzista antispit o fittoni, ho aperto parecchie vie forando.
però rimango sempre male quando vedo cose così, anche perchè nella relazione che ho letto io si diceva che nuts e friends potevano restare a casa.
io invece li ho portati (vai a fidarti e poi in montagna non vado mai senza) e vi assicuro che servono
ciao a tutti