via ezio polo anticima serauta(marmolada)

[emanuele]

-in un precedente intervento e in qualche messaggio privato avevo ventilato la possibilità di superare il tratto chiave, quello della fessura dei manici di scopa(secondo aste) sulla sinistra per una ripida placca compatta, ma devo rettificare l'informazione perchè e vero che sulla placca ci sono dei chiodi, ma portano ad un punto all'altezza della sosta originale, dal quale pare impossibile ritornare sulla via(si tratta prob. di un tentativo fallito di variante); per cui per chi voglia ripetere la via non resta che affrontare la fessura, magari pensando di introdurre in parte le spalle(senza zaino)e poi lentamente con passaggio faticoso riuscire a raggiungere il terrazzino della sosta(nell'ultimo tratto ci sono degli appigli discreti e prima della strozzatura c'è un chiodo a foglia piantato dal basso verso l'alto)

[savsav]

Ciao Emanuele...

Come discesa cosa consigli?

Grazie

[emanuele]

- per la discesa dal piz serauta , usciti dalla via che raggiunge l'anticima si segue una cresta affilata in direzione della cima(nord-ovest) e poi ad un intaglio si scende lungo un canalino arrampicando(possibile doppia) che porta sul pendio ghiaioso del vallone d'antermoia, fino ad individuare le tracce(segnavia cai recente) che portano ai prati di malga ciapela(baite), il percorso è più breve che dalla cima della marmolada

[savsav]

Grazie mille!

[VYGER]

-in un precedente intervento e in qualche messaggio privato avevo ventilato la possibilità di superare il tratto chiave, quello della fessura dei manici di scopa(secondo aste) sulla sinistra per una ripida placca compatta, ma devo rettificare l'informazione perchè e vero che sulla placca ci sono dei chiodi, ma portano ad un punto all'altezza della sosta originale, dal quale pare impossibile ritornare sulla via(si tratta prob. di un tentativo fallito di variante); per cui per chi voglia ripetere la via non resta che affrontare la fessura

Come scritto in altro topic, noi in quel punto siamo passati sulla placca a sx.
Il mio collega ha visto la fessura e ha seguito tracce sulla placca a sx (pensavamo di essere più in basso...). E' arrivato a una sosta e mi ha recuperato.
Io sono salito 3/4 m per fessura a un ch che dava su placche marmoladiane da panico.
Sono ridisceso in sosta e ho fatto andare avanti lui.
Anzi, l'ho fatto andare indietro: in lieve discesa, in obliquo verso dx su placca prima e ad aggirare una pancetta a piccole prese che lui ha protetto con una inutile lametta urfida. Così a occhio un bel VII/VII+.
Si può passare anche a sx.
Dipende se si amano di più le placche o le rudi fessure.
O se si vuole seguire la linea originale o una variante in stile moderno.

[Drugo Lebowsky]

....Dipende se si amano di più le placche o le rudi fessure.
O se si vuole seguire la linea originale o una variante in stile moderno.

per quanto possa ricordare, una dozzina d'anni fa non c'erano tracce a sx della fessurONA originale.
... e, come dici tu, là a sx dev'essere bello duro!

[alberto60]

-in un precedente intervento e in qualche messaggio privato avevo ventilato la possibilità di superare il tratto chiave, quello della fessura dei manici di scopa(secondo aste) sulla sinistra per una ripida placca compatta, ma devo rettificare l'informazione perchè e vero che sulla placca ci sono dei chiodi, ma portano ad un punto all'altezza della sosta originale, dal quale pare impossibile ritornare sulla via(si tratta prob. di un tentativo fallito di variante); per cui per chi voglia ripetere la via non resta che affrontare la fessura

Come scritto in altro topic, noi in quel punto siamo passati sulla placca a sx.
Il mio collega ha visto la fessura e ha seguito tracce sulla placca a sx (pensavamo di essere più in basso...). E' arrivato a una sosta e mi ha recuperato.
Io sono salito 3/4 m per fessura a un ch che dava su placche marmoladiane da panico.
Sono ridisceso in sosta e ho fatto andare avanti lui.
Anzi, l'ho fatto andare indietro: in lieve discesa, in obliquo verso dx su placca prima e ad aggirare una pancetta a piccole prese che lui ha protetto con una inutile lametta urfida. Così a occhio un bel VII/VII+.
Si può passare anche a sx.
Dipende se si amano di più le placche o le rudi fessure.
O se si vuole seguire la linea originale o una variante in stile moderno.

Anche io ho cercato di evitare la fessura dei manici sulle placche a sinistra vedendo dei chiodi e una sosta.

Ci ho rimediato un bel volo . Così quel giorno abbiamo deciso che era anche troppo e siamo riscesi.

[VYGER]

....Dipende se si amano di più le placche o le rudi fessure.
O se si vuole seguire la linea originale o una variante in stile moderno.

per quanto possa ricordare, una dozzina d'anni fa non c'erano tracce a sx della fessurONA originale.
... e, come dici tu, là a sx dev'essere bello duro!

A occhio abbiamo ripetuto la via dalle parti del 1998-2000. Non ricordo...

[alberto60]

....Dipende se si amano di più le placche o le rudi fessure.
O se si vuole seguire la linea originale o una variante in stile moderno.

per quanto possa ricordare, una dozzina d'anni fa non c'erano tracce a sx della fessurONA originale.
... e, come dici tu, là a sx dev'essere bello duro!

A occhio abbiamo ripetuto la via dalle parti del 1998-2000. Non ricordo...

Il nostro tentativo risale ai primi anni 90 più o meno 15 anni fa. Alla base della fessura di Aste c'era un chiodino a lama a testa in giù per nulla sicuro. Poi molto in alto sopra la fessura si vedeva un' altro chiodo. Quindi c'era da fare un bel tratto duro senza protezione. Decidemmo che era pericoloso e guardandoci intorno vedemmo sulle plache a sinistra una sosta con moschettone. Decidemmo di provare li pensando poi di ritornare a destra sopra la fessura.

[Drugo Lebowsky]

tanto per uscire dalla eziopolo della quale a suo tempo si è ben parlato...

ciò... io non conosco altre vie in zona serauta.
per esempio avrei sempre avuto curiosità d'andare a provare la de donà pagani sul monte serauta (della quale mi pare si sia anche parlato...).

cortesemente qualcuno ha conoscenze dirette in merito?
(se qlcn mi dice che s'è sparato i camini melafirici di bee... non gli credo manco se mi ci paranca su! )

[alberto60]

e della via della Madonna Assunta aperta da Aste e Solina nel 1959 sul Piz che mi dite ? Qualcuno di voi la fatta?

Secondo Aste è la sua via più dura sia in libera che in artificiale. La relazione di Giordani non rispetta l'itinerario originale ma descrive varianti da lui aperte.

[Siloga66]

tanto per uscire dalla eziopolo della quale a suo tempo si è ben parlato...

ciò... io non conosco altre vie in zona serauta.
per esempio avrei sempre avuto curiosità d'andare a provare la de donà pagani sul monte serauta (della quale mi pare si sia anche parlato...).

cortesemente qualcuno ha conoscenze dirette in merito?
(se qlcn mi dice che s'è sparato i camini melafirici di bee... non gli credo manco se mi ci paranca su! )

I camini di melafiro di Bee: mi son sempre chiesto come gli sia venuto in mente di andare su per quei "budèi". Sul melafiro poi.............

[alberto60]

tanto per uscire dalla eziopolo della quale a suo tempo si è ben parlato...

ciò... io non conosco altre vie in zona serauta.
per esempio avrei sempre avuto curiosità d'andare a provare la de donà pagani sul monte serauta (della quale mi pare si sia anche parlato...).

cortesemente qualcuno ha conoscenze dirette in merito?
(se qlcn mi dice che s'è sparato i camini melafirici di bee... non gli credo manco se mi ci paranca su! )

I camini di melafiro di Bee: mi son sempre chiesto come gli sia venuto in mente di andare su per quei "budèi". Sul melafiro poi.............

Secondo me la risposta è semplice .

Riccardo Bee non era un'arrampicatore punto e basta , ma soprattutto un'amante dell'avventura, dei luoghi e degli ambienti selvaggi dove senza dubbio si sentiva molto a suo agio. E se per soddisfare questa sua sete di avventura c'era da salire sul melafiro, poco importava.