specchio di osiride cima alle coste

[paolo.squ]

qualcuno ha ripetuto la via?
la relazione filippi e alquanto sballata, non trovando l'attacco siamo saliti da sole nascente, poi abbiamo attraversato asinistra su piccola cengia seguito una fessura chiodata poi placca con due spit su moderate difficolta, poi dove la placca si faceva duretta c'era solo il tassello, quindi diedrino e terrazza, poi diedro strapiomgabte(unici tiro che corrispondeva con la rel o quasi) placca sosta. qui la relazione dice di andare diritto quindi dritti, ma andanto dritti si arriva solo ad un chiodo nuovo quindici metri sopra la sosta da dove si puo traversare ad una sosta (che non sembra centrare con la via) con spit ad anello piegato causa probabile impatto con un sasso
qualcuno sa dirmi dove abbiamo sbagliato?
oltre che a scegliere la valle del sarca invece delle dolomiti vista la giornata?

[emanuele]

-diciamo che la "linea" della via è alquanto poco chiara,anche noi l'anno scorso abbiamo ripetuto questa via, parallela alla sole nascente,e fin dall'inizio abbiamo trovato difficile l'orientamento nonostante avessimo la relazione originale di zanetti e d'altronde la via ,per quello che so,è nata a puntate,ed è costituita da spezzoni di linee con attrezzatura scarsa e in gran parte deteriorata(piastrine rotte,mancanti o inservibili), un giorno(1992?) ero sulla sottovia e mentre noi facevamo l'intera via ,compreso il diedro camino finale,zanetti e c.,attrezzava un tiro, quello del diedro nero con strapiombo...il che la dice tutta sulla "logica" della via
- il tiro più duro è sicuramente il primo,l'A0 non esiste, perchè non c'è il chiodo ed è difficile da mettere, direi 6b+ sprotetto e più duro per uno corto, in quanto la prima buona presa è altissima, io questo l'ho fatto da secondo e i primi metri non sono per niente evidenti!