Ieri, sfidando il mal tempo, io e il conte (Mauro), siamo riusciti a concludere questa meravigliosa via, che l?hanno scorso causa il freddo abbiamo dovuto rinunciare. In realtà, anche questa volta, dopo essere arrivati sulla cengia che divide le due parti, eravamo dubbiosi se proseguire o calarsi, in quanto tutta la parte sommitale della montagna era coperta da nebbia fitta, minacciando di piovere. Alla fine il tempo ha tenuto, prendendo acqua solo all?ultimo tiro, che tra l?altro è l?unico marcio e pericoloso, per il resto la via è molto bella e continua, protetta da R2.
La discesa? 800 m di dislivello in picchiata nel bosco e con il terreno bagnato, era tutto un numero?
Ciao, Beppe
Mauro sul penultimo tiro
Sempre Mauro (Il conte)

NON SI PROGREDISCE CERCANDO DI MIGLIORARE CIO' CHE GIA' E' STATO FATTO, BENSI' CERCANDO DI REALIZZARE CIO' CHE ANCORA NON ESISTE...