Ancora con Fabio Valseschini abbiamo fatto visita ad una via aperta dal forte Benigno Balatti nel lontano gennaio
(giorni 11-12 dopo precedenti tentativi) del 1977 e da allora mai più ripetuta 
E questo secondo noi è davvero un peccato perchè la via ci è piaciuta davvero. Più breve (400mt) ma più bella dell' Annamaria (550mt) ed anche più continua sotto l'aspetto dell'arrampicata.
Come per l' Annamaria anche questa l'abbiam percorsa tutta in libera incontrando difficoltà non superiori al 7°+...
Per un banale errore di percorso ho effettuato una variante di una 20ina di metri assulutamente vergini e da proteggere (non è rimasto nulla) nei quali sicuramente si supera l'8°
Segue una bella linea di diedri e fessure molto evidenti anche dal basso, in via dove occorrono si trovano alcuni chiodi del Ben, noi ne abbiam messi 3/4 per protezione in tutta la via più due di sosta per il sopracitato errore di percorso, per il resto si va bene con protezioni veloci...avevamo friend fino al 3 BD.
L'abbiam percorsa con 7 lunghezze quasi tutte da 60 mt, la relazione sulla via dei MOnti d'Italia del Pesci è utile. Tempo impiegato fino all'uscita sullo spigolo 6:30 minuti (di cui almeno più di mezz'ora persa nella difficile variante
) da lì alla cima un'altra oretta!
Anche stavolta, una bella perla dal sapore alpinistico a pochi km da casa
Anche stavolta ci siam resi conto di quanto era forte ed andava il mitico Benigno che nonostante gli anni che passano è ancora in giro e non molla mai
Grazie Ben.....
