Ed anche a me il dito ha fatto clack

[ande05]

Oggi (il giorno dopo) ho dolore all'anulare sul lato rivolto verso l'indice all'altezza dell'intersezione tra la falange mediale e distale (saran quelle giuste?) sia quando tento di chiudere il dito che alla pressione.

Ieri sembrava niente...

Sono un uomo morto?

Esperienze simili?
Tempi di cura?

[Roberto]

Legamenti da rimarginare, almeno nel mio caso, paro paro al tuo :-/

[funkazzista]

Premesso che non sono un medico, scopro l'acqua calda: riposo finché il dolore non se ne va, poi ripresa graduale con bendaggio.
Fare un'ecografia per accertare l'entità del danno non è una brutta idea.
Daje

[coniglio]

nastra tutto e vai a muerte!

[digiu]

è successo anche a me l' hanno scorso...all' inizio nastro e a muerte poi ho dovuto fermarmi per un paio di mesi

[rav]

:(

Oggi (il giorno dopo) ho dolore all'anulare sul lato rivolto verso l'indice all'altezza dell'intersezione tra la falange mediale e distale (saran quelle giuste?) sia quando tento di chiudere il dito che alla pressione.

Ieri sembrava niente...

Sono un uomo morto?

Esperienze simili?
Tempi di cura?

Successa una cosa simile un paio di mesi fa.
Sono stato in pronto soccorso e mi è stato steccato il dito.
Avrei dovuto tenere la stessa per 10gg, sono poi stato da un fisioterapista, secondo lui si trattava di infiammazione e mi ha consigliato di togliere tutto, ho seguito i consigli del fisioterapista e dopo una settimana ho ripreso ad arrampicare e non ho più avuto problemi.
Probabilmente sono stato fortunato, vale comunque il consiglio di rivolgersi a un esperto

[funkazzista]

Se si sente "tac" o "clack" non è di sicuro un'infiammazione.
Ripeto: un'ecografia non è una cattiva idea.

[rf]

puleggia?

[VYGER]

Un test semplice per escludere alcuni tipi di danno è piegare il dito ad arco. Se nella zona della lesione il tendine si abbassa, come se non fosse più trattenuto, a differenza di quanto avviene nello stesso dito dell'altra mano, potrebbe essersi rotta una puleggia.

Info qui: http://svev.altervista.org/
Non guardare come scrive "pulegge".

[VYGER]

Ops, RF mi ha anticipato. Lascio il post per il link.

[Roberto]

Quando è accaduto a me, chi stava sotto la via ha creduto che avessi rotto un appiglio, tanto era chiaro il rumore di rottura che si è sentito.
Un crack deciso e violento che mi ha fatto credere di aver spaccato tutto. Si erano lacerati i legamenti dell' anulare e ci sono volute parecchie settimane di riposo e poi anni di cerotto "salva legamenti".
Oggi, dopo tanti anni, il mio dito funzione bene ma non è più tornato come prima, non si stende completamente e, un po come gli altri nove, ha le capsule articolari deformate.

[Franz the Stampede]

Prenota un'ecografia con un medico sportivo ad una settimana da adesso. Prima il versamento potrebbe impedire di vedere cosa c'è.
Vai da un medico sportivo (meglio se fisiatra), che quelli normali ti dicono al 90% "smetta di arrampicare".

Per il resto, la guarigione è una semplice questione di mantenere un flusso sanguineo elevato senza sforzare il tessuto già lesionato.

Un possibile programma di riabilitazione è:
Settimana 1 e 2: fai massaggi con cubetto di ghiaccio 2-3 volte al giorno
Settimana 3 e 4: apri e chiudi o comunque muovi le dita della mano in una bacinella d'acqua per almeno 20 minuti
Settimana 5 e 6: prova esercizi con elastici

Nelle successive 6 settimane dovresti continuare con questi esercizi ma cominciare ad arrampicare sul facilissimo e nastrato (direi un grado sotto il livello a vista di prima) prediligendo il lavoro aerobico e le presone.

Dodici settimane/3 mesi è un tempo sicuro dopo il quale puoi cominciare ad arrampicare esattamente come se non l'avessi fatto per 12 settimane/3 mesi. Quindi direi ancora un paio di mesi per tornare ai livelli pre-incidente, non subito ammuerte...

Il tutto a seconda dell'entita della lesione.

[ande05]

Dodici settimane/3 mesi è un tempo sicuro dopo il quale puoi cominciare ad arrampicare esattamente come se non l'avessi fatto per 12 settimane/3 mesi. Quindi direi ancora un paio di mesi per tornare ai livelli pre-incidente, non subito ammuerte...

Il tutto a seconda dell'entita della lesione.

Mi vado a buttare nel cesso.

[ande05]

Quando è accaduto a me, chi stava sotto la via ha creduto che avessi rotto un appiglio, tanto era chiaro il rumore di rottura che si è sentito.
Un crack deciso e violento che mi ha fatto credere di aver spaccato tutto. Si erano lacerati i legamenti dell' anulare e ci sono volute parecchie settimane di riposo e poi anni di cerotto "salva legamenti".
Oggi, dopo tanti anni, il mio dito funzione bene ma non è più tornato come prima, non si stende completamente e, un po come gli altri nove, ha le capsule articolari deformate.

Cosa intendi con parecchie?

Anche a me ha fatto un crack brutto...e il bello è che un secondo prima stavo parlando con un ragazzo e gli dicevo che tendiamo a usare meno forza di quanta ne abbiamo per preservare i tendini

Però lì per lì pensavo non fosse successo niente, non faceva per niente male.

[Roberto]

Quando è accaduto a me, chi stava sotto la via ha creduto che avessi rotto un appiglio, tanto era chiaro il rumore di rottura che si è sentito.
Un crack deciso e violento che mi ha fatto credere di aver spaccato tutto. Si erano lacerati i legamenti dell' anulare e ci sono volute parecchie settimane di riposo e poi anni di cerotto "salva legamenti".
Oggi, dopo tanti anni, il mio dito funzione bene ma non è più tornato come prima, non si stende completamente e, un po come gli altri nove, ha le capsule articolari deformate.

Cosa intendi con parecchie?

Anche a me ha fatto un crack brutto...e il bello è che un secondo prima stavo parlando con un ragazzo e gli dicevo che tendiamo a usare meno forza di quanta ne abbiamo per preservare i tendini

Però lì per lì pensavo non fosse successo niente, non faceva per niente male.

I legamenti, a differenza dei tendini, guariscono, ma occorre dargli il tempo e non sollecitarli mentre cicatrizzano. Il guaio che noi scalatori facciamo fatica a stare fermi, ci incerottiamo le falangi per alleviare il lavoro dei leganenti e continuiamo ad arrampicare, allungando il periodo di guarigione. Non ricordo quanto tempo è occorso per guarire completamente, so che dopo un due settimane già arrampicavo, ma con il dito praticamente bloccato per non sentire dolore e per paura di ulteriori traumi. Credo che ci saranno voluti sei mesi per dirmi tornato normale e poter tirare di nuovo monoditi spezza falangi come prima.

[ande05]

Quando è accaduto a me, chi stava sotto la via ha creduto che avessi rotto un appiglio, tanto era chiaro il rumore di rottura che si è sentito.
Un crack deciso e violento che mi ha fatto credere di aver spaccato tutto. Si erano lacerati i legamenti dell' anulare e ci sono volute parecchie settimane di riposo e poi anni di cerotto "salva legamenti".
Oggi, dopo tanti anni, il mio dito funzione bene ma non è più tornato come prima, non si stende completamente e, un po come gli altri nove, ha le capsule articolari deformate.

Cosa intendi con parecchie?

Anche a me ha fatto un crack brutto...e il bello è che un secondo prima stavo parlando con un ragazzo e gli dicevo che tendiamo a usare meno forza di quanta ne abbiamo per preservare i tendini

Però lì per lì pensavo non fosse successo niente, non faceva per niente male.

I legamenti, a differenza dei tendini, guariscono, ma occorre dargli il tempo e non sollecitarli mentre cicatrizzano. Il guaio che noi scalatori facciamo fatica a stare fermi, ci incerottiamo le falangi per alleviare il lavoro dei leganenti e continuiamo ad arrampicare, allungando il periodo di guarigione. Non ricordo quanto tempo è occorso per guarire completamente, so che dopo un due settimane già arrampicavo, ma con il dito praticamente bloccato per non sentire dolore e per paura di ulteriori traumi. Credo che ci saranno voluti sei mesi per dirmi tornato normale e poter tirare di nuovo monoditi spezza falangi come prima.

è l'ultima frase che mi rincuora un pochino

[Roberto]

Quando è accaduto a me, chi stava sotto la via ha creduto che avessi rotto un appiglio, tanto era chiaro il rumore di rottura che si è sentito.
Un crack deciso e violento che mi ha fatto credere di aver spaccato tutto. Si erano lacerati i legamenti dell' anulare e ci sono volute parecchie settimane di riposo e poi anni di cerotto "salva legamenti".
Oggi, dopo tanti anni, il mio dito funzione bene ma non è più tornato come prima, non si stende completamente e, un po come gli altri nove, ha le capsule articolari deformate.

Cosa intendi con parecchie?

Anche a me ha fatto un crack brutto...e il bello è che un secondo prima stavo parlando con un ragazzo e gli dicevo che tendiamo a usare meno forza di quanta ne abbiamo per preservare i tendini

Però lì per lì pensavo non fosse successo niente, non faceva per niente male.

I legamenti, a differenza dei tendini, guariscono, ma occorre dargli il tempo e non sollecitarli mentre cicatrizzano. Il guaio che noi scalatori facciamo fatica a stare fermi, ci incerottiamo le falangi per alleviare il lavoro dei leganenti e continuiamo ad arrampicare, allungando il periodo di guarigione. Non ricordo quanto tempo è occorso per guarire completamente, so che dopo un due settimane già arrampicavo, ma con il dito praticamente bloccato per non sentire dolore e per paura di ulteriori traumi. Credo che ci saranno voluti sei mesi per dirmi tornato normale e poter tirare di nuovo monoditi spezza falangi come prima.

è l'ultima frase che mi rincuora un pochino

Si, infatti, nonostante il mezzo disastro fatto ai legamenti, anche se il dito è rimasto un po meno dritto, proprio negli anni successivi ho iniziato a tirare davvero forte nei monoditi di Grotti

[Ciorte]

Ti han già dato belle risposte, così a naso direi puleggia lesionata, o in caso di forte rumore tipo click o stock, rotta nel punto di lato dove si "attacca" all.osso. per esser più sicuri ecografia sarebbe meglio ma alcuni test aiutano: pensa a come è accaduto, strana torsione, magari legamento, o silice arcuata o semiarcuata, probabilmente puleggia con problema sull.intersezione con l.osso. se (come han detto sopra) quando arcui il tendine fa come la coeda d.arco scendendo è sicuro puleggia rotta e purtroppo da operare. Consiglierei riposo e magari ecografia, qui sul forum girava yena, kelios Bonetti che è uno specialista, se trovi il contatto chiedi un parere, o cerca patologia arrampicatoria e trovi il sito. In bocca al lupo

[ande05]

Ti han già dato belle risposte, così a naso direi puleggia lesionata, o in caso di forte rumore tipo click o stock, rotta nel punto di lato dove si "attacca" all.osso. per esser più sicuri ecografia sarebbe meglio ma alcuni test aiutano: pensa a come è accaduto, strana torsione, magari legamento, o silice arcuata o semiarcuata, probabilmente puleggia con problema sull.intersezione con l.osso. se (come han detto sopra) quando arcui il tendine fa come la coeda d.arco scendendo è sicuro puleggia rotta e purtroppo da operare. Consiglierei riposo e magari ecografia, qui sul forum girava yena, kelios Bonetti che è uno specialista, se trovi il contatto chiedi un parere, o cerca patologia arrampicatoria e trovi il sito. In bocca al lupo

Arcuato su microtacca netta, lieve stock e nessun dolore.

Il dito non fa nessun arco, dolore sul lato vicino all'intersezione falange distale e mediale, capillari in rilievo per forse leggero riversamento/edema o chessòio.

Il dito è in via di miglioramento e ad oggi muoverlo piano piano chiudendo la mano non mi da nessun dolore, cosa che invece avviene appena provo a caricare anche minimamente e ad una pressione forte.

Ho sentito per un'eco e vogliono la modica cifra di 80 neuri...sto riflettendo profondamente sulla convenienza della spesa...

[Ciorte]

Ti han già dato belle risposte, così a naso direi puleggia lesionata, o in caso di forte rumore tipo click o stock, rotta nel punto di lato dove si "attacca" all.osso. per esser più sicuri ecografia sarebbe meglio ma alcuni test aiutano: pensa a come è accaduto, strana torsione, magari legamento, o silice arcuata o semiarcuata, probabilmente puleggia con problema sull.intersezione con l.osso. se (come han detto sopra) quando arcui il tendine fa come la coeda d.arco scendendo è sicuro puleggia rotta e purtroppo da operare. Consiglierei riposo e magari ecografia, qui sul forum girava yena, kelios Bonetti che è uno specialista, se trovi il contatto chiedi un parere, o cerca patologia arrampicatoria e trovi il sito. In bocca al lupo

Arcuato su microtacca netta, lieve stock e nessun dolore.

Il dito non fa nessun arco, dolore sul lato vicino all'intersezione falange distale e mediale, capillari in rilievo per forse leggero riversamento/edema o chessòio.

Il dito è in via di miglioramento e ad oggi muoverlo piano piano chiudendo la mano non mi da nessun dolore, cosa che invece avviene appena provo a caricare anche minimamente e ad una pressione forte.

Ho sentito per un'eco e vogliono la modica cifra di 80 neuri...sto riflettendo profondamente sulla convenienza della spesa...

Con la premessa che non sono un medico ma negli anni ne ho viste e passate.... penso sia una rottura parziale della puleggia, di lato perché è dove c.è l.intersezione con l.osso. da che ne so alcuni usano iniezioni di jaluronico Hilayart, hyalgan ecc... in cicli di almeno 3 o 4. che aumenta viscosità del liquido sinoviale e aiuta a ricostituire il tessuto, ma in ogni modo un parere esperto per esser sicuri e per eventualmente trattare ti ci vuole... e un po di pazienza anche....