only_up ha scritto:ok... immaginavo che fosse più una questione di esperienza che non di allenamento, ma quello lo farei molto molto volentieri, sia perchè, anche se minimamente, aiuta nell'arrampicata, sia per una questione di fare un po' di attività fisica (che non guasta mai).
Per quanto riguarda lo scalare... ok... ma come mi comporto? cerco sempre il limite cioè continuo a fare gradi tiratissimi (per le mie capacità) o mi concentro sui movimenti dei 5b 5c?
So che per i veterani in materia il discorso sarà ridicolo, ma ho iniziato da un paio d'anni.
C'è stato l'anno scorso un periodo che sono 4 giorni di fila con un mio amico ed erano tutti 6a e 6b... giuro che ho fatto un bel passo in avanti... ma dopo, tra impegni, assenza dell'assicuratore etc ho dovuto mollare un po' la frequenza della falesia purtroppo... ed il passo in avanti è andato a farsi benedire.
E' anche per quello che vorrei allenarmi un po' a casa.
Ciao, come ti hanno già suggerito io costruirei un bel pannello, che è una bella spesa, non tanto di legname quanto di prese.
Il pannello allena anche la coordinazione e ti insegna gli schemi motori che dovrai meccanizzare creando un buon bagaglio tecnico, all'inizio è fondamentale.
Io mi concentrerei sulla forza, lasciando alle uscite in falesia o comunque con corda la resistenza.
ti do un suggerimento semplice, seza tante complicanze.
Quindi sequenze di 5 -8 movimenti con riposi di 3 - 4 minuti.
Importante accendere il cervello, pensare a perchè non si passa. cosa si può cambiare per risolvere il boulder ecc. sequenze sempre masimali. se hai occasione scala con gente più brava che ti suggrirà posizioni nuove e prova ad imitarli.