Chiedo a qualche esperto! circa 3 mesi abbonnadanti fà una bellissima giornata in falesia si è trasformata in una bruttissima e dolorante fine giornata!!
Mi spiego meglio su un movimento parecchio duro su un intermedio (monodito) hio sentito un forte rumore e un bel male contemporaneamente!
Dopo qualche settimana che il gonfiero non accennava a diminuire mi sono deciso a fare una ecografia, molto preoccupato ho ritirato gli esami ma fortunatamente il risultato è sato: forte tendinite al polso e al dito medio con riversamento di liquido nella parte articolare del dito.
Ripreso dallo spavento ho ricominciato ad allenarmi (a dire il vero fuori avevo solo ridotto il livelllo sdi arrampicata ma mai interrotto per più di 10/15 giorni) contemporaneamento ho fatto una settimana di antinfiammatori per via orale.
Risultato; il dito è sempre leggermente gonfio nella parte articolare e aogni tanto il fastidio limitato al polso si propaga al gomito e così mi obbliga a uno stop nell'allenamento.
Adesso sotto consiglio di un amico ho cominciato una cura con punture sottocutanee di Arnica nella zona interessata (polso gomito) e vorrei farle anche nel dito ma non sò bene in che punto.
Per riassumere chidedo consiglio a qualche esperto per capire se questa cura con punture può essere una soluzione e per quanto tempo farla (visto che si tratta di un prodotto omeopatico) in che parte del dito vanno fatte le punture?
Grazie