La meditazione zen sarebbe semplicissima: ci si siede in una posizione comoda e possibilmente si fa i modo che i pensieri vaganti, il chiacchiericcio mentale, vadano via, stando con gli occhi aperti in modo da abituarsi ad applicare l'attitudine dello zazen nelle azioni quotidiane ... la cosa mi piace, e d'altra parte mi aiuta ad essere concentrato, focalizzato, rilassato, ecc ... un po' come lavarsi per un po' di tempo il cervello dalle tante cose che ci passano per la testa ...
quindi, tendendo a svuotare piuttosto che riempire, non si interessa ne' di energia, ne' sul senso della vita, ne' sull'equilibrio ... cosi' almeno mi sembra di capire ...
Ciao
Lorenzo[/quote]
Se andiamo sul terreno del mentale però mi viene da dire l'esatto contrario. La mente non si può svuotare, al più
si riempie "dell'idea" di esser vuota. E la funzione dello yoga è quella non di portare l'occhio a mezz'asta, al contrario dovrebbe essere quella di potenziare al massimo l'azione. IL corpo, la mente, il respiro, i sensi TUTTO IN UN'UNICA DIREZIONE. Che ne sò, ad esempio se si tratta di un lancio, nella mente ci deve essere
SOLO la presa da raggiungere....
Io faccio Yoga da un bel pò di tempo e nei periodi in cui la pratica di yoga è regolare il mio modo di arrampicare è diverso, sarà che a mè nell'arrampicata piace la fluidità e la "leggerezza" . il corpo è più flessibile e controllando meglio la respirazione riesco a gestire meglio la paura (sarà che sono così coniglia ....

). Credo però che sia tutto molto personale.