da dufour » sab ago 20, 2005 18:56 pm
Ciao,
sono a chiedere la gentile consulenza di Docs, dopo che a furia di non ascoltare i dolori al ginocchio che provavo correndo in montagna da Giugno, sono riuscito, pare, a scassare il menisco.
Ho fatto una settimana di ascensioni sul M.te Rosa e dopo un'allenamento sul Breithorn dal Piccolo Cervino (dopo aver sciato) mi sono ritrovato alla sera dolorante e con un polpaccio che era il doppio (veramente!) dell'altro.
Il medico di Zermatt (guida alpina e specialista ortopedico da 358 CHF..!), ha diagnosticato subito la rottura del menisco interno dx e mi ha raccomandato una RMN il cui esito è stato :
_________________________________________________________________________
"L'indagine conferma Lesione del menisco mediale in corrispondenza del corno posteriore ove è presente rima di frattura laminare a decorso obliquo che giunge ad interessare il muro posteriore e parzialmente il margine sul versante tibiale : particolarmente evidente la breccia iperintensa nelle immagini sagittali e coronali oblique e T2/FFE. Non apprezzabili frammenti dislocati.
Modesti fenomeni degenerativi a carico del corno anteriore e del menisco esterno.
Legamenti crociati normo inseriti e continui, il posteriore a segnale non alterato, l'anteriore a segnale alquanto disomogeneo ed irregolarmente accentuato in pesatura T1 come da postumi distrattivi. A carico delle strutture legamentose non si apprezzano discontinuità o interruzioni del segnale strutturale.
Note di ispessimento sinoviale a livello del comparto popliteo e delle pliche patellari superiori. non apprezzabili focolai osteocondrosici: in pesatura T1 debole ipointensità del segnale nel settore esterno del condilo femorale mediale da fenomeni edematosi metatraumatici della spongoisa.
Non si rilevano lesioni a carico delle componenti condrali
____________________________________________________________________
(grazie per la pazienza di leggere)
Ora, vada x il menisco interno e spero di fare l'intervento a Settembre, ma l'esterno è pure messo così male? E il crociato anteriore ?
Non vorrei avere combinato qualche bel casino anche se dopo 15 anni di alpinismo in cui negli ultimi 6-7 ho spesso inserito delle skyrace molto dure, mi sa che a dura prova le mie gino-giunture sono state poste.
Mi date un Vs luminare ed apprezzatissimo pare per favore? Prima di sottopormi a visita specialistica vorrei intendere di che morte morire.
Grazie davvero
Andrea
Ultima modifica di
dufour il lun ago 22, 2005 13:14 pm, modificato 1 volta in totale.
La solitudine è una forza che ti travolge
se erompe da te impreparato
che ti porta al di là dei tuoi orizzonti
se sai sfruttarla per te stesso
(R. Messner)