correre

[grizzly]

Ho cominciato a correre (la sensazione immediata è stata proprio quella di esser orso... ) per provare a far un po? di fiato. Piano, piano. Adesso corro una mezz?oretta. Di grandi benefici ancora non ne ho sentiti, ma nemmeno guai, ed è già qualcosa.
Può essere piacevole anche come attività fine a se stessa, considerando che la si può fare tutti i giorni, basta (quasi) uscire di casa.
C?è qualcuno che ha esperienza in materia? Può veramente esser utile come allenamento alle lunghe salite in montagna? Consigli, pareri? Grazie.

[boozyfede]

ciau grizzly,

io corro abitualmente, come integrazione all'allenamento per l'arrampicata. diciamo però non più di 40 minuti per 2-3 sedute a settimana (oltre alle uscite di scialpinismo di questo periodo) per non creare e poi dover portare sul verticale troppa massa inutile

[grizzly]

Ciau boozy, spiega un po'. questo: "creare e poi dover portare sul verticale troppa massa inutile"... sei troppo tecnico!
Tu parli di verticale e intendi boulder... io intendo 1000 m di misto con max III...

[boozyfede]

no, altro che tecnico penso semplicemente che la corsa mi serva marginalmente per il boulder e in più, se fatta in modo sistematico e "abbondante" credo vada a creare massa muscolare in zone (gambe) che non sono utilissime al gesto-arrampicata ma che poi dovrà essere comunque trasportata in verticale, anche solo su un masso di 3 metri. il discorso e diverso se si tratta di salite in montagna, dove l'elemento resistenza ha più importanza e dove le parte inferiore del corpo svolge una funzione maggiore rispetto al boulder. però qui lascio chi ne sa più di me parlare

[passolento]

WOW, periodicamente ritorna stà storia della corsa.

A me è sempre piaciuto correre e l'ho sempre fatto.
Con un certo Spider avevamo anche un bel progetto per questo marzo ma, si sà, la vita decide altrimenti

Comunque, caro orso, considera che la corsa è decisamente traumatica. La continua sollecitazione delle articolazioni, dei tendini e dei muscoli, nelle maggior parte di noi finisce, spesso, per produrre più danni che benefici. Anche perché, generalmente, corriamo in maniera scorretta, con scarpe inadatte e su terreni pericolosi.
Personalmente, oltre ad una lunga serie di infiammazioni ai tendini mi sono quasi giocato l'articolazione dell'anca. Cio non toglie che continui a correre, magari poco ma corro.

se ti interessa fare fiato, ho potuto costatare che è molto meglio la bicicletta o la camminata veloce (per intenderci ad un ritmo di circa 6/6.5 km).
Il fiato te lo fai lo stesso senza creare troppi danni all'apparato motorio.

Certo, però, correre è tutta un'altra cosa, anzi ora ti saluto che mi vado a cambiare ...

[Roberto]

WOW, periodicamente ritorna stà storia della corsa.

A me è sempre piaciuto correre e l'ho sempre fatto.
Con un certo Spider avevamo anche un bel progetto per questo marzo ma, si sà, la vita decide altrimenti

Comunque, caro orso, considera che la corsa è decisamente traumatica. La continua sollecitazione delle articolazioni, dei tendini e dei muscoli, nelle maggior parte di noi finisce, spesso, per produrre più danni che benefici. Anche perché, generalmente, corriamo in maniera scorretta, con scarpe inadatte e su terreni pericolosi.
Personalmente, oltre ad una lunga serie di infiammazioni ai tendini mi sono quasi giocato l'articolazione dell'anca. Cio non toglie che continui a correre, magari poco ma corro.

se ti interessa fare fiato, ho potuto costatare che è molto meglio la bicicletta o la camminata veloce (per intenderci ad un ritmo di circa 6/6.5 km).
Il fiato te lo fai lo stesso senza creare troppi danni all'apparato motorio.

Certo, però, correre è tutta un'altra cosa, anzi ora ti saluto che mi vado a cambiare ...

Ho provato a correre, ma la mia cartilagine delle ginocchia non me lo permette, dopo un paio di uscite il dolore mi segnala che è meglio che smetto, ma per fare fiato, come dice Passalento, basta un passo veloce o la bicicletta e, meglio ancora, andare in montagna.
Comincio a maggio e, dopo un paio di uscite già vado come un treno: importante e camminare e tanto, meglio se con un fine e con lo zaino.
Certo che se potessi ancora correre sarebbe meglio, è un ottimo modo per smaltire e tenersi in forma ed occorre meno tempo che per la bicicletta.

[passolento]

WOW, periodicamente ritorna stà storia della corsa.

A me è sempre piaciuto correre e l'ho sempre fatto.
Con un certo Spider avevamo anche un bel progetto per questo marzo ma, si sà, la vita decide altrimenti

Comunque, caro orso, considera che la corsa è decisamente traumatica. La continua sollecitazione delle articolazioni, dei tendini e dei muscoli, nelle maggior parte di noi finisce, spesso, per produrre più danni che benefici. Anche perché, generalmente, corriamo in maniera scorretta, con scarpe inadatte e su terreni pericolosi.
Personalmente, oltre ad una lunga serie di infiammazioni ai tendini mi sono quasi giocato l'articolazione dell'anca. Cio non toglie che continui a correre, magari poco ma corro.

se ti interessa fare fiato, ho potuto costatare che è molto meglio la bicicletta o la camminata veloce (per intenderci ad un ritmo di circa 6/6.5 km).
Il fiato te lo fai lo stesso senza creare troppi danni all'apparato motorio.

Certo, però, correre è tutta un'altra cosa, anzi ora ti saluto che mi vado a cambiare ...

Ho provato a correre, ma la mia cartilagine delle ginocchia non me lo permette, dopo un paio di uscite il dolore mi segnala che è meglio che smetto, ma per fare fiato, come dice Passalento, basta un passo veloce o la bicicletta e, meglio ancora, andare in montagna.
Comincio a maggio e, dopo un paio di uscite già vado come un treno: importante e camminare e tanto, meglio se con un fine e con lo zaino.
Certo che se potessi ancora correre sarebbe meglio, è un ottimo modo per smaltire e tenersi in forma ed occorre meno tempo che per la bicicletta.

oltretutto non è nemmeno vero che ci sia una sostanziale differenza in fatto di dispendio di energie.
Ho fatto la prova sul tapiroulant supertecnologico in palestra. A 6,5 kmh viaggio con un ritmo cardiaco che si aggira intorno ai 145/155 battiti al minuto mentre correndo a 9 kmh viaggio costante sopra i 160. Nel primo caso, in 35 minuti, consumo circa 250 kl, mentre correndo non supero le 280 kl.
Tuttto sommato, se si vuol smatire, meglio camminare. Anche perchè a 6 kmh un paio d'ore si fanno tranquille, mentre a correre è tutta un'altra faccenda

[Roberto]

WOW, periodicamente ritorna stà storia della corsa.

A me è sempre piaciuto correre e l'ho sempre fatto.
Con un certo Spider avevamo anche un bel progetto per questo marzo ma, si sà, la vita decide altrimenti

Comunque, caro orso, considera che la corsa è decisamente traumatica. La continua sollecitazione delle articolazioni, dei tendini e dei muscoli, nelle maggior parte di noi finisce, spesso, per produrre più danni che benefici. Anche perché, generalmente, corriamo in maniera scorretta, con scarpe inadatte e su terreni pericolosi.
Personalmente, oltre ad una lunga serie di infiammazioni ai tendini mi sono quasi giocato l'articolazione dell'anca. Cio non toglie che continui a correre, magari poco ma corro.

se ti interessa fare fiato, ho potuto costatare che è molto meglio la bicicletta o la camminata veloce (per intenderci ad un ritmo di circa 6/6.5 km).
Il fiato te lo fai lo stesso senza creare troppi danni all'apparato motorio.

Certo, però, correre è tutta un'altra cosa, anzi ora ti saluto che mi vado a cambiare ...

Ho provato a correre, ma la mia cartilagine delle ginocchia non me lo permette, dopo un paio di uscite il dolore mi segnala che è meglio che smetto, ma per fare fiato, come dice Passalento, basta un passo veloce o la bicicletta e, meglio ancora, andare in montagna.
Comincio a maggio e, dopo un paio di uscite già vado come un treno: importante e camminare e tanto, meglio se con un fine e con lo zaino.
Certo che se potessi ancora correre sarebbe meglio, è un ottimo modo per smaltire e tenersi in forma ed occorre meno tempo che per la bicicletta.

oltretutto non è nemmeno vero che ci sia una sostanziale differenza in fatto di dispendio di energie.
Ho fatto la prova sul tapiroulant supertecnologico in palestra. A 6,5 kmh viaggio con un ritmo cardiaco che si aggira intorno ai 145/155 battiti al minuto mentre correndo a 9 kmh viaggio costante sopra i 160. Nel primo caso, in 35 minuti, consumo circa 250 kl, mentre correndo non supero le 280 kl.
Tuttto sommato, se si vuol smatire, meglio camminare. Anche perchè a 6 kmh un paio d'ore si fanno tranquille, mentre a correre è tutta un'altra faccenda

Io comunque, le domeniche di Maggio le passero a camminare con lo zaino al Gran Sasso, è il modo migliore per arrivare allenati alla stagione estiva della montagna e, nel mio caso, alla spedizione.

[grizzly]

Uhmm... sicchè mi consigliate di camminare... perdinci mi son appena comprato le Mizumo super ammortizzate. Vabbè che la "mia" corsa fino ad adesso credo sia più una camminata veloce... non ho idea dei km/h
Grr... Roberto... lo so che è meglio andare in montagna... grrr... il problema è che ora sono a 0 m slm e le montagne le vedo solo la domenica... e io con due uscite riesco appena a toglier un po' di ruggine...
La bicicletta... uhmm... a parte che non la possiedo... uhmm... andavo da giovane con quella da corsa... ma tra traffico, semafori, ecc... una rottura... forse con la mountinbike... ma a qual punto vado si a piedi...

[passolento]

... perdinci mi son appena comprato le Mizumo super ammortizzate.

ottima scelta
Se, poi hai la possibilità di usare un cardiofrequenzimetro (su e-bay li vendono a pochi euro) quando sarai un po' allenato cerca di fare dei cicli alternati.
Nel senso: 3 minuti ad una frequenza cardiaca intorno a 130 battiti min. e tre minuti a 145 b.min. e così via.
Ho visto che è molto più allenante per il fiato.

[ivalle]

oltretutto non è nemmeno vero che ci sia una sostanziale differenza in fatto di dispendio di energie

A parità di gesto atletico (correre e camminare non sono lo stesso "gesto", a correre si consuma comunque di più) il consumo energetico è proporzionale allo spazio percorso e non alla velocità di percorrenza.
Se hai un'ora a disposizione per il tuo allenamento e la utilizzi per camminare percorri meno spazio, per cui consumi meno.
Non sono quindi d'accordo sul fatto che per smaltire convenga camminare...
Sono invece d'accordo sul fatto che la corsa risulti traumatica, specie in soggetti non allenati o in sovrappeso.
Si tratta di iniziale con gradualità ed di eliminare il sovrappeso...
La bici è un'ottima alternativa, è meno traumatizzante, ma richiede più tempo e non ci puoi andare di sera...
Ti consiglio di insistere con la corsa.
Ciao!

[grizzly]

Cardiofrequenzimetro... ? uhmm... devo informarmi... Passolento hai un libro, un sito... per capire un po' di ste cose?

Ecco ivalle... hai toccato un tasto dolente... il sovrappeso... io da un formula trovata risulto più essere un maiale all'ingrasso che un orso...
In teoria dovrei essere 60 kg... Praticamente morto... non ricordo di esser mai stato così leggiadro... vabbè che ho fatto pure box... secoli fa... ma che mi rappresentano 60 kg...?

[passolento]

Cardiofrequenzimetro... ? uhmm... devo informarmi... Passolento hai un libro, un sito... per capire un po' di ste cose?

Ecco ivalle... hai toccato un tasto dolente... il sovrappeso... io da un formula trovata risulto più essere un maiale all'ingrasso che un orso...
In teoria dovrei essere 60 kg... Praticamente morto... non ricordo di esser mai stato così leggiadro... vabbè che ho fatto pure box... secoli fa... ma che mi rappresentano 60 kg...?

guarda, quello che ti ho detto è frutto di esperienza e consigli avuti da allenatori.
Se può consolarti io, a gennaio 2004, dopo l'operazione alla gamba stazzavo 102, a giugno, quando ho potuto riprendere a correre un po' e dopo un inverno di allenamento cardio al chiuso, ero a 82 (mio peso attuale). E ti posso assicurare che quando ho iniziato ero ridotto un vero cesso
L'allenamento cardio è consistito in 3, 4 ore a settimana di camminata veloce, bici ai ritmi che ti dicevo.
Vabbè, che centra ho fatto anche una piccola dieta. Ma piccola, piccola. Del resto, si sa, noi pachidermi abbiamo bisogno di un costante apporto di solidi e... fluidi

[steazzali]

curiosità... anche se so che non è molto amato come allenamento..
anni fa facevo arti marziali e mi allenavo spesso... poi in un incidente in motorino mi son fatto male al ginocchio... niente di grave ma tutto stirato. in pochi mesi di fisioterapia mi sembrava tornato ok... ma correre era una bella sofferenza... così il mio "maestro" mi ha consigliato di iniziare ad allenarmi con la corda...
all'inizio è un casino ma i risultati ci sono...anche in termini di tempo.
credo che saltare ininterrottamente la corda per 3 minuti sia come fare 15 minuti di corsa...
per il ginocchio l'ideale è imparare a saltare il meno possibile (un po' come fanno i pugili) e ammortizzare più che si può con la caviglia.

per imparare si inizia con i due salti su un piede ogni passaggio della corda e poi si passa a un solo saltello. saltare a piedi pari è sbagliato e si va immediatamente in apnea perchè da quel che mi hanno spiegato non è un movimento che il cervello è abituato a gestire così velocemente.

[grizzly]

guarda, quello che ti ho detto è frutto di esperienza e consigli avuti da allenatori.
Se può consolarti io, a gennaio 2004, dopo l'operazione alla gamba stazzavo 102, a giugno, quando ho potuto riprendere a correre un po' e dopo un inverno di allenamento cardio al chiuso, ero a 82 (mio peso attuale). E ti posso assicurare che quando ho iniziato ero ridotto un vero cesso
L'allenamento cardio è consistito in 3, 4 ore a settimana di camminata veloce, bici ai ritmi che ti dicevo.
Vabbè, che centra ho fatto anche una piccola dieta. Ma piccola, piccola. Del resto, si sa, noi pachidermi abbiamo bisogno di un costante apporto di solidi e... fluidi

Belin... dieta piccola... -20 kg in sei mesi... se la facevi severa? Comunque anch'io sono 80... un po' di anni fa ero arrivato a 105... un buldozzer

Uhhh la corda steazzali... ricordo, ricordo... che palle...

[Herman]

per imparare si inizia con i due salti su un piede ogni passaggio della corda e poi si passa a un solo saltello. saltare a piedi pari è sbagliato e si va immediatamente in apnea perchè da quel che mi hanno spiegato non è un movimento che il cervello è abituato a gestire così velocemente.

Io la uso come riscaldamento prima dell'allenamento, è divertente soprattutto quando ti riesce qualche incrocio con la corda... interessante la cosa dei piedi pari, solitamente ne faccio un centinaio ma se mi dici così torno volentieri ai piedi alterni

La corsa aerobica e lenta non fa ingrossare i muscoli (avete presente i maratoneti?) e quindi il problema peso credo sia marginale.

Il sistema cardiocircolatorio viene allenato per cui è utile sia per le salite lunghe di grizzly (magari corsa lunga e lenta) sia per il recupero dopo l'anaerobico (magari qualche strappo in soglia o fuori soglia per boozy).

La bici secondo me è meno allenante, richiede + tempo per ottenere gli stessi effetti della corsa leggera...e lo dico da biciclista

[EB]

Io trovo beneficio dallo spinning che faccio 2 volte a settimana. La corsa mi ha rovinato le ginocchia e adesso anche per camminare in montagna devo usare delle ginocchiere in neoprene. Anche il nuoto trovo sia molto utile (e mi piace di più) ma porta via troppo tempo. Invece con lo spinning riesco a ottimizzare l'allenamento perchè è l'istruttore a guidare l'intensità dell'allenamento.

[fab]

Io trovo beneficio dallo spinning che faccio 2 volte a settimana.

Io trovo beneficio dallo shopping che faccio 2 volte a settimana con cat, unica controindicazione è che vado sempre in rosso.... non infiammazione ma sul conto in banca!!!

Ok, scusate l'OT non ho resistito, me ne vado!!

[grizzly]

Il sistema cardiocircolatorio viene allenato per cui è utile sia per le salite lunghe di grizzly (magari corsa lunga e lenta)

Grazie Herman... Corsa lunga... in Km?

[grizzly]

Io trovo beneficio dallo spinning che

Ehmmm.... cosa è spinning... ?