lore ha scritto:certo che serve.
bisogna vedere poi come e quanto: ovviamente avrà un coefficiente di trasferimento maggiore se fatto per prepararsi alla stagione invernale su ghiaccio, piuttosto che alla falesia.
in generale però ricreare a secco lo stesso identico sforzo dell'attività che si intende allenare non è quasi mai sbagliato, nel senso che magari non darà risultati pari allo sforzo dedicatogli, ma di sicuro non va fuori dal seminato.
ovvero, ci possono essere modi diversi e anche migliori (ad esempio separare l'allenamento dei muscoli che trazionano da quello dei muscoli che ti tengono stretta la picca alla mano), ma quello di sicuro male non fa.
Si, io lo farei in vista dell'ice. Ma non sarebbe niente male se servisse anche per la roccia. Per l'ice secondo me usare le pikke allena appunto in contemporanea mano, braccio e schiena, riproducendo praticamente il movimento. E questo mi è sembrato utile, però mi dici di tener separati, uhmmm...
Altri miei dubbi sono per la roccia, avendo la mano, e quindi i muscoli, in una posizione diversa rispetto alla classica presa.
Io ho cominciato con tre serie da 3 tutti i dì, adesso sono a 5/4/3 cioè una serie di 5 traz. + una di 4 + una di 3. L'ob. prossimo è 5/5/5. L'esercizio lo inserisco in un "circuito" di varie sospensioni su liste di diverse dimensioni.