Non perchè non stia bene io, ma perchè ho assunto un regime alimentare in cui (soprattutto coi primi) se vedo piatti relativamente pieni non riesco a finirli. E se dico che quando vedo 50g di pasta nel piatto li vedo già come *troppi* non scherzo. Non solo, a sforzarmi e mangiarne di più (a mensa all'uni ad esempio o nei ristoranti, dove non mi va di avanzare) mi sento gonfio e pieno da scoppiare. Questa mia abitudine poco si concilia però con il mangiadippiù dei miei, che non per cattiveria mi invogliano a mangiare. In effetti vedere 50g nel piatto vien da pensar male. Non potendone più credo proprio mi rivolgerò a qualcuno che possa o aggiustare me o ufficializzare come mangio io.
Di contro ero perplesso tra dietologo o medico sportivo
mangio eccome, soprattutto come dicevo i secondi...è piuttosto (parere mio) un' abitudine. Nemmeno l'intolleranza credo sia possibile. E ti spiego: quando faccio uscite alpinistiche o lunghe escursioni dove la cena spesso e volentieri, stando via 2 gg, è un primo, mangio anche 100-150 g di pasta, sapendo appunto che è l'unica cosa, se non un po' di pane e grana a seguire...
