grizzly ha scritto:Bon... mi sto addentrando nella lettura di un testo sul pranayama... belin quante cazzate... Ma qualcuno ha letto qualche libro su 'sti argomenti? Perchè mi sembra veramente assurdo leggere pagine e pagine che indagano nel dettaglio le funzioni dei chakra, del corpo sottile, ecc. ecc. nel 2008. Cioè sono interessantissimi dal punto di vista storico, ossia del vedere come idee, elaborazioni si siano sviluppate e siano state elaborate più di 2000 anni fa. Ma continuare a stampare 'ste robe oggi è proprio come l'astrologia... E a fare un lavoro di separazione, decantazione, depurazione di quelle che sono le costruzioni strampalate da quella che potrebbe essere una base oggettiva, concreta, reale di tutte 'ste stramberie è veramente impresa ardua. In questo senso chiedo se qualcuno si è già cimentato, non per discutere se ci sia o meno il corpo sottile e altre belinate, preciso, perchè non vorrei perdere tempo in ciò.
Anche io sto leggendo qualcosa su questo argomento attualmente. Concordo sulla sensazione di "leggere pagine e pagine" tutto sommato inconcludenti. Però il "lavoro di separazione, decantazione, depurazione" è necessario se non si vuole buttare via in blocco tutta l'eredità di certe dottrine. Potrei farti un esempio tipo Galileo e la Chiesa. Galileo dice: "la terra gira intorno al sole". La chiesa dice: "Nella bibbia è scritto che il sole gira intorno alla terra". Galileo potrebbe dire: "nella bibbia è scritta una minchiata, bruciamo la bibbia"; oppure potrebbe dire: "è scritto così ma vuol dire qualcos'altro", oppure: "tralasciamo questo dettaglio, altre pagine dicono cose più interessanti". Io preferirei le ultime due opzioni.
Quindi secondo me ci tocca riconoscere da una parte il dettaglio di sapore storico ("i chakra sono sette, messi qui e là, e ciascuno con le sue funzioni"), che può anche essere piacevole ma va preso con il suo peso (diciamo più o meno come l'astrologia, come dici giustamente tu), e dall'altra parte alcuni messaggi che se vogliamo possiamo interpretare e accogliere (ad esempio per me: l'attenzione verso la parte "energetica" del nostro essere).
Detto questo credo che sia sempre meglio cercare di mettersi in una posizione di scetticismo (pur senza chiusure), soprattutto quando le cose si fanno un po' troppo "esoteriche". Lo Yoga tutto sommato ha un nucleo abbastanza semplice (lo Hatha-Yoga, in particolare), che non ha nessun aspetto che offenda la nostra intelligenza. Da lì al Raja-Yoga entrano in gioco tante cose, alcune delle quali prese alla lettera sono tanto assurde come dire "uno e trino".
Personalmente ho trovato piuttosto inquietante il sito energiesottili.it, che nei navigation links ha "catalogo" e "listino" e nella prima pagina scrive: "Si avvisa la gentile clientela che sono disponibili esclusivamente i Maxi in ottone" (sottolineo "clientela").