Come aumentare il propio passo?

Messaggioda calabrones » ven lug 21, 2006 13:39 pm

rusca ha scritto:" caxxo rusca hai tutti gli occhi storti cosa hai fatto ? "


Occhi storti :?: Una roba del genere :?:

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:lol:

Ciao
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Messaggioda rusca » ven lug 21, 2006 15:48 pm

calabrones ha scritto:
rusca ha scritto:" caxxo rusca hai tutti gli occhi storti cosa hai fatto ? "


Occhi storti :?: Una roba del genere :?:

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:lol:

Ciao


bhe dai non sono storti :D :D ...dai l'idea di uno affaticato !!
però credo una cosa analoga !!!

ovviamente con gli occhi storti , non sarei stato in grado di capire come erano messi i miei occhi !!!

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Messaggioda AlpineMan® » sab lug 22, 2006 10:06 am

8O 8O 8O 8O

semplicemente disgustoso direi,qui si sentono cose dell'altro mondo,ed innoltre una educazione pari a zero..

cmq..

ma che c***o spari?...cosa vuol dire stai viaggiando a poco piu del ritmo giusto??
per chi come me fa il km al piano a poco meno di 3,il riscaldamento giusto e' a 5...per me a 5 per poi fare dei lavoretti per un totale di 1 ora e' piu che sufficente...

poi...
ma e' inutile che continui a riportare esempi di ex maratoneti o gente legata al mondo delle maratone,ma che c***o ce ne fotte a noi dei 42 km in pianura,..noi altri si fa lavoretti diversi..per me va bene il minuto e venti per le ripetute dei 500 metri,visto che riesco poi a recuperare in 40 secondi...tu ti stai confonsdendo con gente che poi in pianura in gara tiene logica,mente un ritmo quasi costante,e quindi fa allenamenti a quello scopo..noi lo facciamo per aumentare la velocita ed avere sempre un minor tempo di recupero,cosa che dal momento che la salita si fa meno dura,automaticamente si recupera!!
e poi hai fatto tutto te...29 minuti..rotfl...sei ridicolo,ho detto che faccio i 10000 in quel tempo?nn sono cose che mi interessano..ho solo detto che faccio tranquillamente il km ben sotto i 3 minuti...faccio tranquillo 5 ripetute di 1 km ciascuna a 3...con recupero di 1 minuto e mezzo..faccio tranquillo 10 ripetute da 500 mt in 1 minuto e 20,con recupero di 40 secondi..punto e basta,se poi vuoi inventarti cose che nn ho mai detto,contento te!!
e poi 12%???ma che c***o stai a di?
veloce corto?niente recupero??
poppante ti ricordo che il recupero e' indispensabile per chi fa percorsi di montagna,maltro che no!
..le ripetute a quel ritmo le facciamo apposta..altrimenti imposteremmo una velocita minore,e quindi senza recupero...
ed il tempo da impostare varia a seconda di come uno e' allenato..per me fare il km a 3 netti equivale poi ad un recupero di 1 minuto e mezzo per tornare ai battiti normali...chiaro che poi se lo fa un maratoneta lo dovra' fare a 2,30 , per avere le stesse sensazioni..
mi sembra tanto elementare..
per quanto riguarda gli allenatori con un minimo di conoscenza,lassa perdere va,noi del cfs da decenni siamo al top,nn abbiamo bisogno di estranei che sparano le loro banfate basate poi su cosa lo sanno solo loro..

per quell'altro deficente che evidentemente nn sa discutere serenamente...non ti prendo nemmeno in considerazione,io sono abituato a discutere civilmente senza offese gratuite,cosa a te sconosciuta!!

_____________________

per finire mi piacerebbe sapere da tutti voi che sembrate la bibbia degli allenamenti...che c***o di gare agonistiche avete fatto nella vostra vita..
no perche0' nn si sa mai che qua tra poco ci si presenta il vincitore di qualche skyrace...

per farla breve li fate almeno i 1000 di dislivello intorno ai 40 minuti...o vi e' piu facile fare bla bla bla??

distinti saluti
8)
...il moderno uccide l'alpinismo classico...
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Ciao Gente....

Messaggioda ULTRA_MASSI » sab lug 22, 2006 17:58 pm

Inserisco la mia ultima prestazione (si fa per dire :wink: )

Premetto che nella prestazione che ho scritto nel post precedente ho omesso un particolare importante: il giorno prima mi ero fatto 70Km in bici (bici da corsa alla media dei 30 ) ; anche qui devo precisare che la media dei 30 per molti è bassissima, per me invece è alta...

Ieri invece ho fatto: (ricordo che i miei giri sono da 1,2km, ma i tempi ve li esprimo riferiti al km per semplicità)
==================
- 3 giri di riscaldamento a 5'50"/km
- 1° ripetuta a 4'47" ( Max bpm=167 - bpm medi=160) , poi ho corrichiato per 2'24'
- 2° ripetuta a 4'41" ( Max bpm=171 - BPM Medi=167) , poi ho corricchiato per 2'22" circa
- 3°ripetuta: è stata un po' dura.... ho optato per fare 2min veloci (sui 4'50"/KM), 1 minuto corricchiano, altro minuto sparato e poi ritmo da 5'50"/km per tornare verso casa...

Mi sono trovato decisamente meglio rispetto alla prestazione precedente..

Ho inserito anche i BPM per completezza. Ah! devo anche inserire il dato che più di tutti mi fa andare piano: 31-32°gradi e 70%di umidità.... 8O cominicio ad odiare la pianura padana :lol: :lol:

Bhe.. a parte tutto, dopo questo allenamento non sono tornato a casa eccessivamente distrutto, magari avrei potuto spingere di più, ma temo la temp. elevata. Non vorrei trovarmi di colpo steso sull'asfalto..

Cmq mentre corro mi sento abbastanza sfinito ( ritmo sui 165-170 bpm) , ma in effetti non so se è solo un limite psiologico/di testa come qualcuno ha scritto sopra ....

La prossima volta magari voglio provare a fare 10km e vedere su che tempi sono... l'hanno scorso li facevo tra i 50min ed i 60min...
Sulle montagne più alte bisogna sempre essere disposti ad affrontare alcuni rischi, altrimenti non si arriva in cima!
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Messaggioda Ansia Kammerlander » mer ago 30, 2006 12:04 pm

Scusate se ripesco questo vecchio thread. Mi ha attratta perché anche io sono di passo lento (ma inesorabile) e ho in programma ? entro un anno ? di salire il Bianco dai Cosmiques.
Leggendo le vostre risposte a Massi mi sono impressionata. 8O
Mi impressiona anche l'impegno di Massi: me lo vedo con il cronometro, il contapassi, il cardiofrequenzimetro, la bilancia etc etc. Che stress!!!! :wink:

Forse ho capito male. A me non pareva che Massi volesse fare gare, ma semplicemente arrivare a fare qualche 4000. I 4000, Massi, li fanno tranquillamente anche le persone di passo lento (per intenderci quelli che fanno 350-400 metri di dislivello all'ora, cosa che ad alcuni di voi sembra una roba da portatori di handicap!). Con il mio passuccio lemme lemme ne ho fatti un bel po', compresa la Dufour dalla Gnifetti che non è cortissima (e non abbiamo neanche perso l'ultima funivia al rientro), e se la bufera non mi avesse stoppata alla Vallot penso proprio che sarei arrivata in cima al Bianco dai Gran Mulets.
Lemmi lemmi i miei genitori sono arrivati in cima al Bianco: avevano 60 anni, non hanno mai corso un metro in vita loro, mia madre è sempre stata un po' sovrappeso e nessuno dei due ha un fisico che assomigli neanche lontanamente a quello di un atleta. Camminavano in montagna senza mai guardare l'orologio e senza farsi tabelline di allenamento.

Insomma, per arrivare è proprio necessario farsi venire l'ossessione? Io ho sempre pensato che in montagna ci andavo per divertirmi, guardare il paesaggio e stare bene e che l'importante era prendere un passo che non ci facesse venire l'affanno (con l'unico limite di non sbarellare dai tempi medi indicati sulle guide, per motivi di sicurezza e non di prestigio). Che senso ha fare in due ore 1000 metri di dislivello se poi per gli altri 850 ci metti quattro ore????? Ti corre dietro qualcuno? O ti pagano? :roll:

Io per arrivare sul Bianco penso che farò così. Palestra due volte alla settimana, corsetta una volta alla settimana (mezz'ora) e poi gite nel fine settimana, con dislivelli crescenti e cercando di andare in quota. Alla fine di ogni gita (quando vedo il traguardo e sono sicura di non schiattare) cercherò di fare un pezzo di salita tirando un po' di più. That's all. In montagna mica ci vanno solo Superman e compagni. O no? Magari la tachicardia ti viene perché ti agiti, pensando ai tempi....
Saluti leeeeeeeeenti leeeeeeeeenti
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Messaggioda ULTRA_MASSI » mer ago 30, 2006 17:43 pm

Bhe...sai.... non è che abbia lo stress di raggiungere delle prestazioni da capogiro... è che sono animato dalla domanda "perchè sono così lento? cosa sbaglio (nella preparazione)? perchè sono sempre su tempi superiori a quelle indicate dalle guide? " .... e quindi da lì nasce il 3ed "come aumentare il proprio passo"

Un aneddoto:
Lo scorso week ho tentato il Castore, ma sono stato fermato dal vento forte sulla cresta! Ho letto qua e là su internet che i tempi medi per il Castore dovrebbero aggirarsi sulle 2h30m dal Q.Sella.
Ora,SE IL TEMPO DI 2h30 SI RIFERISCE AD UNA PERSONA MEDIAMENTE ALLENATA (è l'unico dubbio che posso avere), ti posso dire che io ero alla base del colle Felik dopo 2h di camminata dal rifugio.(non so se conosci il percorso...) Quindi se fossi riuscito ad arrivare in vetta avrei sicuramente sforato quei tempi.
Voi direte" vabbè ... andavi piano.. " :| Io ti posso garantire che ho provato ad andare più forte, ma mi trovavo subito in debito di ossigeno e mi trovavo costretto a rientrare nel mio passo lento..

Alla fine avevo tutto il tempo che volevo che poter arrivare al Castore (come dici tu 2h30 o 3h30 non cambiano la vita - parlando del Castore), ma mi fa ESTREMAMENTE INCA@@ARE il fatto di NON riuscire a stare nei tempi normali....

E se avessi fatto il Castore in un ora in più ( 1h in più sulle 2h30m normali ) figurati se avessi fatto il Bianco dai Cosmique .. ( alla fine quest'anno l'ho saltato per motivi di allenamento. Rimandato all'anno prossimo).

Il 3ed che ho aperto è proprio animato da questo spirito "come fare ad essere decentemente veloci ? " :wink: :?:
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Messaggioda quchibu » mer ago 30, 2006 18:23 pm

ULTRA_MASSI ha scritto:Bhe...sai.... non è che abbia lo stress di raggiungere delle prestazioni da capogiro... è che sono animato dalla domanda "perchè sono così lento? cosa sbaglio (nella preparazione)? perchè sono sempre su tempi superiori a quelle indicate dalle guide? " .... e quindi da lì nasce il 3ed "come aumentare il proprio passo"

Un aneddoto:
Lo scorso week ho tentato il Castore, ma sono stato fermato dal vento forte sulla cresta! Ho letto qua e là su internet che i tempi medi per il Castore dovrebbero aggirarsi sulle 2h30m dal Q.Sella.
Ora,SE IL TEMPO DI 2h30 SI RIFERISCE AD UNA PERSONA MEDIAMENTE ALLENATA (è l'unico dubbio che posso avere), ti posso dire che io ero alla base del colle Felik dopo 2h di camminata dal rifugio.(non so se conosci il percorso...) Quindi se fossi riuscito ad arrivare in vetta avrei sicuramente sforato quei tempi.
Voi direte" vabbè ... andavi piano.. " :| Io ti posso garantire che ho provato ad andare più forte, ma mi trovavo subito in debito di ossigeno e mi trovavo costretto a rientrare nel mio passo lento..

Alla fine avevo tutto il tempo che volevo che poter arrivare al Castore (come dici tu 2h30 o 3h30 non cambiano la vita - parlando del Castore), ma mi fa ESTREMAMENTE INCA@@ARE il fatto di NON riuscire a stare nei tempi normali....

E se avessi fatto il Castore in un ora in più ( 1h in più sulle 2h30m normali ) figurati se avessi fatto il Bianco dai Cosmique .. ( alla fine quest'anno l'ho saltato per motivi di allenamento. Rimandato all'anno prossimo).

Il 3ed che ho aperto è proprio animato da questo spirito "come fare ad essere decentemente veloci ? " :wink: :?:


scusa, per rendermi conto...

dal rifugio alla base del colle, c'era neve dura o molle?

quanto ci hai messo ad arrivare al Sella?

sei arrivato fresco oppure eri stravolto?

era la prima volta che dormivi sopra i 3500 ?
se no, quanto tempo prima ci eri stato?

quanto sei alto e quanto pesi?
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Messaggioda Ansia Kammerlander » mer ago 30, 2006 18:53 pm

Mmmmmhhhh, forse lo hai scritto, Massi, ma mi è sfuggito: hai fatto tutte ma proprio tutte le visite mediche, compreso un elettrocardiogramma sotto sforzo, capacità polmonare etc etc etc????
E poi davvero, prova a NON PENSARE ai tempi. Cammina, e basta. Anche a me a volte è capitato di andare in affanno quando magari rimanevo indietro e cominciavo ad agitarmi per paura di essere di peso: nel mio caso era un problema psicologico, lo stesso potrebbe essere per te.
Oppure vieni a camminare con noi che siamo tutti abbastanza plantigradi, così ti senti tra uguali. :)
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Messaggioda ULTRA_MASSI » mer ago 30, 2006 19:08 pm

per quchibu


Giusto... hai ragione!

- La neve era in condizioni perfette! Si procedeva veramente bene

- dal passo Bettaforca (che ho raggiunto in funivia) al rif. Q.Sella ho impiegato 5h ( però la cresta l'ho percorsa MOOLTO lentamente perchè era sporca di neve..e volevo evitare un volo 8O )
Lo zaino pesava 13KG (durante la salita da Bettaforca a Q.Sella) ed io ne peso 53! Quindi lo zaino era quasi il 25% del mio peso (penso che conti più il rapporto con il proprio peso che non il peso in senso assoluto... )
Mentre salivo al castore nello zaino c'era solo acqua + macchina fotografica ( Assolutamente indispensabile per sopravvire :wink: )

- Al Q.Sella sono arrivato stanco, ma dopo 5min mi sentivo nuovamente in forma (leggero bruciore ai muscoli ma fiato Ok )

- Quando sono partito dal rifugio stavo bene (no maldimontagna)

- Quando sono arrivato al colle Felik stavo bene, magari i muscoli erano leggermente stanchi ma di fiato stavo bene. ( se alzavo il ritmo ero subito a corto di fiato e mi stancavo di brutto!!)

In sostanza non ho sofferto mal di montagna, ma dovevo limitarmi a quel ritmo per non distruggermi.


- La notte ho dormito perfettamente!

- Ho dormito altre 4/5 volte in quota nell'arco di tutta la mia vita.

- L'ultima volta che ho dormito in quota è stato a Febbraio ( fatto il Breithorn W - dormito al Guide del Cervino).


- L'ultima volta che sono andato al Q.Sella è stato il 4 Luglio 2006: in quell'occasione ho fatto il percorso interamente a piedi da Ayas (niente funivie quindi 1850m di dislivello - con zaino più leggero però perchè sono andato solo al Sella e non avevo ramponi/corda/imbrago/picca/etc.. ) ed ho impiegato 2h a raggiungere il passo di Bettaforca ( da 1700m a 2700m => 1000m ) e successivamente 4h da Bettaforca a Q.Sella ( da 2700m a 3590m => 850m ).

((((devo però dire che personalmente, quando cammino su pietraia sono molto + lento che su sentiero))))

- Ho 29 anni

- Peso 53Kg

- Sono alto 1,56m

- Come corsa posso dirti che faccio senza grossi problemi i 10km mediamente in 54min (ci ho anche messo 51-52 ma in poche occasioni )
Questo dato della corsa non lo inserisco tanto per dimostrare che sono veloce o lento ( :roll: direi lento per molti di voi ), ma come giustamente diceva "Ansia" poco sopra non tutti quelli che fanno trekking corrono per 10km...
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Messaggioda Topocane » mer ago 30, 2006 19:10 pm

Ansia Kammerlander ha scritto:Insomma, per arrivare è proprio necessario farsi venire l'ossessione? Io ho sempre pensato che in montagna ci andavo per divertirmi, guardare il paesaggio e stare bene e che l'importante era prendere un passo che non ci facesse venire l'affanno (con l'unico limite di non sbarellare dai tempi medi indicati sulle guide, per motivi di sicurezza e non di prestigio). Che senso ha fare in due ore 1000 metri di dislivello se poi per gli altri 850 ci metti quattro ore????? Ti corre dietro qualcuno? O ti pagano? :roll:
Ansia


...strano! 8O

dalla sQuola (scialp) da cui provieni... :roll:
non l'avrei MAI detto potessero uscire persone con questi strani pensieri!!
:twisted: :twisted: :twisted:

ihihihi
ciàp
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Messaggioda quchibu » mer ago 30, 2006 19:30 pm

ULTRA_MASSI ha scritto:per quchibu


Giusto... hai ragione!

- La neve era in condizioni perfette! Si procedeva veramente bene

- dal passo Bettaforca (che ho raggiunto in funivia) al rif. Q.Sella ho impiegato 5h ( però la cresta l'ho percorsa MOOLTO lentamente perchè era sporca di neve..e volevo evitare un volo 8O )
Lo zaino pesava 13KG (durante la salita da Bettaforca a Q.Sella) ed io ne peso 53! Quindi lo zaino era quasi il 25% del mio peso (penso che conti più il rapporto con il proprio peso che non il peso in senso assoluto... )
Mentre salivo al castore nello zaino c'era solo acqua + macchina fotografica ( Assolutamente indispensabile per sopravvire :wink: )

- Al Q.Sella sono arrivato stanco, ma dopo 5min mi sentivo nuovamente in forma (leggero bruciore ai muscoli ma fiato Ok )

- Quando sono partito dal rifugio stavo bene (no maldimontagna)

- Quando sono arrivato al colle Felik stavo bene, magari i muscoli erano leggermente stanchi ma di fiato stavo bene. ( se alzavo il ritmo ero subito a corto di fiato e mi stancavo di brutto!!)

In sostanza non ho sofferto mal di montagna, ma dovevo limitarmi a quel ritmo per non distruggermi.


- La notte ho dormito perfettamente!

- Ho dormito altre 4/5 volte in quota nell'arco di tutta la mia vita.

- L'ultima volta che ho dormito in quota è stato a Febbraio ( fatto il Breithorn W - dormito al Guide del Cervino).


- L'ultima volta che sono andato al Q.Sella è stato il 4 Luglio 2006: in quell'occasione ho fatto il percorso interamente a piedi da Ayas (niente funivie quindi 1850m di dislivello - con zaino più leggero però perchè sono andato solo al Sella e non avevo ramponi/corda/imbrago/picca/etc.. ) ed ho impiegato 2h a raggiungere il passo di Bettaforca ( da 1700m a 2700m => 1000m ) e successivamente 4h da Bettaforca a Q.Sella ( da 2700m a 3590m => 850m ).

((((devo però dire che personalmente, quando cammino su pietraia sono molto + lento che su sentiero))))

- Ho 29 anni

- Peso 53Kg

- Sono alto 1,56m

- Come corsa posso dirti che faccio senza grossi problemi i 10km mediamente in 54min (ci ho anche messo 51-52 ma in poche occasioni )
Questo dato della corsa non lo inserisco tanto per dimostrare che sono veloce o lento ( :roll: direi lento per molti di voi ), ma come giustamente diceva "Ansia" poco sopra non tutti quelli che fanno trekking corrono per 10km...


boh non ne ho idea...
dormi la notte, quindi non ha problemi di acclimatazione;
non ti senti stanco, quindi non è che risenti del giorno prima.

certo 5 ore dal colle al rifugio sono tante, ma se dici che sei andato piano per la neve ... non so... quanto può averti rallentato? 1 ora?

sono 800 mt se non sbaglio
2,30 ore dovrebbero essere la norma... mettiamo pure 3...


correre 10 km a meno di 5'30" /km non sarà una prestazione da Golden Gala, ma non è nemmeno paragonabile a 5 ore fino al sella

basandomi sul mio "sentire" equivale a correre i 10 km in 75 minuti almeno...

ma non sarà solo un discorso psicologico?

hai provato a forzare senza guardare il tempo?
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Messaggioda ULTRA_MASSI » mer ago 30, 2006 23:34 pm

quchibu ha scritto:boh non ne ho idea...
dormi la notte, quindi non ha problemi di acclimatazione;
non ti senti stanco, quindi non è che risenti del giorno prima.


Onestamente al mattino sentivo un po' le gambe 'di legno' ma niente di che preoccuparmi ...
Sentivo che andando più veloce di quel ritmo andavo subito in debito d'ossigeno.. ( esattamente le stesse sensazioni che ho scritto nel 1°post di questo 3ed)

quchibu ha scritto:certo 5 ore dal colle al rifugio sono tante, ma se dici che sei andato piano per la neve ... non so... quanto può averti rallentato? 1 ora?


Sì.. un po' per la neve, un po' per far foto; devo anche dire che non ho forzato più di tando per conservare le forze per il Castore... tanto siamo cmq arrivati presto al rifugio e di tempo ne avanzava...

quchibu ha scritto:sono 800 mt se non sbaglio
2,30 ore dovrebbero essere la norma... mettiamo pure 3...


Bhe.. qui ti posso dire una sensazione personale: essendo poco alto (1,56m NDR) ti assicuro che sulle pietraie come quelle del Q.Sella mi vedo costretto ad assumere angoli di spinta sul ginocchio parecchio str@nzi.. e quindi mi trovo a sforzare di brutto. ...

quchibu ha scritto:correre 10 km a meno di 5'30" /km non sarà una prestazione da Golden Gala, ma non è nemmeno paragonabile a 5 ore fino al sella
basandomi sul mio "sentire" equivale a correre i 10 km in 75 minuti almeno...


Qui mi rincuori ... almeno posso dire che la mia preparazione non è proprio da buttare.
Ma..domanda: come riesci a paragonare il Q.Sella ad una corsa di 10km in 75m ? ...curiosità..

quchibu ha scritto:ma non sarà solo un discorso psicologico?
hai provato a forzare senza guardare il tempo?


Questo in effetti dovrei provarlo...
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Messaggioda quchibu » gio ago 31, 2006 0:09 am

ULTRA_MASSI ha scritto:Qui mi rincuori ... almeno posso dire che la mia preparazione non è proprio da buttare.
Ma..domanda: come riesci a paragonare il Q.Sella ad una corsa di 10km in 75m ? ...curiosità..


boh francamente è una cosa del tutto personale... in proporzione

quando mi allenavo per la corsa 10 km riuscivo a farli sotto i 40, nel periodo in cui sono andato al sella normalemnte ero fra i 47 e i 53-54

al sella ci sono andato mi pare in meno di due ore, chiacchierando, senza forzare.
(non ne sono certo ma mi pare così perchè mi ricordo vagamente una media di salita di più di 500 mt/h)

quindi... immaginando di impiegarci 3 ore e mezzo/4... mi sono allungato i 10000 di 25 minuti circa :-D

insomma... proprio a spanne... niente di scientifico :-)
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Messaggioda ULTRA_MASSI » gio ago 31, 2006 1:56 am

quchibu ha scritto:al sella ci sono andato mi pare in meno di due ore, chiacchierando, senza forzare.
(non ne sono certo ma mi pare così perchè mi ricordo vagamente una media di salita di più di 500 mt/h)


Curiosità: ma eri andato e tornato dal Sella in giornata ( quindi con zaino leggero) o eri andato x il Castore (e quindi con Kg e Kg di zaino) ?

Perchè onestamente sono riuscito a tenere la media dei 500m/h solamente nel pezzo da St.Jacques a Bettaforca (in data 4/7), perchè si tratta di comodo sentiero e poi sterrata.
Ma quando sono partito dal Bettaforca per il Q.Sella (settimana scorsa), tra la natura del sentiero e lo zaino pesante non sono per nulla salito traquillo...anzi... sbanfavo...

Non sò.. non vuole essere una scusa, ma nelle pietraie o sono io che non sò 'camminare' oppure non mi sono congeniali... perchè in quel tipo di terreno le mie medie sono sempre bassissime...

Ti faccio i complimenti per le 2h per il sentiero per il Sella. Penso che nella mia vita non ci riuscirei mai...
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Messaggioda AlpineMan® » gio ago 31, 2006 8:16 am

x ansia skammerlander..be...chiaro che anche se si sale piano prima o poi si arriva in vetta..
ma ricorda che in montagna a volte bisogna fare anche presto se serve,in caso di maltempo mica si puo star li a pesare i sassi..


x kulkibus...
500 mt all'ora di dislivello..
spero che lo hai detto non per vantarti..
io anche adesso conb un sacco di primavere sulle spalle giro sui 1000 mt all'ora in salita..

pero' si sa..io c'ho er fisico..
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Messaggioda quchibu » gio ago 31, 2006 10:50 am

ULTRA_MASSI ha scritto:
Curiosità: ma eri andato e tornato dal Sella in giornata ( quindi con zaino leggero) o eri andato x il Castore (e quindi con Kg e Kg di zaino) ?


sono andato per il castore
e, rispondo anche ad alpineman, non ho detto 500 mt/h per vantarmi, no di certo ...

l'ho detto solo per rendermi conto, confrontando i tempi salita al sella-corsa piana, dello stato di forma, visto che non mi ricordo assolutamente quanto ci mettemmo per salire al castore.

ti ripeto, qualcosa non quadra fra i tuoi tempi nella corsa e i tuoi tempi in montagna

in quel periodo facevo dieci km più o meno con i tuoi tempi e per salire al sella ci ho messo due ore;

oggi che sono due anni che non corro farò dieci km in 70' e ad agosto sono andato al mezzalama da s.jacques in due ore e venti (e non lo dico per vantarmi so bene che quelli che "vanno" in meno di due ore salgono e scendono), ben al di sotto della tabella... eppure mi ritengo pesante e fuori forma e non in grado di affrontare un 4000 serio.



prova a "spingere" un pò di più, hai 29 anni... se ti alleni non credo che avrai problemi
Ultima modifica di quchibu il gio ago 31, 2006 11:51 am, modificato 1 volta in totale.
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Messaggioda Ansia Kammerlander » gio ago 31, 2006 11:36 am

Mi raccomando non cominciate a fare la gara a chi ce l'ha più grosso (il dislivello orario) :roll:

Massi doveva essere incoraggiato, non annichilito. :wink:
Però Massi, cosa ci facevi con 13 chili di zaino per andare sul Castore dal Sella?????? O i tuoi amici ti hanno rifilato sadicamente la corda? Io ho lo stesso fisico "da puffo" tuo, con uno zaino da 13 chili sembro una formica con il briciolone in testa. Sono stata via una settimana sui ghiacciai, in uno zaino da 8 kg c'era tutto (anzi, ho anche portato cose che si sono rivelate inutili), compresi ramponi, imbrago, cordini, cibarie....
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Faceva freddo. Il vento
mi tagliava le dita.
Ero senza fiato. Non ero
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Messaggioda quchibu » gio ago 31, 2006 11:48 am

Ansia Kammerlander ha scritto:Mi raccomando non cominciate a fare la gara a chi ce l'ha più grosso (il dislivello orario) :roll:

Massi doveva essere incoraggiato, non annichilito. :wink:
Però Massi, cosa ci facevi con 13 chili di zaino per andare sul Castore dal Sella?????? O i tuoi amici ti hanno rifilato sadicamente la corda? Io ho lo stesso fisico "da puffo" tuo, con uno zaino da 13 chili sembro una formica con il briciolone in testa. Sono stata via una settimana sui ghiacciai, in uno zaino da 8 kg c'era tutto (anzi, ho anche portato cose che si sono rivelate inutili), compresi ramponi, imbrago, cordini, cibarie....


ansia,
non è mia intenzione mettermi a fare gare.
proprio non me ne frega assolutamente nulla.

Sto solo cercando di capire quale sia il problema di massi,
non credo affatto, come dici tu, che chi va piano prima o poi arrivi.

Le relazioni di salita vengono date con certi tempi,
i problemi relativi ad alcuni pericoli oggettivi vengono considerati, nelle relazioni, proprio basandosi su quei tempi.

Essere lenti oltremisura su certi percorsi può rappresentare un moltiplicatore di problemi non indifferente.

Sapere di essere troppo lenti può implicare la scelta prudente di non percorrere un certo itinerario.

Il "troppo" il "poco" pur con una certa flessibilità sono dati dai tempi, che si esprimono in ore e minuti. Quindi di quelli devi parlare, se vuoi capirti.
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Messaggioda il.bruno » gio ago 31, 2006 12:00 pm

Ansia Kammerlander ha scritto:Scusate se ripesco questo vecchio thread. Mi ha attratta perché anche io sono di passo lento (ma inesorabile) e ho in programma ? entro un anno ? di salire il Bianco dai Cosmiques.
Leggendo le vostre risposte a Massi mi sono impressionata. 8O
Mi impressiona anche l'impegno di Massi: me lo vedo con il cronometro, il contapassi, il cardiofrequenzimetro, la bilancia etc etc. Che stress!!!! :wink:

Forse ho capito male. A me non pareva che Massi volesse fare gare, ma semplicemente arrivare a fare qualche 4000. I 4000, Massi, li fanno tranquillamente anche le persone di passo lento (per intenderci quelli che fanno 350-400 metri di dislivello all'ora, cosa che ad alcuni di voi sembra una roba da portatori di handicap!). Con il mio passuccio lemme lemme ne ho fatti un bel po', compresa la Dufour dalla Gnifetti che non è cortissima (e non abbiamo neanche perso l'ultima funivia al rientro), e se la bufera non mi avesse stoppata alla Vallot penso proprio che sarei arrivata in cima al Bianco dai Gran Mulets.
Lemmi lemmi i miei genitori sono arrivati in cima al Bianco: avevano 60 anni, non hanno mai corso un metro in vita loro, mia madre è sempre stata un po' sovrappeso e nessuno dei due ha un fisico che assomigli neanche lontanamente a quello di un atleta. Camminavano in montagna senza mai guardare l'orologio e senza farsi tabelline di allenamento.

Insomma, per arrivare è proprio necessario farsi venire l'ossessione? Io ho sempre pensato che in montagna ci andavo per divertirmi, guardare il paesaggio e stare bene e che l'importante era prendere un passo che non ci facesse venire l'affanno (con l'unico limite di non sbarellare dai tempi medi indicati sulle guide, per motivi di sicurezza e non di prestigio). Che senso ha fare in due ore 1000 metri di dislivello se poi per gli altri 850 ci metti quattro ore????? Ti corre dietro qualcuno? O ti pagano? :roll:

Io per arrivare sul Bianco penso che farò così. Palestra due volte alla settimana, corsetta una volta alla settimana (mezz'ora) e poi gite nel fine settimana, con dislivelli crescenti e cercando di andare in quota. Alla fine di ogni gita (quando vedo il traguardo e sono sicura di non schiattare) cercherò di fare un pezzo di salita tirando un po' di più. That's all. In montagna mica ci vanno solo Superman e compagni. O no? Magari la tachicardia ti viene perché ti agiti, pensando ai tempi....
Saluti leeeeeeeeenti leeeeeeeeenti
Ansia

quoto
io non vado praticamente mai a correre
tuttavia in questo periodo sono abbastanza in forma (dopo un'estate di sfacchinate abbastanza intense), almeno per i miei parametri (e quando vado in giro sono molti più quelli che sorpasso di quelli che mi sorpassano).
esempio:
domenica scorsa sono salito al grignone da rongio, frazione di mandello lario. sono 2mila m di dislivello. ho fatto i primi 1100 in 1h e 55 min (mia soddisfazione per il tempo per me buono subito scornata dal sopraggiungere di un 50enne salito di corsa in metà tempo...).
pausa ristoratrice al rifugio elisa.
gli altri 900 m, facendo foto e con fin troppe pause, in 1h e 40 min.
Preciso: con zaino leggero ma nemmeno piuma (4 o 5 kg) e scarponcini alti, senza un solo passo di corsa.
Per me sono tempi buoni (per AM probabilmente no... ma io non corro), credo che dal punto di vista fisico sarei pronto per andare sul Monte Bianco (che poi manchino tempo, compagni ecc. ecc. è un altro discorso).
Il mio suggerimento è di andare in giro con amici che vadano più svelti di te, così sei costretto a forzare. Magari se hai in programma una cosa molto impegnativa, fatti una settimana prima diverse camminate consecutive quotidiane di 5/6 ore, cercando di forzare soprattutto nei finali, poi prenditi qualche giorno di riposo (anche una settimana) e poi vai.
[Tra l'altro i tempi per salire al Sella non mi paiono nemmeno esagerati. 2 ore per il primo tratto sono ok. le 4 del secondo se salivi senza far foto o altro magari erano 3, ed erano al termine di un giorno che hai fatto 1900 m di dislivello, carico, da quel che ho capito alimentandoti male: non mi lamenterei (per il discorso della fatica sui sassoni... io avrò le gambe più lunghe ma ad ogni passo sollevo 25 kg più di te!)
Più preoccupanti effettivamente le 2 ore per arrivare all'attacco del colle del Felik.]
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Messaggioda calabrones » gio ago 31, 2006 12:00 pm

quchibu ha scritto:
Ansia Kammerlander ha scritto:Mi raccomando non cominciate a fare la gara a chi ce l'ha più grosso (il dislivello orario) :roll:

Massi doveva essere incoraggiato, non annichilito. :wink:
Però Massi, cosa ci facevi con 13 chili di zaino per andare sul Castore dal Sella?????? O i tuoi amici ti hanno rifilato sadicamente la corda? Io ho lo stesso fisico "da puffo" tuo, con uno zaino da 13 chili sembro una formica con il briciolone in testa. Sono stata via una settimana sui ghiacciai, in uno zaino da 8 kg c'era tutto (anzi, ho anche portato cose che si sono rivelate inutili), compresi ramponi, imbrago, cordini, cibarie....


ansia,
non è mia intenzione mettermi a fare gare.
proprio non me ne frega assolutamente nulla.

Sto solo cercando di capire quale sia il problema di massi,
non credo affatto, come dici tu, che chi va piano prima o poi arrivi.

Le relazioni di salita vengono date con certi tempi,
i problemi relativi ad alcuni pericoli oggettivi vengono considerati, nelle relazioni, proprio basandosi su quei tempi.

Essere lenti oltremisura su certi percorsi può rappresentare un moltiplicatore di problemi non indifferente.

Sapere di essere troppo lenti può implicare la scelta prudente di non percorrere un certo itinerario.

Il "troppo" il "poco" pur con una certa flessibilità sono dati dai tempi, che si esprimono in ore e minuti. Quindi di quelli devi parlare, se vuoi capirti.


Io quoto il quchi...
Se T attieni ai tempi da relazione o li abbassi magari eviti un temporale, una bufera, uno scaricamento di neve...

L'esempio e' stato domenica in dolomiti alle 6 di mattina pioveva, alle 13 pioveva di nuovo, se riesci a starci dentro tutto OK, se vai lungo te la pigli e pazienza... Se vai molto lungo T prendi l'acqua quando sei su cengie esposte con 1000 m sotto i piedi, non e' proprio simpatico ;)

Ciao
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