Come farsi tornare la voglia di allenarsi???

Messaggioda debby » gio set 09, 2010 14:54 pm

ciocco ha scritto:Ma quale discriminante???

Ognuna sfrutta le caratteristiche che madre natura gli ha donato e le donne potrebbero usare la loro ...ehm... come vogliamo chiamarla... ...passerina va bene?? :oops:
la loro passerina depilata ben benino è utilissima per produrre l'effetto ventosa e proteggersi e progredire sulle placche compatte!

o no? :roll:

:oops:

:oops:

:oops:
:lol: :lol: :lol: :lol:
and touch my tears with your lips...and we can have forever.......
Avatar utente
debby
 
Messaggi: 335
Images: 26
Iscritto il: mar feb 04, 2003 15:17 pm
Località: al

Messaggioda cristiano_bonetti » gio set 09, 2010 15:40 pm

lore ha scritto:io come tutti mi alleno per delle vie o dei blocchi che voglio salire, ma il primo obiettivo è progredire, cioè diventare sempre più forte, indipendentemente da quello che salgo o non salgo.


Ok, però se non ti misuri con la difficoltà e non la superi hai voglia a convincerti che sei diventato più forte ... anzi, subentra la frustrazione perchè sembra che l'allenamento non abbia portato risultati ...

In sisntesi, fin che non moschetti la catena di una via più dura dell'ultima sei forte come prima ... anche se ti sei allenato come una bestia ... il fare una via che prima non facevi è l'unico metro per valutare se sei cresciuto o no ...
Ogni volta che parli di un grado che non fai prima devi fare almeno 100 trazioni ...
cristiano_bonetti
 
Messaggi: 224
Iscritto il: mar ott 03, 2006 15:56 pm
Località: Brescia

Messaggioda lore » gio set 09, 2010 15:55 pm

eh no, anzi è il contrario.
l'unico modo per sapere se sei più forte è a secco.
l'unico modo per sapere se SCALI più forte è sulla via o sul blocco.
come ho detto, io faccio tutto per la roccia, ma i riferimenti principali li guardo a secco. questo anche perché, purtroppo, non ho moltissimo tempo per scalare, e non posso confrontarmi abitualmente con i blocchi.
sul lungo periodo invece sì.
per esempio questa estate ho salito rapidamente due problemi che l'anno scorso mi davano moltissimo da tribolare. stessa cosa per alcune vie, e me ne sono stupito parecchio perché non scalo mai con la corda.
in sostanza, io tengo ben separato l'allenamento dalla scalata. sono due strade parallele, dalle quali prendo motivazioni diverse. naturalmente, lo ripeto, la roccia è la cosa più importante.
Avatar utente
lore
 
Messaggi: 368
Iscritto il: mar set 11, 2007 19:32 pm

Messaggioda lore » gio set 09, 2010 15:57 pm

cristiano_bonetti ha scritto:Ok, però se non ti misuri con la difficoltà e non la superi hai voglia a convincerti che sei diventato più forte ... anzi, subentra la frustrazione perchè sembra che l'allenamento non abbia portato risultati ...

certo, questo succede ed è successo anche a me in passato. adesso so bene che le cose sono molto più complicate.
Avatar utente
lore
 
Messaggi: 368
Iscritto il: mar set 11, 2007 19:32 pm

Messaggioda EvaK » gio set 09, 2010 15:58 pm

La voglia di allenarmi mi è venuta l'anno scorso: dopo 2 anni di arrampciata più saltuaria che altro, ero stufa di sentirmi sempre incapace.
Non che sia diventata capace, ma l'inverno ha dato buoni frutti e mi ha permesso di togliermi qualche bella soddisfazione in questa stagione estiva.

Personalmente non riesco a pormi obiettivi, perchè da subito so che se non riesco poi ci resto male e mi continuo a sentire una mezza sega. Inutile dire che voglio fare tot, su di me funziona se mai la metodicità, l'andare avanti a testa bassa e vedere cosa ne esce dopo. Una volta preso il ritmo delle 2 sere a settimana sulla plastica, per carattere so che non lo mollo. Ma l'idea di dover arrivare a un certo obiettivo mi mette angoscia ancora prima di iniziare...
Forse per darsi un obiettivo ci vuole una sicurezza di se che mi manca... boh.
"Quanto monotona sarebbe la faccia della terra senza le montagne" (Immanuel Kant)

http://evak.altervista.org
Avatar utente
EvaK
 
Messaggi: 3330
Images: 10
Iscritto il: mar mag 20, 2008 17:08 pm
Località: Brescia

Messaggioda cristiano_bonetti » gio set 09, 2010 16:28 pm

Evak non so se ti ho mai visto di persona, forse una volta in Maddalena, non ne sono sicuro, ma da un tuo precedente post ricordo che pesi poco più di 40 Kg, correggimi se sbaglio ...

Se è così devi puntare all'8b come minimo altro che non essere sicura di te stessa ... non lo dico per scherzo, sono serio ...
Ogni volta che parli di un grado che non fai prima devi fare almeno 100 trazioni ...
cristiano_bonetti
 
Messaggi: 224
Iscritto il: mar ott 03, 2006 15:56 pm
Località: Brescia

Messaggioda EvaK » gio set 09, 2010 16:37 pm

Mi sa che sono io, può darsi che ci siamo visti... ma in Maddalena non vado da tantissimo tempo!
Ho iniziato ad allenarmi l'anno scorso (allenarmi... diciamo andare in sala boulder, ma niente di metodico a livello schede ecc) che facevo max il 5c da prima, il 6a da seconda. Tecnicamente sono migliorata, poi avrò preso mezzo-un grado non di più. E per quest'anno sono contenta così.
Il 6c è ancora lontano anni luce, ogni tanto provo con corda dall'alto ma niente da fare.

Da lì in poi per me esiste solo il paradiso arrampicatorio di quelli che si tengono davvero e non si capisce su che cosa si tengano :?

Tra un paio di settimane riapre il Roc Palace....
"Quanto monotona sarebbe la faccia della terra senza le montagne" (Immanuel Kant)

http://evak.altervista.org
Avatar utente
EvaK
 
Messaggi: 3330
Images: 10
Iscritto il: mar mag 20, 2008 17:08 pm
Località: Brescia

Messaggioda ciocco » gio set 09, 2010 19:49 pm

Eva, continua ad allenarti e i risultati arriveranno.

Anch'io, alla mia veneranda età lo scorso inverno ho iniziato ad allenarmi con una certa frequenza, ma non con metodo nel senso che di volta in volta faccio quello che mi va senza seguire tabelle e questa primavera sono arrivati i miei primi 6c (lavorati).

Ora la motivazione per riprendere gli allenamenti è molto alta e così pure la voglia di saperne di più sulla loro modulazione e anche l'obiettivo che mi pongo mi è ben chiaro e lo dichiaro senza pudore: la prossima estate voglio arrivare al 7a!

Lore dice che allenamento e arrampicata sono due percorsi paralleli ma in realtà si incrociano e sono complementari perchè se sei consapevole di essere allenato e avere le dita che ti tengono poi su roccia provi con più calma a fare i movimenti giusti e quando i risultati arrivano arriva anche la voglia di migliorarli attraverso anche l'allenamento.
Non c’è sconfitta nel cuore di chi se ne sbatte il ca.zzo
ciocco
 
Messaggi: 2432
Iscritto il: gio gen 03, 2008 14:01 pm
Località: bagnara di romagna

Messaggioda alemaiale » gio set 09, 2010 20:45 pm

La voglia di allenarti viene allenandosi e incazzandoti sempre più alla ricerca del top :wink:
WORK LESS CLIMB MORE
Avatar utente
alemaiale
 
Messaggi: 1883
Images: 11
Iscritto il: ven ago 22, 2008 16:55 pm
Località: Ivrea

Messaggioda lore » ven set 10, 2010 13:18 pm

ciocco ha scritto:Lore dice che allenamento e arrampicata sono due percorsi paralleli ma in realtà si incrociano e sono complementari

sì certo, nella realtà è così. io mi riferivo più precisamente al post di cristiano.
quello che volevo dire è che anche se so di essere forte non mi illudo di salire una certa via o blocco duri; e viceversa quando salgo una via od un blocco duro non mi illudo di essere forte.
Avatar utente
lore
 
Messaggi: 368
Iscritto il: mar set 11, 2007 19:32 pm

Messaggioda ncianca » mar set 14, 2010 15:55 pm

Sono d'accordo con Lore, i miglioramenti si vedono in prima istanza a secco e poi sulla roccia dove pero' non bisogna dimenticare che giocano altri fattori come quello mentale di non poco conto.
Avatar utente
ncianca
 
Messaggi: 3939
Images: 0
Iscritto il: mar lug 14, 2009 14:59 pm
Località: Torino

Messaggioda cristiano_bonetti » mar set 14, 2010 16:55 pm

Io continuo ad essere in disaccordo ... il mio sport è l'arrampicata, non faccio sollevamento pesi; un inverno di due anni fa non ho scalato per tre mesi facendo solo allenamento a secco, sono andato in falesia a marzo consapevole di avere molta più forza (misurata a secco) beh, facevo fatica a chiudere un grado e mezzo sotto il mio massimale ...

Avete mai visto al Rock Master dare i premi secondo quanto uno è forte al trave?

Ti tracciano una via o un boulder e ti dicono ... chi arriva più in alto è bravo ... non chi sospende sulla tacca da 0,5 è bravo ...

L'arrampicata è più complessa di una trazione su un braccio o una sospensione su due dita, ci va la testa, la resistenza, la tecnica ? senò si va sotto il tiro, si tira il bicipite e si dice ?ma che cacchio la salgo a fare ? tanto lo so che sono forte? ?

Per me l?allenamento a secco è funzionale al mio miglioramento come scalatore, non è mai fine a se stesso ? altrimenti si arriva al paradosso di riposare la domenica in falesia per essere carichi il lunedì sulla plastica per l?allenamento (l?ho visto fare).
Ogni volta che parli di un grado che non fai prima devi fare almeno 100 trazioni ...
cristiano_bonetti
 
Messaggi: 224
Iscritto il: mar ott 03, 2006 15:56 pm
Località: Brescia

Messaggioda CMauri » mar set 14, 2010 17:00 pm

cristiano_bonetti ha scritto:altrimenti si arriva al paradosso di riposare la domenica in falesia per essere carichi il lunedì sulla plastica per l?allenamento (l?ho visto fare).


8O 8O 8O Troooooppppo GRAM!!!

Comunque la verità sta un po' nel mezzo, la mia esperienza personale è che l'inverno scorso l'ho passato "giocando" col trave, guadagnando molto in forza/resistenza.

Ricominciato in falesia il livello era più o meno lo stesso di quanto l'avevo lasciato, ma la maggior consapevolezza nelle mie forze mi ha permesso di imparare e di crescere, facendomi superare i vecchi limiti (tecnica).

Cosa che poi coi mesi ho portato anche in montagna (testa).

E' tutto correlato...

C.-
Avatar utente
CMauri
 
Messaggi: 731
Images: 6
Iscritto il: mer apr 02, 2008 14:25 pm
Località: Tra Monza e Lecco

Messaggioda ncianca » mar set 14, 2010 17:38 pm

cristiano_bonetti ha scritto:Io continuo ad essere in disaccordo ... il mio sport è l'arrampicata, non faccio sollevamento pesi; un inverno di due anni fa non ho scalato per tre mesi facendo solo allenamento a secco, sono andato in falesia a marzo consapevole di avere molta più forza (misurata a secco) beh, facevo fatica a chiudere un grado e mezzo sotto il mio massimale ...

Avete mai visto al Rock Master dare i premi secondo quanto uno è forte al trave?

Ti tracciano una via o un boulder e ti dicono ... chi arriva più in alto è bravo ... non chi sospende sulla tacca da 0,5 è bravo ...

L'arrampicata è più complessa di una trazione su un braccio o una sospensione su due dita, ci va la testa, la resistenza, la tecnica ? senò si va sotto il tiro, si tira il bicipite e si dice ?ma che cacchio la salgo a fare ? tanto lo so che sono forte? ?

Per me l?allenamento a secco è funzionale al mio miglioramento come scalatore, non è mai fine a se stesso ? altrimenti si arriva al paradosso di riposare la domenica in falesia per essere carichi il lunedì sulla plastica per l?allenamento (l?ho visto fare).


Beh, ovviamente il discorso e' piu' ampio. Ho cercato di stare entro le due righe visto che di solito vado oltre le due pagine... ma se mi provochi :-)

Per come la vedo io l'allenamento puo' solo migliorare la forma fisica e niente altro. Io mi alleno per migliorare la forza, forza resistente e resistenza. L'unico modo per misurare eventuali miglioramenti e' misurarli a secco. Diciamo che forse il mio concetto di "a secco" e' un po' piu' ampio. Quando mi alleno uso poco trave e pg, mentre uso tantissimo il pannello. In un certo senso quindi arrampico sempre.

Dedico una sessione alla settimana solo all'arrampicata a vista ed una al lavorato indoor o outdoor. Altre due sessioni le dedico invece all'allenamento vero e proprio. Quando poi ringraziando iddio arrivano le ferie arrampico tutto il tempo su roccia e faccio di tutto un po' cercando sopratutto di divertirmi.

Nelle due sessioni che dedico all'arrampicata e' difficile dire cosa e come mi alleno. In un certo senso mi illudo di "riscuotere", in realta' cerco solo di mettere in pratica l'esperienza che piano piano accumulo approfittando se possibile di una forma che durante i cicli di allenamento ha i suoi alti e bassi. Di fatto il vero riscontro ce l'ho durante le ferie nei giorni in cui decido di spingere i gradi.

Hai ragione nel dire che l'arrampicata non e' solo forma fisica. Ho piu' volte buttato nel cesso momenti di forma eccezionale perche' non c'ero con la testa per un motivo o per l'altro. Ma proprio perche' tutto cio' che non e' forma fisica puo' essere influenzato da cosi' tanti fattori esterni non controllabili o poco controllabili che secondo me i miglioramenti si misurano in prima istanza a secco e poi sulla roccia.

Infatti forse vale la pena di precisare che all'inizio uno si misura solo con la roccia visto che difficilmente si inizia con un programma di allenamento. Sarebbe il modo migliore per distruggere una passione sul nascere. Vale anche la pena di precisare che una scheda di allenamento ha senso solo per chi come me non ha molte possibilita' di scalare su roccia o per chi fa gare o per chi e' cosi' ossessionato a tal punto da dare priorita' all'allenamento a secco piuttosto che all'arrampicata, come l'esempio che hai riportato (GRAM-issimo!).

Per tornare in tema quando si tratta di arrampicare la forma fisica e' per me solo uno strumento per arrampicare meglio. Non e' in nessun modo lo strumento piu' importante, ma e' l'unico che posso allenare, migliorare e misurare in modo cosi' metodico. Il resto penso che possa solo derivare dall'esperienza o nella migliore delle ipotesi dall'insegnamento di qualcuno con piu' esperienza di te.

Infine, va da se' che il vero miglioramento in arrampicata lo si vede sulla roccia. Come ho detto, io lo cerco nei giorni in cui mi sento pronto a spingere i gradi. Ma ho visto troppa gente spingere i gradi in modo ossessivo per scalare il 7a per poi continuare di fatto a giocarsela tra il 6b ed il 6c.

Il miglioramento sulla roccia e' per me piu' complesso ed e' fatto piu' che altro di sensazioni positive indipendentemente dal grado che arrampico. E' difficile da spiegare, ancora piu' difficile da misurare...

L'esempio piu' eclatante l'ho avuto in questi giorni. Rispetto all'ultima climbing trip i gradi restano invariati, ma la sensazione sugli stessi gradi e' di gran lunga migliore rispetto a quattro mesi fa. Sulla roccia quindi non e' cambiato niente, ma la forma e' evidentemente migliorata e la consapevolezza di questo ha aiutato tutto il resto.
Avatar utente
ncianca
 
Messaggi: 3939
Images: 0
Iscritto il: mar lug 14, 2009 14:59 pm
Località: Torino

Messaggioda Ciorte » mer set 15, 2010 21:38 pm

cristiano_bonetti ha scritto:
Avete mai visto al Rock Master dare i premi secondo quanto uno è forte al trave?

Ti tracciano una via o un boulder e ti dicono ... chi arriva più in alto è bravo ... non chi sospende sulla tacca da 0,5 è bravo ....


:wink: :)

Meno male............ Io al trave faccio relativamente cagare...... ma ho visto gente che fa 6 trazioni su un braccio cadere più in basso :lol: 8)

Certto che quando vedi che su una tacca che ci stavi appeso 5 secondi ce ne stai 8 con 2 kg in più........ ti sembra di spaccare il mondo, 6 più cattivo, e comunque contento ed inevitabilmente ti tieni di più.

Non so cosa accadrebbe al mio fisico se facessi solo trave e pg.....
forse mi terrei di più ma farei gradi più bassi..... nel dubbio almeno 2 volte a sett mi slleno sul gesto, plastica o roccia che sia......... in realtà è uguale (a parte la lettuta, ovvio).
Avatar utente
Ciorte
 
Messaggi: 612
Images: 1
Iscritto il: ven apr 03, 2009 19:12 pm
Località: Misurina

Messaggioda muretto » mer set 15, 2010 21:51 pm

Ciorte ha scritto:Non so cosa accadrebbe al mio fisico se facessi solo trave e pg.....

Mi sono dovuto operare al menisco e sono stato parecchio tempo prima e dopo l'operazione (si parla di mesi) senza poter fare forza sulle gambe.
Nel frattempo mi sono allenato sul pg e sulle vie in palestra senza piedi, solo di braccia. Il fisico è rimasto tale e quale (forse sono cresciuti un pochino i dorsali) e pure il livello delle vie in falesia è rimasto più o meno uguale. Morale: è inutile farsi un bdc su questa roba che non serve a una cippa !!!! se non a scoattarsela in palestra con le ragazze, motivazione che ha comunque un suo perché (per chi può permetterselo, io purtroppo no) !!! :lol: :lol:
L'alpinismo è un'attività sfiancante.
Avatar utente
muretto
 
Messaggi: 553
Iscritto il: mar ago 31, 2010 13:33 pm
Località: Roma

Messaggioda Stef » mer set 15, 2010 23:44 pm

ncianca ha scritto:Infine, va da se' che il vero miglioramento in arrampicata lo si vede sulla roccia. Come ho detto, io lo cerco nei giorni in cui mi sento pronto a spingere i gradi. Ma ho visto troppa gente spingere i gradi in modo ossessivo per scalare il 7a per poi continuare di fatto a giocarsela tra il 6b ed il 6c.



Potresti spiegarmi cosa intendi dire? non nascondo che mi sono riconosciuto nelle tue parole... sto dando un sacco di gas sia a secco che su roccia-plastica, ho salito lunedí sera il mio primo VIII in lavorato...una fatica pazzesca, infatti il giorno dopo ero ammalato (lo sono ancora e di fatti intaso il forum di messaggi).

che tipo di errore fa la gente di cui parli??
training a lot
Avatar utente
Stef
 
Messaggi: 944
Iscritto il: mer mag 12, 2010 14:11 pm
Località: canazei

Messaggioda ncianca » gio set 16, 2010 0:12 am

Stef ha scritto:
ncianca ha scritto:Infine, va da se' che il vero miglioramento in arrampicata lo si vede sulla roccia. Come ho detto, io lo cerco nei giorni in cui mi sento pronto a spingere i gradi. Ma ho visto troppa gente spingere i gradi in modo ossessivo per scalare il 7a per poi continuare di fatto a giocarsela tra il 6b ed il 6c.



Potresti spiegarmi cosa intendi dire? non nascondo che mi sono riconosciuto nelle tue parole... sto dando un sacco di gas sia a secco che su roccia-plastica, ho salito lunedí sera il mio primo VIII in lavorato...una fatica pazzesca, infatti il giorno dopo ero ammalato (lo sono ancora e di fatti intaso il forum di messaggi).

che tipo di errore fa la gente di cui parli??


Innanzitutto complimenti per il tuo primo VIII! :-)

Veniamo a noi. Cercare ossessivamente il grado non e' necessariamente un errore, non mi fraintendere. Diventa un errore se poi ci si aspetta troppo da se' dopo l'exploit e si cade in qualche modo in depressione se ci si accorge che di fatto la nostra arrampicata non e' migliorata poi cosi' tanto. Succede anche questo.

Non mi ricordo piu' dove l'ho letto, forse sulla biografia di Gullich, ma si parlava di un tizio che aveva un limite a vista non eccezionale, ma che si era messo in testa di voler liberare Hubble, il primo 8c+ del mondo, liberato da Ben Moon. Ebbene a forza di provare ad un certo punto ci e' anche riuscito. Non si e' mai ripetuto in un simile exploit.

Io stesso ho avuto nel mio piccolo dei mini exploit ai quali faccio fatica a dare il peso che meritano, ovvero molto poco in un contesto piu' generale. A cercare a tutti i costi il grado si rischia di fare diventare il grado la motivazione per cui si arrampica e non dovrebbe mai essere cosi'.

Ma questa e' solo la mia opinione...
Avatar utente
ncianca
 
Messaggi: 3939
Images: 0
Iscritto il: mar lug 14, 2009 14:59 pm
Località: Torino

Messaggioda Stef » gio set 16, 2010 20:41 pm

In effetti il tuo ragionamento mi sembra corretto! aver conquistato un VIII non ha di certo giovato alla mia capacitá a vista. l´VIII in questione era assolutamente frontale ed intuibile, bastava avere molta tenenza su appigli molto piccoli, pompa nelle gambe e saperle piazzare in alto, e io modestamente lunedí lo sappi! 8)

peró poi non ho chiuso un VII- stra boulderoso, partenza in diedro strapiombante e dopo 12 metri placca semi aleatoria...per dire, la tenenza sta pian piano arrivando ma come mi disse il VECCHIO a predore, sono ancora acerbo!
training a lot
Avatar utente
Stef
 
Messaggi: 944
Iscritto il: mer mag 12, 2010 14:11 pm
Località: canazei

Messaggioda lingerie » ven set 17, 2010 8:53 am

avrei una voglia matta di allenarmi ...
ma l'allenamento che voglio quello veramente gramm in questo periodo non mi sembra i massimo non voglio arrivare in forma a natale capodanno....quindi iniziero' solo a dicembre !!

x adesso solo scalata !
Un abbraccio a tutti voi...non scordate mai le piccole cose, le piu preziose...
...camminate per la vostra strada, un piede avanti all'altro senza scordare di sorridere.

(SCOTT)
Avatar utente
lingerie
 
Messaggi: 4801
Images: 202
Iscritto il: lun nov 22, 2004 12:59 pm
Località: VALLE DEL MANUBRIO

PrecedenteProssimo

Torna a Allenamento - Alimentazione - Medicina

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 15 ospiti

Forum.Planetmountain.com

Il Forum è uno spazio d’incontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dell’alpinismo, dell’arrampicata e dell’escursionismo.

La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.