passolento ha scritto:premesso che quoto dademaz al 100%
esigenze, soprattutto lavorative, spesso non ci permettono di uscire di casa e correre.
Almeno per me, l'unica soluzione è quella di mettersi sul tapis e andare, andare, andare ... peggio di un criceto sulla ruota![]()
Personalmente da qualche anno, in palestra, più che lavorare sull'aspetto muscolare, preferisco ricorrere al cardiofitnes, più o meno un'ora e 15, tre volte alla settimana, bici (verry hard) tapis (passo veloce 6% in salita) e quell'altro attrezzo che simula la scita di fondo.
Sudo a bestia, non devasto le articolazioni e consumo più di quello che mangio (2 anni fa con stò sistema mi so levato 20 kg in meno di 6 mesi![]()
però, sebbene su strada riesca a tirare anche per un'ora e mezza, sul tapis non riesco a correre più di 10 minuti. Non riesco a prendere il ritmo.
Ancora una prova che ogni persona e' una caso a se...
Corro sul tapis un paio di volte alla settimana per 30-40 minuti (anche se prima delle feste di Natale cercavo di aumentare a 45). Erano anni che non correvo per strada , ad ottobre ho corso una mezza maratona amatoriale in 1:53... Devo confessare che comunque non amo correre, preferisco di gran lunga la bici ma a Milano mi viene un po' difficile farlo "seriamente". A questo punto il tapis e' un'ottima alternativa per fare lavoro aerobico. Rispetto alla corsa su strada con una buona macchina si posso ideare ottimi programmi di allenamento senza il problema di traumi alle articolazioni. Di solito corro a 10 km/h costanti con pendenza variabile fra il 4 e il 10% (colline della durata di 5-8 minuti), oppure variabile fra il 5 e 11% con colline da 1 min. Per la montagna e' secondo me ottimo anche 25% a 4 km/h