da marinoroma » mar gen 18, 2005 13:39 pm
da Pierluigi Vesica » mar gen 18, 2005 14:30 pm
marinoroma ha scritto:Salve, ho cercato già su vecchi post ma non ho trovato niente.
Il problema é che domenica mi sono preso un po' di freddo ai piedi e che ho degli scarponi un pelo stretti. Il risultato é che sento le punte dei piedi intorpidite da ormai 2 giorni, come quando ci si addormenta su di un braccio e rimane insensibile.
Ora che il rimedio sia di cambiare scarponi non ci sono santi (sigh sigh i miei Nepal, pero' li ho da 3 anni e non mi avevano mai dato problemi se non all'unghia del pollicione.....), pero' mi chiedevo, sarà stato un principio di congelamento oppure no? se cosi' fosse sarebbe inquietante perché mentre arrampicavo non mi ero quasi accorto di niente (vabbé, raramente i piedi sono perfettamente caldi in inverno, ma insomma tutto mi sembrava di routine)
avete già avuto esperienze simili ?
ciao e grazie
da Paperinik » mar gen 18, 2005 16:45 pm
marinoroma ha scritto:
avete già avuto esperienze simili ?
ciao e grazie
da marinoroma » mar gen 18, 2005 18:21 pm
Paperinik ha scritto:marinoroma ha scritto:
avete già avuto esperienze simili ?
ciao e grazie
bello, dopo il post sui voli quello sui congelamenti...
dunque... febbraio 2001, M.Bianco, Goulotte Charlet-Ghilini alla Pointe sup de Pre de Bar (in fondo al Ghiacciaio d'Argentiere). come scarponi - al posto dei cari vecchi koflach - ho un paio di scarpa freney vecchio modello (quelli blu scamosciati) pure un po' strettini (ma vuoi mettere, ci si arrampica da dio... e poi nello zaino non pesano niente, cosi' puoi fare l'avvicinamento con gli scarponi da scialpinismo e goderti la sciata al ritorno)
sulla goulotte solito gelone ai piedi iniziale, poi la circolazione ritorna con il tipico dolore boia, che poi scompare. quindi tutto sembra normale, come mille altre volte.
scendiamo in doppia e poi sciata notturna fino a valle (con cambio di scarponi ovviamente). tempo per una birra un panino e poi in macchina a casa del mio socio.
quando finalmente vado a togliermi le calze vedo una macchia blu sulla punta dell'alluce. primo pensiero: "scarponi di merda, hanno scolorito". secondo pensiero: "strano pero', il calzettone non e' blu". terzo pensiero: "c***o, mi sono congelato il dito!".
per fortuna non era molto profondo. una settimana di ammollo, dieci giorni di iniezioni anticoagulanti, qualche strato di pelle in meno e tutto si e' risolto.
ovviamente ora devo fare piu' attenzione, perche' il dito tende a perdere sensibilita' anche solo per problemi di compressione. ad esempio lo scorso anno al ritorno dalla traversata della mejie (completamente su roccia, senza aver mai avuto i piedi freddi) ho avuto i piedi insensibili per qualche giorno (stessa sensazione di formicolio di marinoroma). credo fosse semplicemente dovuto al fatto di avere tenuto gli scarponi per 2gg e mezzo e di aver sollecitato molto le dita in arrampicata e poi in discesa
insomma non credo che il tuo problema sia un congelamento (segui l'evolvere del colore della pelle, pero') ma solo un problema di terminazioni nervose un po' addormentate...
a proposito, visto che siamo in tema m.bianco, qualcuno ha fatto la modica-noury alla est del tacul di recente?
da Pierluigi Vesica » mer gen 19, 2005 14:24 pm
Paperinik ha scritto:marinoroma ha scritto:
avete già avuto esperienze simili ?
ciao e grazie
bello, dopo il post sui voli quello sui congelamenti...
dunque... febbraio 2001, M.Bianco, Goulotte Charlet-Ghilini alla Pointe sup de Pre de Bar (in fondo al Ghiacciaio d'Argentiere). come scarponi - al posto dei cari vecchi koflach - ho un paio di scarpa freney vecchio modello (quelli blu scamosciati) pure un po' strettini (ma vuoi mettere, ci si arrampica da dio... e poi nello zaino non pesano niente, cosi' puoi fare l'avvicinamento con gli scarponi da scialpinismo e goderti la sciata al ritorno)
sulla goulotte solito gelone ai piedi iniziale, poi la circolazione ritorna con il tipico dolore boia, che poi scompare. quindi tutto sembra normale, come mille altre volte.
scendiamo in doppia e poi sciata notturna fino a valle (con cambio di scarponi ovviamente). tempo per una birra un panino e poi in macchina a casa del mio socio.
quando finalmente vado a togliermi le calze vedo una macchia blu sulla punta dell'alluce. primo pensiero: "scarponi di merda, hanno scolorito". secondo pensiero: "strano pero', il calzettone non e' blu". terzo pensiero: "c***o, mi sono congelato il dito!".
per fortuna non era molto profondo. una settimana di ammollo, dieci giorni di iniezioni anticoagulanti, qualche strato di pelle in meno e tutto si e' risolto.
ovviamente ora devo fare piu' attenzione, perche' il dito tende a perdere sensibilita' anche solo per problemi di compressione. ad esempio lo scorso anno al ritorno dalla traversata della mejie (completamente su roccia, senza aver mai avuto i piedi freddi) ho avuto i piedi insensibili per qualche giorno (stessa sensazione di formicolio di marinoroma). credo fosse semplicemente dovuto al fatto di avere tenuto gli scarponi per 2gg e mezzo e di aver sollecitato molto le dita in arrampicata e poi in discesa
insomma non credo che il tuo problema sia un congelamento (segui l'evolvere del colore della pelle, pero') ma solo un problema di terminazioni nervose un po' addormentate...
a proposito, visto che siamo in tema m.bianco, qualcuno ha fatto la modica-noury alla est del tacul di recente?
da Paperinik » mer gen 19, 2005 16:26 pm
Pierluigi Vesica ha scritto:
Ti ho scoperto mascherina parigina![]()
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Per quanto riguarda le info. c'è un recente topic su Alpinismo-Grandi Montagne-Spedizioni, dal titolo Tacul e dintorni. La Modica-Noury è Ok.
Vieni al raduno a Cogne il 4-5 Feb.![]()
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Ciao
da marinoroma » mer gen 19, 2005 17:00 pm
Paperinik ha scritto:
raduno: mannaggia, vado a cogne per una settimana intera, ma a partire da sabato prossimo. se riparto anche il w-e successivo mi sa che qualcuno a casa mi spezza le gambine...
pero' l'idea mi attira... probabilmente decidero' all'ultimo minuto anche in base agli impegni di lavoro
nel frattempo vi posto notizie aggiornate sulle condizioni delle cascate appena torno.
ciao a tutti
da marinoroma » mar feb 01, 2005 17:52 pm
da giorgione » mer nov 30, 2005 15:52 pm
marinoroma ha scritto:giusto per indicazione a chi avesse avuto problemi simili
il torpore alle dita dei piedi é progressivamente sparito man mano dalle dita pou' piccole e per ultimo a due pollicioni, che comunque dopo ben 2 settimane rimangono ancora un pelo insensibili. Nel frattempo, nei massaggi con acqua calda che mi facevo per riatticvare la circolazione, mi sono perso l'unghiona del pollicione, che schifo, é gigantesca..... sotto comunque c'era già pronta un unghietta, come per i denti da latte!!!
domenica scialpinistica a -25°C (come minimo) e non ho avuto nessun problema ai piedi, quindi non sono diventati piu' sensibili
voilà per coloro che erano in trepidante attesa delle condizioni dei miei piedi
NB
mi dicono che in una fase di "leggera ebbrezza alcolica" venerdi' scorso abbia raccontato questa storia a chiunque mi capitasse sotto tiro..... si vede che mi piace come storia
da marinoroma » mer nov 30, 2005 16:04 pm
giorgione ha scritto:marinoroma ha scritto:giusto per indicazione a chi avesse avuto problemi simili
il torpore alle dita dei piedi é progressivamente sparito man mano dalle dita pou' piccole e per ultimo a due pollicioni, che comunque dopo ben 2 settimane rimangono ancora un pelo insensibili. Nel frattempo, nei massaggi con acqua calda che mi facevo per riatticvare la circolazione, mi sono perso l'unghiona del pollicione, che schifo, é gigantesca..... sotto comunque c'era già pronta un unghietta, come per i denti da latte!!!
domenica scialpinistica a -25°C (come minimo) e non ho avuto nessun problema ai piedi, quindi non sono diventati piu' sensibili
voilà per coloro che erano in trepidante attesa delle condizioni dei miei piedi
NB
mi dicono che in una fase di "leggera ebbrezza alcolica" venerdi' scorso abbia raccontato questa storia a chiunque mi capitasse sotto tiro..... si vede che mi piace come storia
E' successo anche a me domenica ai due pollicioni che ora sono insensibili. Hai fatto qualcosa per accellerare la guarigione? Quanto tempo ci hai messo per riprendere la sensibilità? E' veramente fastidiosa come sensazione...
da federica602 » gio dic 01, 2005 10:51 am
da Enrico B. » gio dic 01, 2005 11:24 am
da giorgione » gio dic 01, 2005 14:38 pm
da Zietta » gio dic 01, 2005 15:53 pm
federica602 ha scritto:comunque rimedi intrapresi: pediluvi e massaggio con crema all'arnica
ciao
f.
da federica602 » gio dic 01, 2005 18:58 pm
Zietta ha scritto:federica602 ha scritto:comunque rimedi intrapresi: pediluvi e massaggio con crema all'arnica
ciao
f.
cos'e' che fa di preciso questa crema all'arnica?
ne sento parlare spesso in situazioni sempre diverse
tra l'altro nella mia zona non la trovo ...
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