Non li ho mai usati (da sempre uso Kong e dalla Perfida ho portato con me qualche pezzo DMM), ma posso dire e devo riconoscere che questi Lime (parlo della versione dyneema) piacciono effettivamente molto, sicuramente anche per il prezzo, ma anche perché hanno le carte in regola.
Si tratta di un rinvio semplice, senza infamia e senza lode, che va bene per quasi tutti e quasi tutto secondo me. Il suo posto è la falesia, ma a meno di doversene portare una carrellata ci possono anche stare su una via di più tiri. La versione a leva piena ha il keylock. Vivaddio. La versione a filo mi piace di meno un po' perché in generale preferisco la leva piena, un po' perché i due moschettoni del rinvio sono identici (a parte il colore) e a me piace un po' di curvatura nel moschettone lato corda. La leva a filo è anche un po' più durella di altre leve, ma questo non è di per sé un difetto. A taluni trasmette addirittura sicurezza. Ad ognuno il suo. Hanno il famigerato gommino, già montato. Il dyneema usato da CT è un po' più sottile rispetto a quello usato da altri. È anche un po' più rigido, ma niente in confronto alla fettuccia dei nuovi Petzl Spirit per intenderci. Il Lime è un moschettone dal profilo pieno, non ha l'ormai classico e ricercato profilo ad H dei super leggeri. Super leggero non lo è di certo. Il rinvio completo in versione a leva piena pesa un etto più spiccioli. Quello a leva a filo fa 80 g a buon peso. Sempre in casa CT esiste l'Aerial che con leva piena pesa come il Lime con leva a filo. Giusto per rendere l'idea. C'è chi sostiene che il peso non conti niente. Dipende. Esistono rinvii dal peso davvero trascurabile. Petzl ha l'Ange Finesse (63 g), CT ha il Fly-Weight (56 g) che si contendeva il primato con i Nano di CAMP (53 g) fino a quando non è arrivato il Nineteen G di Edelrid: 45 g. Se il peso conta qualcosa, adesso almeno c'è una risposta. Peccato che manca poco che entriamo nel mondo della miniaturizzazione...
Onestamente preso da solo, il Lime, non riesci a capire dove stia l'inghippo. Non è neanche esteticamente sgradevole. A questo proposito all'Outdoor 2013 i ragazzi di CT mi hanno fatto vedere il Lime 2014. Qualche miglioria estetica, poche sostanziali. Anche l'occhio vuole la sua parte, si sa. Diciamo che almeno adesso il nome sarà più coerente...
La stragrande maggioranza dei climber pensa che i rinvii siano tutti uguali e non si spiega come si può pagare un rinvio ?25. Chiaramente non è così e non serve guardare al Nineteen G per capirlo. Ma non è neanche detto che ciò che costa di più sia in tutto e per tutto meglio di ciò che costa di meno. E se magari ha effettivamente qualcosa di più, può anche essere che si tratti di qualcosa di cui me ne frega molto poco
