Hercules ha scritto:L'effetto frenante del Reverso, come di ogni altro freno cambia in base al tipo di corda che usi e in base al moschettone coinvolto nel frenaggio.
Per quanto riguarda il reverso bisogna considerare poi la possibilità di usare due modalità di frenaggio: massima ('orecchietta' verso l'alto) e minima ('orecchietta' verso il basso).
Per quanto riguarda il collegamento del sistema frenante all'imbragatura uso una daisy chain in dynema con il reverso all'altezza degli occhi, come sistema di autoassicurazione uso lo shunt della petzl (questo comunque non cambia la forza frenante del sistema: freno e autoassicurazione sono due faccende separate).
Riassumo in breve la mia esperienza:
- mezze corde beal da 8,5 vecchie e molto consumate: velocità perfetta, impiego di un moschettone HMS Camp di sezione leggermente angolata, modalità alto frenaggio
- mezze corde edelrid (9, mi pare) vecchiotte: come sopra
- mezze corde beal cobraII 8,6 nuove di pacca: la prima discesa l'ho fatta praticamente con le mani. Per scendere a una velocità appena controllabile senza ustionarmi ho dovuto mettere nel freno due moschettoni a sezione angolata
- corda singola Mammut tusk da 9,8 vecchia: attrito fortissimo. Per scendere devo usare la modalità a frenaggio ridotto ('orecchietta' verso il basso) e usare un moschettone HMS a sezione assolutamente rotonda (Kong). Altrimenti non scendo neppure.
Spero di esserti stato utile.
quoto in pieno ma aggiungo due cose:
1) se volete bene alle vostre mezze i giri di autoblocc non c'entrano una mazza perchè deve servire da sicura non ad aumentare il frenaggio
2) secondo me il reverso è bello e molto versatile ma rovina le corde un tantino di più di aggeggi equivalenti,hanno scelto la leggerezza pagando in ergonomia...la sez del bordo dell'oggettino in questione è un tantino sottile....