rocciaforever ha scritto:- non ha un loco apposito dove riporre le scarpette (che di norma non son proprio profumate)
- il telo portacorda, dopo essere stato nella polvere (o nel fango), finisce così com'è dentro lo zaino.....
- lo schienale, una volta aperto lo zaino, finisce direttamente a contatto con il terreno, sporcandosi...
- ha "solo" un porta bottiglie laterale..
Ti rispondo per punti, mie considerazioni personali, non pretendo di avere l'oggettività assoluta:
- quale zaino è dotato di tasca anti-puzza? Temo che la fetenza da scarpette sia invincibile... Se anche ci fosse una zip interna, non so se la sacrificherei per le scarpe. Il mio Millet Cliff Org 32 ha una zip interna molto generosa e la uso per la magnesite che altrimenti finisce sempre ovunque non importa in quanti sacchetti la metta e quanto forte stringa il sacchetto. Tra l'altro il nome Cliff...
Org la dice lunga sull'obiettivo di uno zaino che ha tasche, taschini e retini ben studiati per soddisfare le ossessioni di ordine precostituito di climber malati come il sottoscritto. Una soluzione molto usata dai sudditi (e non fatico ad immaginare che DMM assuma che in molti facciano così) è quella di dotarsi di varie drybag di diverse dimensioni per scarpe, magnesite, cibo, etc. Io convivo felicemente con la fetenza delle mie scarpette, quando davvero il gioco si fa insopportabile le appendo semplicemente fuori dallo zaino

- ... telo corda deve andare in qualche zaino... a meno di avere un porta corda separato, ma poi uno ha due zaini, o un sacco porta corda tipo quello oggetto di discussione in questo topic, ma poi non è così strutturato come un vero e proprio zaino da falesia. Se proprio uno si ritrova con un telo troppo zozzo può sempre tenerlo fuori dallo zaino. Tutti gli zaini strutturati da falesia che ho hanno un telo corda separato... non capisco... sai di soluzioni definitive immesse sulla piazza arcense?
- sono due diverse scuole di pensiero; per esempio sia Beal sia CAMP fanno due zaini con zip longitudinale sulla schiena o sul davanti, per andare incontro alle due scuole di pensiero più diffuse. L'argomento è proprio quello dello sporco sulla schiena. È davvero un po' una questione di "messaggio commerciale", ma in linea di principio è cosa vera, tant'è vero che io ho ancora due Beal Combi Cliff con la zip sulla schiena perché credo in quel messaggio commerciale e c'è chi, come CT, ha fatto della jihad alla fanghiglia un cavallo di battaglia, implementando solo zaini con zip sulla schiena e usando PVC a manetta. Il problema è che questi zaini non si aprono bene come una "valigia". A memoria oltre al Flight mi viene in mente il Rocker di Grivel, che hai anche tu, e il mio Millet Cliff Org 32, che hai visto più volte: si aprono a valigia e se da un lato è vero che c'è il "rischio" che il lato schiena si sporchi, è anche vero che si può facilmente limitare il danno richiudendo sempre la valigia dopo aver pescato quello che serve. È davvero solo un gesto e si tratta di zaini molto più strutturati (il Millet ha la stessa anima rigida di tutti gli zaini da alpinismo Millet, quindi pensato per camminare ore... persino esagerato) anche grazie al fatto che non hanno a che fare con una zip che corre lungo la schiena. A me questo compromesso (perché di questo si tratta) non dispiace affatto... poi dipende da gusto estetico e volume...
- ... eh devi scegliere se portare vino rosso o vino bianco... vero... capisco che sia un limite... i sudditi bevono solo birra... mando subito un'email a DMM
