Premetto che vi ringrazio del tempo dedicatomi, qualunque posizione voi abbiate espresso, è importante che in luoghi come questo si intervenga in un post con cui nn siamo d'accordo per chiarire la nostra posizione in merito.
Avete scritto moltissime cose, tutti più o meno d'accordo, e ne sono già contento.
Risolviamo subito i problemi più semplici: circa la mia esperienza invernale mi riferivo all'esperienza sciistica, che coltivo da 16 anni, niente a che fare con alpinismo-escursionismo o altro, di fatti ho chiarito essere totalmente inesperto di montagna nel senso estivo del termine (escludendo a priori le passeggiate a "Courma" a luglio e l'aperitivo ampezzano delle 18:00

).
Una critica che mi è stata fatta è riguardo la mia motivazione e alle mie supposte vertigini,beh io nn soffro di vertigini,non sto male quando sono sull'orlo di un burrone, semplicemente nei casi in cui mi trovo esposto a potenziale caduta da un punto esposto non mi sento in sicurezza, sicurezza che sto imparando a "fare" e a sentire durante le nostre esercitazioni.Io sono già un VdS operativo, il mio desiderio nella CRI è la formazione e il soccorso, se volevo fare un corso di arrampicata potevo benissimo, avete ragione, fare un corso, durante magari una bella vacanza in montagna.Il desiderio di vincere le mie paure integra un desiderio di poter sentirmi sicuro in qualunque ambito io mi trovi a lavorare.
Una fra le mille altre cose addotte nei vostri post tocca il recupero di gente caduta, ammazzata, scivolata a capodanno piena come gli orsi, caduta dai viadotti mentre si faceva trainare col bob dalla macchina davanti ecc ecc... beh noi non recuperiamo nessuno, il nostro compito (tra circa un anno quando FORSE saremo operativi) sarà semplicemente quello di raggiungere la persona in condizioni, e l'ho già detto, in cui un soccorritore normale sicuro nn sarebbe, e se è vero (e lo è) che nel soccorso l'autoprotezione è la prima cosa, beh in molti casi l'ambiente nn permette di operare in sicurezza se non adottando e usando tecniche di derivazione alpinistica e speleologica.
NOI NN SIAMO IL SOCCORSO ALPINO (non ci è chiesto di essere alpinisti), NE' I SAF (non siamo VVFF e nn abbiamo nozioni tenico pratiche sulle loro tecniche). Una persona scivolata nel bosco in forte pendenza e con terreno viscido, finita chissà dove c***o boh.... beh perchè no, quello può essere uno dei nostri ambienti di lavoro, dove si "ammucchierebbero" soccorritori come birilli, e non che nn succeda di gente che "corre a salvare la vita di un povero padre di famiglia con 10 figli, otto cani e due babbuini a carico che stava x morire senza cibo acqua mussa..." e che poi chiede davvero il soccorso alpino con una gamba rotta perchè s'è ammazzato.
Mi avete chiesto la modifica del grigri e altre cose...e mi è venuto in mente che forse sono io che mi sono presentato come il superman che salva gente dentro i silos, giù dalle conturines e giù dal parco acquatico delle caravelle a Ceriale, noi nn siamo soccorsi alpini nè di altro tipo, nn facciamo parte del CNANCGNDMFS o quello che è. Se so usare il kroll e la maniglia col pedale finisce lì basta, devo saper usare l'otto perchè può servirmi quando lo Stop mi cade e va in mille pezzi (

) e basta, se c'è la novità del secchiello e del castello di sabbia con la paletta e le stelle di mare della black diamond può essere una bella passione da coltivare personalmente, ma lasciatemi concentrare su quello che mi è dato e cercare sempre una situazione nuova, una soluzione nuova per usarlo. Quando avrò capito tutti i 1000 usi dello shunt o del kroll allora potrò cercare la raffinatezza teconologica, la semplificazione ecc ecc ma per come sono fatto credo sia giusto prima capire cosa si ha, poi eventualmente cercare altro.
Inoltre le tecniche alpinistiche o speleologiche di cui noi ci appropriamo indebitamente e furtivamente sono solo mezzi,non fini, IL NOSTRO FINE E' GARANTIRE LA NOSTRA SICUREZZA, ARRIVARE SUL PAZIENTE, STABILIZZARLO, PRATICARE LE MANOVRE DI SOCCORSO E BLS NECESSARIO E ASPETTARE SOCCORSI QUALIFICATI CHE LO PRELEVINO.
Il discorso giudiziario di qualcuno mi sembra eccessivo, proprio fuoriluogo, perchè quando opereremo stai tranquillo che, limitatamente a quelle 3 cose che sapremo fare, le sapremo fare davvero, quindi chiudo subito l'argomento pur rassicurandoti di stare tranquillo.
Maxxo porta un forum di cui io nn sono a conoscenza e dice "il trionfo della tuttologia", beh io credo che il sapere qualcosa di tutto può aiutare a trovare più di una soluzione, sono in disaccordo sì su tutte le parolone di metereologia trenettologia e lasagnologia, di cui i soccorsi alpini possono dirsi edotti egregiamente. Ritengo che il fine del gruppo SMTS sia realisticamente molto più modesto di quanto si può pensare, sia perchè ci sono altri enti concorrenziali (che poi parlare ci concorrenza è una bestemmia) sia perchè, in fondo, nei vari corsi tutte quelle parolone sono belle e stanno lì, ma la realtà dell'insegnamento è molto più pratico e diretto.
Tengo ancora l'attenzione sul discorso di Maxxo perchè sia circa le sovvenzioni di cui parlano nel forum sia circa le sue affermazioni riguardo contrubuenti, stato ecc posso dire che non conosco la situazione del Sud (citata nel forum) ma nel mio caso il corso non è a pagamento, gli istruttori non li paga nessuno per fare quello che fanno, e mi stupisco anche io delle frasi da ominide enunciate..Per le attrezzature poi abbiamo pescato dal ricavato di attività le cui offerte della popolazione era ben chiaro fossero destinate all'unità cinofila e al nostro intendo di fare un gruppo smts.
"Esercitazioni antiterrorismo"...."Giocano a fare i rambo a spese del contribuente", beh questra frase nn mi piace per niente, ti direi che non capisci un c***o se fossi maleducato ma nn lo faccio, perchè evidentemente nn conosci molte cose e non conosci molte realtà..."puoi ugualmente donarli alla croce rossa (e questo ti fa comunque onore) in attività umanitarie molto più importanti (cioè quelle della croce rossa)" questo è un esempio di quello che ti ho detto, forse nn sai che per essere parte di un gruppo smts bisogna essere parte di una delle componenti CRI , il che si traduce che prima di fare le nostre belle lezioni dobbiamo fare i nostri turni, notti o domeniche che siano, conoscere la traumatologia, i mezzi e i dispositivi di cui siamo dotati,saperli usare e saper praticare un bls senza errori.
"in fondo, l?importante è che ci sia sempre una telecamera pronta a riprenderli" questa frase si commenta da sola.
Mi dispiace dirtelo ma le esercitazioni, i truccatori, il tempo dei volontari e i soldi nn servono a sentirsi milgiori, ma a garantire un soccorso e un'organizzazione migliore, le stesse esercitazioni che hai visto fare a Milano noi le facciamo costantemente (ovviamente su scala diversa) e più volte l'anno, sia da soli che in unione con gli altri corpi di intervento, leggi VVFF, Corpo Forestale, Protezione Civile.. e servono, oltre che per conoscere chi come noi butta via i soldi dello stato per fare rambo, a mettersi in gioco, a conoscere i nostri limiti anche fisici, a cooperare con forze addestrate ad esserci complementari.
Mi dispiace ma su questo generico e incolto (=senza cultura) disprezzo non transigo assolutamente, ricordati sempre che noi siamo gente esattamente come te e come ogni altro ragazzo, con l'unica differenza che invece di andare a prendere l'aperitivo la sera, chiavare con la ragazza tutte le notti, le domeniche fare le passeggiate per negozi investiamo il nostro tempo libero per essere utili a qualcuno, dal bar ci passiamo anche noi ma in sirena e magari con un bls in corso. Con ciò non voglio immolarmi come salvatore del mondo, tutt'altro, semplicemente ricordarti che forse c'è un motivo che sta dietro tutti quegli "sprechi" dei soldi delle tue tasse di cui ti premuri tanto.
Beh non ricordo se ho risposto a tutti, credo cmq di aver chiarito la modestia con cui mi pongo riguardo il soccorso "speciale" e tutto il resto, spero magari qualcuno di voi della liguria di incontrarlo prima o poi, se avete altro di cui discutere io sono felicissimo di farlo
ciao a tutti!