coniglio ha scritto:Andrea Orlini ha scritto:funkazzista ha scritto:Andrea Orlini ha scritto:... acido muriatico...
Mi sembra un po' estremizzato, no?
Se mi chiedono se si può bere l'acido muriatico, ovviamente rispondo: "Ma sei scemo?!?"
(e comunque la persona potrebbe decidere di berlo ugualmente).
Se invece mi chiedono "secondo te sto male se bevo la 15ma birra della serata?", rispondo "boh, fai un po' te"
Certamente estremizzato, ma
mi sembra che ormai l'indifferezza verso gli altri la si confonda facilmente (o per comodo) con la "libertà d'azione"
QUOTONE
nel caso sia tu la guida/ nel soccorso ti chiedo (la domanda è anche retorica se vogliamo):
chi non "ha titolo" per intervenire come deve comportarsi quando vede
(in montagna...ma anche in falesia)
comportamenti non "consoni"?
deve intervenire? come? quanto?
esistono "direttive di comportamento"? boh, cazzonesò come chiamarle...
più volte sono passato per rompicoglioni (anche con sconosiuti)
ma personalmente mi sarebbe costato di più in termini etici star zitto.
Non sono esperto di cose giuridiche, ma dubito che esista un codice definito.
Ognuno si comporta come ritiene. Io, l'ho detto più volte, penso che sia giusto fare il possibile per evitare che delle persone si facciano male. Anche se non ho una responsabilità istituzionale, credo che in qualche misura quello che succede al mio prossimo mi riguardi.
Mi sembra che fosse don Milani che contrapponeva il motto "I care" al fascista "me ne frego" (poi l'ha ripreso Veltroni e la citazione è caduta un po' in discredito, ma questo è un altro discorso...)
Poi per quanto riguarda la libertà, è un concetto di difficile definizione, ognuno è libero (appunto) di declinarla come crede. Ma mettere sull'avviso uno che sta facendo una cazzata e rischia di ammazzarsi...non so, faccio proprio fatica a vederlo come un modo di conculcare il suo libero arbitrio.
Libertari saluti
TSdG