Problema su calata con machard

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Problema su calata con machard

Messaggioda Salmix » dom mag 08, 2011 12:10 pm

Ciao a tutti...ho un problemino che magari vi sembrerà stupido ma, visto che sono ignorante, chiedo aiuto ai più esperti :? .....Ieri per calarmi (scalavo in solitaria) ho ancorato la corda alla sosta con un barcaiolo e mi sono calato nella maniera seguente: ho messo la piastrina in modalità di freno e l' ho collegata all' imbrago con un moschettone. Poi ho fatto un machard nel tratto di corda tra il barcaiolo e la piastrina e l' ho collegato all' imbrago con un moschettone. Il cordino per il machard aveva un diametro di 6mm.
Il problema è che, calandomi, il machard si è stretto tantissimo e ho fatto una fatica fottuta a scendere...tra l' altro faceva così tanto attrito che la corda si scaldava in maniera preoccupante...Alla calata successiva ho fatto meno spire al machard per vedere se la situazione migliorava ma non ho avuto risultati positivi in quanto facevo meno fatica a calarmi ma la corda si caldava moltissimo lo stesso. Questo surriscaldamento è normale o a lungo andare la corda potrebbe ledersi gravemente :?: Se c'è un modo, come posso attenuare il problema :?:
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Messaggioda North Face » dom mag 08, 2011 16:06 pm

..io ho avuto lo stesso problema calandomi con una corda nuova spessa 10.2 ed il machard con un cordino da 6mm. nuovo anch'esso (nylon)...provando invece con una corda vecchia spelacchiata (per dire) e cordino in kevlar lo scorrimento era molto più agevole..poi potrebbero esserci altri problemi, dal culo bene in fuori, al discensore alle troppe spire....

scusa, ma il machard, non dovrebbe stare sotto il discensore??..o è lo stesso?
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Messaggioda AlbertAgort » dom mag 08, 2011 16:18 pm

il nodo autobloccante ( e io consiglio il bachmann http://it.wikipedia.org/wiki/Nodo_bachmann) va tra l'imbrago e la piastrina, non sopra....
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Messaggioda brando » dom mag 08, 2011 17:59 pm

AlbertAgort ha scritto:...io consiglio il bachmann...

tanto per sapere, come mai questo?
no polemica, solo curiosità :wink:
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Messaggioda Salmix » dom mag 08, 2011 18:26 pm

North Face ha scritto:scusa, ma il machard, non dovrebbe stare sotto il discensore??..o è lo stesso?


In teoria credo che sia la stessa cosa. Io ho seguito le indicazioni di questo sito web http://www.climbalone.it/autoass_vie.html. Anche io pensavo che il machard andasse sempre sotto al discensore ma ieri ho provato a metterlo sopra come c'è scritto nel link (per una questione di praticità) e funziona in modo identico...ho anche provato a mettere il Machard sotto al discensore ma il nodo si serreva allo stesso modo... :?

il nodo autobloccante ( e io consiglio il bachmann http://it.wikipedia.org/wiki/Nodo_bachmann) va tra l'imbrago e la piastrina, non sopra....


Non ho mai avuto problemi a fare calate in doppia con il machard appunto perchè avvolgevo le spire attorno a due corde ma calandomi come ho spiegato sopra avvolgo le spire attorno a una sola corda perciò, diminuendo la superficie, aumenta la pressione che il nodo esercita sulla corda ed è questo il motivo della difficoltà che ho riscontrato nella discesa. In teoria con questo nodo Bachman avvolgo le spire attorno alla corda e anche al "gambo" del moschettone quindi la pressione sulla corda dovrebbe ridursi e dovrei tirare meno bestemmie per scendere.
Giusto :?:
E che differenza c'è tra mettere il nodo autobloccante sopra il discensore oppure sotto :?:
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Messaggioda il.bruno » dom mag 08, 2011 19:41 pm

va messo sotto.

l'autobloccante sotto nel caso che svieni in doppia impedisce di "dare corda" al discensore, che quindi non scorre (come fare la doppia senza autobloccante ma con un che dal basso ti tiene le corde tese: non riesci a scendere di un centimetro).

se lo metti sopra, di fatto ti stai calando sull'autobloccante e non sul discensore.

la differenza grossa la fa il fatto che che se metti il cordino sotto al discensore, ne puoi calibrare la lunghezza in modo che il cordino non si possa in nessun caso infilare nel discensore.
se lo metti sopra, invece, l'incastro del cordino nel discensore non può essere escluso, ma dipende dalla tua manualità (che se svieni non c'è più).

se il cordino ti si incastra nel discensore, sono veramente casini grossi e da soli ben difficilmente ci si riesce a districare.


tra l'altro, l'autobloccante sotto mi rende anche più comoda l'operazione di infilaggio della corda nel discensore in sosta. appeso alla longe, faccio il machard e faccio passare un po' di corda in modo da avere un piccolo lasco tra machard e sosta, sul quale agevolmente infilo il secchiello o la piastrina.
infilare le corde tese a penzoloni verso valle lo trovo sicuramente più scomodo.
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Messaggioda Salmix » dom mag 08, 2011 20:05 pm

il.bruno ha scritto:va messo sotto.

l'autobloccante sotto nel caso che svieni in doppia impedisce di "dare corda" al discensore, che quindi non scorre (come fare la doppia senza autobloccante ma con un che dal basso ti tiene le corde tese: non riesci a scendere di un centimetro).

se lo metti sopra, di fatto ti stai calando sull'autobloccante e non sul discensore.

la differenza grossa la fa il fatto che che se metti il cordino sotto al discensore, ne puoi calibrare la lunghezza in modo che il cordino non si possa in nessun caso infilare nel discensore.
se lo metti sopra, invece, l'incastro del cordino nel discensore non può essere escluso, ma dipende dalla tua manualità (che se svieni non c'è più).

se il cordino ti si incastra nel discensore, sono veramente casini grossi e da soli ben difficilmente ci si riesce a districare.


tra l'altro, l'autobloccante sotto mi rende anche più comoda l'operazione di infilaggio della corda nel discensore in sosta. appeso alla longe, faccio il machard e faccio passare un po' di corda in modo da avere un piccolo lasco tra machard e sosta, sul quale agevolmente infilo il secchiello o la piastrina.
infilare le corde tese a penzoloni verso valle lo trovo sicuramente più scomodo.


Tutte queste considerazioni mi sembrano più che ragionevoli però non riesco a capire questa cosa "se lo metti sopra, di fatto ti stai calando sull'autobloccante e non sul discensore.". Se metto il Machard sopra, quando sto fermo sono appeso al nodo autobloccante poi, spostandolo in basso con le mani creo un lasco tra il nodo e il discensore dunque vado a gravare sul discensore che si muove verso il basso. Se lo metto sotto comunque quando sto fermo sono appeso al nodo autobloccante e quando lo sposto in basso creo un lasco tra il nodo e il discesore cosicchè vado a gravare sul discensore che si muove. Mi sembra la stessa cosa dal punto di vista meccanico. :? Comunque visti gli altri vantaggi pratici che hai messo in luce (e che non mi erano venuti in mente) da adesso in poi metterò sempre il machard sotto il discensore. La prossima volta che mi calerò su una corda sola farò il nodo Bachmann e lo metto sotto al discensore. Poi vi faccio sapere come va... :D
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Messaggioda AlbertAgort » dom mag 08, 2011 20:34 pm

brando ha scritto:
AlbertAgort ha scritto:...io consiglio il bachmann...

tanto per sapere, come mai questo?
no polemica, solo curiosità :wink:


per comodità nell'allentarlo, perchè usi il moschettone come maniglia
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Messaggioda il.bruno » dom mag 08, 2011 22:28 pm

se lo metti sotto, quando sei fermi non sei appeso all'autobloccante. l'autobloccante serve solo a tenere in tensione la corda tra l'autoblocante stesso e il discensore, poi il tuo peso è sul discensore.

comunque se anche fossi appeso all'autoblocante non ci sarebbe niente di male, la cosa più importante è quella di evitare che il cordino si infili nel discensore.
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Re: Problema su calata con machard

Messaggioda Piero26 » dom mag 08, 2011 23:10 pm

Salmix ha scritto:.....Ieri per calarmi (scalavo in solitaria) ho ancorato la corda alla sosta con un barcaiolo e mi sono calato nella maniera seguente:?:


[-X

http://it.wikipedia.org/wiki/Otto_ripassato
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Messaggioda crodaiolo » dom mag 08, 2011 23:45 pm

il.bruno ha scritto:se lo metti sotto, quando sei fermi non sei appeso all'autobloccante. l'autobloccante serve solo a tenere in tensione la corda tra l'autoblocante stesso e il discensore, poi il tuo peso è sul discensore.

comunque se anche fossi appeso all'autobloccante non ci sarebbe niente di male, la cosa più importante è quella di evitare che il cordino si infili nel discensore.


mah, personalmente ho avuto la "fortuna" di provare "agli inizi" cosa può voler dire trovarsi appeso
ad un marchard/prusik irrimediabilmente serratosi (corde fradicie) nel corso di una doppia (sbagliata pergiunta!)
a penzoloni nel vuoto, la nebbia sotto la fine delle corde, con tuoni&fulmini di contorno...

Sicuramente istruttivo, ma da non augurarsi a nessuno.
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Messaggioda Sbob » lun mag 09, 2011 10:01 am

Su autobloccante sopra o sotto c'e' gia' stata una lunga discussione conclusa con un esperimento di un forumista: con l'autobloccante sopra da fermo l'intero peso grava sull'autobloccante, con l'autobloccante sotto invece l'autobloccante tiene i pochi kg che sevono per impedire alla corda di scorrere nel freno.

Mettere l'autobloccante sopra spiega tutti i problemi che hai avuto:
1) Strozzatura eccessiva, dovuta all'intero peso che tira il bloccante
2) Riscaldamento, dovuto al fatto che quando trattieni il bloccante per farlo scorrere e' facile fargli subire degli attriti eccessivi (se sta sotto invece se gli fai fare anche pochi kg di attrito il discensore si blocca).

Mettilo sotto e vedrai scomparire ogni problema.


Nota importante: mettendo il bloccante sotto, controlla prima di partire che il bloccante non possa andare a finire contro il discensore.
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Messaggioda il.bruno » lun mag 09, 2011 11:26 am

non ho mai provato i problemi dell'autobloccante eccessivamente serrato perchè l'ho sempre messo sotto, e da quel che dite si capisce ancora meglio che metterlo sopra è autolesionismo.
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Messaggioda Pié » lun mag 09, 2011 11:35 am

crodaiolo ha scritto:
mah, personalmente ho avuto la "fortuna" di provare "agli inizi" cosa può voler dire trovarsi appeso
ad un marchard/prusik irrimediabilmente serratosi (corde fradicie) nel corso di una doppia (sbagliata pergiunta!)
a penzoloni nel vuoto, la nebbia sotto la fine delle corde, con tuoni&fulmini di contorno...

Sicuramente istruttivo, ma da non augurarsi a nessuno.


o come a mia moglie sotto ad un gentile flusso di acqua gelata di una cascata in quel punto non sufficientemente gelata.. :?
evviva la burtleina!
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Messaggioda crodaiolo » lun mag 09, 2011 13:32 pm

il.bruno ha scritto:non ho mai provato i problemi dell'autobloccante eccessivamente serrato perchè l'ho sempre messo sotto,
e da quel che dite si capisce ancora meglio che metterlo sopra è autolesionismo.

Buon per te...
ma - e forse non si è capito - anche nell'occasione che sopra ricordavo l'AUTOBLOCCANTE ERA SOTTO,
(dove anch'io concordo vada SEMPRE messo) eppure...

Con ciò volevo solo suggerire al nostro che non c'è bisogno di incasinarsi la vita già in partenza adottando metodi "alternativi" :
basta un niente e ti trovi nei cazzi pur avendo fatto tutto come si deve...
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Messaggioda tacchinosfavillantdgloria » lun mag 09, 2011 14:13 pm

devo dire che sto imparando ad apprezzare il "mascott" (di cui ho parlato in un altro thread). ti puoi calare senza bisogno di autobloccante, e fra l'altro non devi staccarlo dalla lounge fra una doppia e l'altra, così non rischi di perderlo. l'unica cosa bisogna prenderci un po' la mano, sia per infilare le mezze corde nel foro (all'inizio l'ho trovato un po' difficoltoso, ma è noto che ho una manualità di m...) sia per regolare la velocità di discesa. alla fine però credo che lo eleggerò discensore di prima scelta.

autobloccanti saluti
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Messaggioda Salmix » lun mag 09, 2011 21:05 pm

crodaiolo ha scritto:
il.bruno ha scritto:non ho mai provato i problemi dell'autobloccante eccessivamente serrato perchè l'ho sempre messo sotto,
e da quel che dite si capisce ancora meglio che metterlo sopra è autolesionismo.

Buon per te...
ma - e forse non si è capito - anche nell'occasione che sopra ricordavo l'AUTOBLOCCANTE ERA SOTTO,
(dove anch'io concordo vada SEMPRE messo) eppure...

Con ciò volevo solo suggerire al nostro che non c'è bisogno di incasinarsi la vita già in partenza adottando metodi "alternativi" :
basta un niente e ti trovi nei cazzi pur avendo fatto tutto come si deve...


Io non volevo provare metodi alternativi sinceramente, ho solo seguito alla lettera le indicazioni date da Climbalone a questo link sull' arrampicata in solitaria http://www.climbalone.it/autoass_vie.html Se guardi nel paragrafo "Discesa" c'è scritto "Prepara un nodo prusik sul tratto di corda tra il discensore e l'ancoraggio". Comunque, essendo la prima volta che arrampicavo autoassicurandomi, ho fatto una vietta di 40 metri in falesia per provare le manovre, anche se mi fossi bloccato sarei facilmente sceso disarrampicando. Questo solo per dire che non cerco di andare a morire. Ho provato le manovre in sicurezza, ho riscontrato un problema e mi sono rivolto a voi per risolverlo e per capire come funzionano sti strafanti da arrampicata :lol: e devo dire che mi avete dato puntualmente tutte le ruisposte che mi servivano. Grazie mille a tutti :!:


con l'autobloccante sopra da fermo l'intero peso grava sull'autobloccante, con l'autobloccante sotto invece l'autobloccante tiene i pochi kg che sevono per impedire alla corda di scorrere nel freno.

Questa è stata la frase che mi ha chiarito più di tutte la meccanica dell' argagno :D ....
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Re: Problema su calata con machard

Messaggioda dimi » mer mag 27, 2015 12:16 pm

Ciao scusa la mia ignoranza, come hai recuperato la corda dal basso se hai fatto un barcaiolo per ancorata?
Sto imparando ora i nodi sono veramente un novizio ma non so come si recupera dal basso con un barcaiolo in sosta o anello di calata grazie mille in anticipo
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Re: Problema su calata con machard

Messaggioda funkazzista » mer mag 27, 2015 12:22 pm

l ultimo messaggio.e del 2011.eh

e poi

non si e presentato.come mai
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