Vivaldi-Marittime ha scritto:grizzly ha scritto:Leggo sempre attentamente, e trovo sempre molto utili i tuoi interventi!
Poi se tu sei parte in causa, capisco che magari non hai voglia di addentrarti in particolari che potrebbero venir letti come una critica a senso unico, o comunque interessata (e addirittura qualche teorico della libertà, da qualche parte, aveva disquisito...) Siamo nel campo delle libertà condizionate. Se però si conoscono le condizioni si arriva alla condizione di libertà. E un quadro delle condizioni, per me, si può appunto fare con una analisi che tenga conto dei molteplici fattori.
Il modo di impostare la quastione di Vivaldi, e perciò muovevo critica, mi sembrava invece piuttosto solo un suo "teorema" per arrivare a delle generalizzazioni, espresse nel titolo e in alcune sue divagazioni, parziale ed insufficiente. Ora sembra si tratti di un suo errore, va bon...
Mah... non ho elementi da portare: non sono un tecnico. Se vuoi dire che potevo evitare di fare la serva può essere vero, potevo star zitto e tenermi il dubbio... magari per poi spiattellarlo ai miei soci alla prima occasione.
Tuttavia faccio notare che ho aperto questa discussione non per provare un teorema, ma, al contrario, per garantire/garantirmi maggiori conoscenze, utili per scegliere liberamente e con cognizione di causa. Credo molto nella rete quale agorà, dove truffe, bugie, pettegolezzi e altre amenità vengono smascherate nella pubblica piazza grazie al contributo di tutti... è una cosa che mi hanno inculcato ad un corso di sociologia delle reti telematiche nel quale si rifletteva sul grande flusso di informazioni che gira nel web... tale flusso è in grado di rendere le notizie trasparenti e chiare in un modo che fino a pochi anni fa era impossibile. Internet cambia le forme di partecipazione pubblica, di informazione, di trasparenza.
Tutto il contrario rispetto all'imporre teoremi: volevo solo fare luce con la conoscenza e i saperi di tutti. Stop.
Scusa ma non ci si era già chiariti? Quando hai sottoscritto che il titolo del topic è sbagliato.
Io ho detto che dalle tue premesse arrivare al titolo, che è sintesi dell'oggetto, per me, era sbagliato. Tu hai confermato. Bon. Questo aspetto sottolineavo.
Non vedo cosa ci azzecchi ora l'agorà.
Ti ho detto che comiciare a parlare di "cacate" sulla base di "pettegolezzi" e parlare di "difetti" mi sembrava improprio.
Tu hai detto che avevo ragione. Adesso tiri fuori la trasparenza delle informazioni, il corso di sociologia delle reti telematiche.
Ti ripeto cosa ci azzecca?
Sai cosa scrivi, ti rileggi? Quelle tra virgolette sono tue parole, non mie.
Comunque per quanto mi riguarda le cose che mi sembravano da dire le ho dette. Non credo che sulla base di cose dette da due negozianti che alludono a delle presunte questioni legali, raccolte per di più come pettegolezzi, si possa arrivare ad una valutazione negativa.
Nello specifico degli argomenti tecnici, quindi tipi di materiali, proprietà ecc. fino a che non si ha una comparazione dettagliata nell'uso specifico, nulla si può dire di certo e incontrovertibile.