SOSTA PER CALATE SENZA CATENA

Consigli, tecniche, materiali e varie utilità.

SOSTA PER CALATE SENZA CATENA

Messaggioda M@zzo » lun mar 13, 2006 21:06 pm

Località: Zucco Angelone
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Problema: la guida riporta soste attrezzate per la calata in doppia. Però non c'è catena nè anello di calata ma due resinati di dimensioni normali posti verticalmente uno sopra l'altro, leggermente sfasati.


Domanda: avrei dovuto attrezzare le soste io con un cordino (nè avevo solo due e non bastavano, e comunque non penso)?
Come si attrezza in questo caso la calata in doppia?...di far passare la corda in entrambi gli anellini non se ne parla, possibilità di attorciliamento altissime: scendere su un solo resinato, anche se in teoria solidissimo, va contro il mio istinto di conservazione.
Morale ho fatto una bella passeggiata nel bosco senza calate in doppia.

Nel post SOSTE SENZA CATENA ho trovato una spiegazione di Zio Vare sulle soste senza catena in falesia ma non penso sia il caso in questione.

Grazie!
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Re: SOSTA PER CALATE SENZA CATENA

Messaggioda Danielrock » lun mar 13, 2006 21:48 pm

M@zzo ha scritto:Località: Zucco Angelone
Vie: Lumaca di Vetro e svariate altre

Problema: la guida riporta soste attrezzate per la calata in doppia. Però non c'è catena nè anello di calata ma due resinati di dimensioni normali posti verticalmente uno sopra l'altro, leggermente sfasati.


Domanda: avrei dovuto attrezzare le soste io con un cordino (nè avevo solo due e non bastavano, e comunque non penso)?
Come si attrezza in questo caso la calata in doppia?...di far passare la corda in entrambi gli anellini non se ne parla, possibilità di attorciliamento altissime: scendere su un solo resinato, anche se in teoria solidissimo, va contro il mio istinto di conservazione.
Morale ho fatto una bella passeggiata nel bosco senza calate in doppia.

Nel post SOSTE SENZA CATENA ho trovato una spiegazione di Zio Vare sulle soste senza catena in falesia ma non penso sia il caso in questione.

Grazie!


Ecco, il sentiero nn è una pessima alternativa!!!!

Altromenti ti premunisci prima, io personalmente viaggio sempre con nello zaino una riserva di cordini piuttosto abbondante, se pesano troppo i cordini ti procuri del kevlar e sei apposto!!!!!!

Mai andare alla cieca tanto la guida dice che è tutto attrezzato!!!!

Pensa sempre in negativo, e portati materiale per poter fuggire dalla via in ogni momento!!!! :wink:
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Messaggioda angelo1981 » lun mar 13, 2006 22:21 pm

ciao
perche dici attorciliare le corde, se scendi in doppia non ci sono problemi tanto la corda non scorre dentro i resinati.
se invece dici di scendere in mulinette allora certo che si attorcilia ma bastava una maglia rapida.
pero non conosco le vie e non ti so dire
ciao ciao
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Messaggioda Roberto » lun mar 13, 2006 23:44 pm

Anche se c'è effettivamente la possibilità di attorcigliamento delle corde, passate su due resinati sfalzati, il vero problema e recuperarle, difficimente scorrerebbero.
Comunque calarsi su un resinato e sicuro, se no uno non dovrebbe neppure arrampicare, visto che affida la propria incolumità ad uno solo ancoraggio in caso di volo.
Un po di fiducia nei materiali aiuta :wink:
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Re: SOSTA PER CALATE SENZA CATENA

Messaggioda clod » mar mar 14, 2006 0:14 am

M@zzo ha scritto:Località: Zucco Angelone
Vie: Lumaca di Vetro e svariate altre

Problema: la guida riporta soste attrezzate per la calata in doppia. Però non c'è catena nè anello di calata ma due resinati di dimensioni normali posti verticalmente uno sopra l'altro, leggermente sfasati.


Domanda: avrei dovuto attrezzare le soste io con un cordino (nè avevo solo due e non bastavano, e comunque non penso)?
Come si attrezza in questo caso la calata in doppia?...di far passare la corda in entrambi gli anellini non se ne parla, possibilità di attorciliamento altissime: scendere su un solo resinato, anche se in teoria solidissimo, va contro il mio istinto di conservazione.
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Nel post SOSTE SENZA CATENA ho trovato una spiegazione di Zio Vare sulle soste senza catena in falesia ma non penso sia il caso in questione.

Grazie!
A scendere in doppia da lumaca di vetro ti si incastrerebbero le corde ovunque, oltretutto direi che una calata è un po' fuori verticale. Il sentiero è comodissimo.

In ogni caso io farei passare la corda nei due fittoni, a memoria mi sembra si riesca a farci passare la mezza e un moschettone senza problemi o eventualmente mi calerei su uno solo
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Re: SOSTA PER CALATE SENZA CATENA

Messaggioda M@zzo » mar mar 14, 2006 2:29 am

In effetti mi sono espresso male.
temevo le corde si attorciliassero nel recupero ovviamente, non nella calata.
Anche sui cordini avete ragione ma pensavo che se fosse stato corretto attrezzare la calata con dei cordini sicuramente ne avrei trovati già dentro, invece non ce n'erano.
Mi chiedevo se ci fosse un sistema particolare di passare la corda che non conoscevo.
Il problema della passeggiata era soprattutto per il mio socio che aveva lasciato le scarpe alla base

:)
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Re: SOSTA PER CALATE SENZA CATENA

Messaggioda Donatello » mar mar 14, 2006 10:41 am

Non ricordo le soste di questa via, ma all'angelone molte soste sono così, un fittone messo in verticale e uno messo più angolato.
In questo modo la corda scorre in entrambi i fittoni senza grossi attriti.
Io spesso mi sono calato in questa maniera e problemi di attorcigliamento non ne ho mai avuti.
Con le mezze si riesce ad inserire il ghiera di autoassicurazione e la corda, non so con l'intera, ma credo si riesca ugualmente.
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Re: SOSTA PER CALATE SENZA CATENA

Messaggioda andreag » mar mar 14, 2006 11:04 am

Donatello ha scritto:Non ricordo le soste di questa via, ma all'angelone molte soste sono così, un fittone messo in verticale e uno messo più angolato.
In questo modo la corda scorre in entrambi i fittoni senza grossi attriti.
Io spesso mi sono calato in questa maniera e problemi di attorcigliamento non ne ho mai avuti.
Con le mezze si riesce ad inserire il ghiera di autoassicurazione e la corda, non so con l'intera, ma credo si riesca ugualmente.


Se i fittoni sono posizionati correttamente, la corda scorre senza problemi e non si attorciglia, sono soste fatte apposta così.

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Messaggioda cuorpiccino » mar mar 14, 2006 11:26 am

In qualunque posto, se esiste l'alternativa sentiero (specie se comodo) alle doppie, fai il sentiero.

Poi, pensa a come scendevano Boardman e Tasker dal Changabang, altro che un resinato :lol:
Il più grande alpinista è quello che si diverte di più
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Messaggioda andreag » mar mar 14, 2006 11:35 am

cuorpiccino ha scritto:In qualunque posto, se esiste l'alternativa sentiero (specie se comodo) alle doppie, fai il sentiero.

Poi, pensa a come scendevano Boardman e Tasker dal Changabang, altro che un resinato :lol:


Se è per quello, puoi anche pensare a come faceva le doppie Pedrini, e decidere se seguirlo su quella strada.....

:twisted: :twisted: :twisted:

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Messaggioda M@zzo » mar mar 14, 2006 13:07 pm

Avevo una corda intera da 70 metri, come intuito da Donatello.
La corda intera e il moschettone ci stanno appena appena.
All'Angelone e in ambienti "protetti" simili le doppie le facciamo quanto più spesso possibile per impratichirci e velocizzarci.
In montagna invece se c'è il sentiero prendiamo sempre quello.

Chi è Pedrini?

:?:
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Messaggioda andreag » mar mar 14, 2006 13:20 pm

M@zzo ha scritto:Avevo una corda intera da 70 metri, come intuito da Donatello.
La corda intera e il moschettone ci stanno appena appena.
All'Angelone e in ambienti "protetti" simili le doppie le facciamo quanto più spesso possibile per impratichirci e velocizzarci.
In montagna invece se c'è il sentiero prendiamo sempre quello.

Chi è Pedrini?

:?:


AAARRRRRGGGHHHHHHHH!!!!!!!!!!

prima di imparare le manovre, un po' di storia dell'alpinismo non farebbe male.....
:twisted: :twisted: :twisted:
:wink: :wink:

Marco Pedrini, alpinista svizzero fortissimo che ha fatto delle solitarie paurose, tra cui la prima del Cerro Torre, immortalata in un bellissimo film di Fulvio Mariani, "Cumbre".

Era solito scendere in doppia usando un sistema particolare per fare prima e risparmiare materiale, con una sola corda il cui capo veniva passato nell'ancoraggio e arrotolato un po' di volte attorno all'altro ramo di corda, una volta messo sotto carico con il peso la corda non si srotola e tiene, appena arrivi in sosta lo scarichi e puoi recuperare facilmente la corda..... mi pare si chiami nodo inferno o qualcosa del genere....8O 8O 8O

In una di queste discese, mi pare nel gruppo del Bernina, l'ancoraggio non ha tenuto o il nodo si è sciolto, e l'hanno ritrovato alla base della parete.....
:cry: :cry: :cry:


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Messaggioda vito » mar mar 14, 2006 13:42 pm

andreag ha scritto:
M@zzo ha scritto:Avevo una corda intera da 70 metri, come intuito da Donatello.
La corda intera e il moschettone ci stanno appena appena.
All'Angelone e in ambienti "protetti" simili le doppie le facciamo quanto più spesso possibile per impratichirci e velocizzarci.
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In una di queste discese, mi pare nel gruppo del Bernina, l'ancoraggio non ha tenuto o il nodo si è sciolto, e l'hanno ritrovato alla base della parete.....
:cry: :cry: :cry:


Andrea


M@zzo!!!!

dopo non so quanti interventi sul topic del Torre e Maestri non sai chi e' Pedrini!!!!
Quella del Torre fu la prima solitaria della via del compressore 8O
Ahi Ahi Ahi......rimandato a settembre
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Messaggioda M@zzo » mar mar 14, 2006 17:28 pm

vito ha scritto:
andreag ha scritto:
M@zzo ha scritto:Avevo una corda intera da 70 metri, come intuito da Donatello.
La corda intera e il moschettone ci stanno appena appena.
All'Angelone e in ambienti "protetti" simili le doppie le facciamo quanto più spesso possibile per impratichirci e velocizzarci.
In montagna invece se c'è il sentiero prendiamo sempre quello.

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:?:


AAARRRRRGGGHHHHHHHH!!!!!!!!!!

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:wink: :wink:

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In una di queste discese, mi pare nel gruppo del Bernina, l'ancoraggio non ha tenuto o il nodo si è sciolto, e l'hanno ritrovato alla base della parete.....
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Eccheccavolo!
Tutte le volte che salta fuori qualche nome che non conosco zitto zitto mi faccio una ricerchina su internet! Questa volta per ragioni di tempo tiranno ho chiesto!
:D :D :D

E comunque ho fatto tre interventini piccini piccini sul Torre a fronte di torrenti di parole! :evil:

Grazie delle info :wink:
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