Eleganza nel movimento

Area dedicata all'arrampicata sportiva e al bouldering.

Eleganza nel movimento

Messaggioda Cardiga » sab dic 05, 2015 16:34 pm

Ciao a tutti !!! Scalando da due mesi in palestra mi sono imbattuto con persone la cui priorità principale è arrivare a tutti I costi in catena, dando poca importanza al "come" si arriva. Ecco mi chiedevo , voi quanta importanza date al movimento ? All'eleganza del gesto ? Io personalmente la considero una priorità, preferisco scalare bene e cadere che scalare male tipo robot o gorilla ma chiudere la via. È capitato infatti che dopo aver chiuso una via "dura" ( per me ovviamente ) , l'abbia voluta ripetere scalando meglio. Personalmente collego l'arrampicata alla danza o alla ginnastica artistica, nel senso che mentre provo a scalare mi piacerebbe trasmettere qualcosa 8) :D :D
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Re: Eleganza nel movimento

Messaggioda wolf jak » sab dic 05, 2015 18:15 pm

:D sono perfettamente d'accordo con te!

Con la piccola specificazione che l'eleganza dev'essere finalizzata a un'ottimizzazione dello sforzo, e quindi a un'arrampicata più efficace.
Nel mio piccolo (scalo gradi dove forse nemmeno ti scaldi) anch'io se salgo male un tiro poi lo voglio riprovare per cercare un soluzione tecnica, o comunque di minor fatica.

E mi fanno ca.ca.re i tiri in palestra tracciati solo di forza, dove il passo duro magari è caratterizzato dallo stringere le prese e salire frontale...
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Re: Eleganza nel movimento

Messaggioda scairanner » sab dic 05, 2015 18:30 pm

A parole siamo tutti eleganti, poi quando scali al tuo limite pensi ad altro.
Ci sono video di climber più o meno noti che appoggiano il ginocchio (sacrilegio!)
o che tirano abbestia, noncuranti della bellezza del gesto.
Fino a quando puoi gestire almeno uno o due gradi al di sotto del tuo limite allora la tua mente è in grado di occuparsi della gestualità, ma poi chissene dell'eleganza: IL GRADO È L'UNICO DIO non dimentichiamolo :mrgreen:
-Come sarà la scalata di Adam Ondra nel 2030?
-Arrampicherò di certo. Spero di non scalare peggio di quanto non faccia ora...


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Re: Eleganza nel movimento

Messaggioda Cardiga » sab dic 05, 2015 18:36 pm

scairanner ha scritto:A parole siamo tutti eleganti, poi quando scali al tuo limite pensi ad altro.
Ci sono video di climber più o meno noti che appoggiano il ginocchio (sacrilegio!)
o che tirano abbestia, noncuranti della bellezza del gesto.
Fino a quando puoi gestire almeno uno o due gradi al di sotto del tuo limite allora la tua mente è in grado di occuparsi della gestualità, ma poi chissene dell'eleganza: IL GRADO È L'UNICO DIO non dimentichiamolo :mrgreen:


Io parlo proprio sul fatto di scalare al limite, prendi esempio la via "la Rambla" come la fa Chris Sharma e come la fa Ramonet Julian o Dani Andrada....
https://www.youtube.com/watch?v=caTDocD4PXU guarda questo...Dani Andrada che la prova e cade ( perchè è al suo limite), ma scala in un modo divino. :D
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Re: Eleganza nel movimento

Messaggioda scairanner » sab dic 05, 2015 20:09 pm

Cardiga ha scritto:
scairanner ha scritto:A parole siamo tutti eleganti, poi quando scali al tuo limite pensi ad altro.
Ci sono video di climber più o meno noti che appoggiano il ginocchio (sacrilegio!)
o che tirano abbestia, noncuranti della bellezza del gesto.
Fino a quando puoi gestire almeno uno o due gradi al di sotto del tuo limite allora la tua mente è in grado di occuparsi della gestualità, ma poi chissene dell'eleganza: IL GRADO È L'UNICO DIO non dimentichiamolo :mrgreen:


Io parlo proprio sul fatto di scalare al limite, prendi esempio la via "la Rambla" come la fa Chris Sharma e come la fa Ramonet Julian o Dani Andrada....
https://www.youtube.com/watch?v=caTDocD4PXU guarda questo...Dani Andrada che la prova e cade ( perchè è al suo limite), ma scala in un modo divino. :D


mah, negli ultimi metri prima di volare non mi sembrava così elegante, ripeto finchè ti avanza "tutti (più o meno) siamo buoni" [cit.], vai al minuto 1'25 e vedi che alza il piede diverse volte prima di metterlo al punto giusto, è umano anche lui; poi è ovvio che c'è chi è più dotato chi meno, è una dote che noti nei principianti già alle prime uscite: chi non ce l'ha può anche andare a studiare danza classica, che non migliorerà di molto :D .
Comunque non tentare di trascinarmi in questa discussione, che siam mica qui per divertirci, siam qui per IL GRADOOOOO! :mrgreen:
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Re: Eleganza nel movimento

Messaggioda Cardiga » sab dic 05, 2015 20:11 pm

scairanner ha scritto:
Cardiga ha scritto:
scairanner ha scritto:A parole siamo tutti eleganti, poi quando scali al tuo limite pensi ad altro.
Ci sono video di climber più o meno noti che appoggiano il ginocchio (sacrilegio!)
o che tirano abbestia, noncuranti della bellezza del gesto.
Fino a quando puoi gestire almeno uno o due gradi al di sotto del tuo limite allora la tua mente è in grado di occuparsi della gestualità, ma poi chissene dell'eleganza: IL GRADO È L'UNICO DIO non dimentichiamolo :mrgreen:


Io parlo proprio sul fatto di scalare al limite, prendi esempio la via "la Rambla" come la fa Chris Sharma e come la fa Ramonet Julian o Dani Andrada....
https://www.youtube.com/watch?v=caTDocD4PXU guarda questo...Dani Andrada che la prova e cade ( perchè è al suo limite), ma scala in un modo divino. :D


mah, negli ultimi metri prima di volare non mi sembrava così elegante, ripeto finchè ti avanza "tutti (più o meno) siamo buoni" [cit.], vai al minuto 1'25 e vedi che alza il piede diverse volte prima di metterlo al punto giusto, è umano anche lui; poi è ovvio che c'è chi è più dotato chi meno, è una dote che noti nei principianti già alle prime uscite: chi non ce l'ha può anche andare a studiare danza classica, che non migliorerà di molto :D .
Comunque non tentare di trascinarmi in questa discussione, che siam mica qui per divertirci, siam qui per IL GRADOOOOO! :mrgreen:

ahahaahahahahahaha :lol: :lol:
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Re: Eleganza nel movimento

Messaggioda coniglio » sab dic 05, 2015 21:25 pm

solo una cosa conta:







chiudere il tiro.



poi. una volta chiuso. al massimo. parliamo dello stile








:lol:
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Re: Eleganza nel movimento

Messaggioda menestrello » sab dic 05, 2015 22:39 pm

Io sono l'antiestetico :? :cry:
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Re: Eleganza nel movimento

Messaggioda EvaK » dom dic 06, 2015 10:17 am

Scalare fluidi ed eleganti significa risparmiare energia, ed è un aspetto importante da allenare, secondo me.
Mi alleno a farlo quando non sono al limite, di modo che quando sono al limite mi viene spontaneo cercare il riposo giusto o muovermi in modo da "risparmiare".

Si, anche per me l'arrampicata sportiva è molto simile alla danza, e il mio divertimento viene quando riesco a "creare" sequenze efficienti.
La cosa ovviamente cambia totalmente in ambiente, dove l'eleganza conta poco o nulla. Anche se saper scalare "al risparmio" consente di trovare riposi e posizioni stabili anche con i piedi sopra la protezioni, evitando l'effetto "Singer" (camba che trema stile macchina da cucire).
"Quanto monotona sarebbe la faccia della terra senza le montagne" (Immanuel Kant)

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Re: Eleganza nel movimento

Messaggioda rocciaforever » dom dic 06, 2015 12:48 pm

Chiamiamola come vogliamo ma, secondo me, l'importanza del gesto è fondamentale in tutte le discipline arrampicatorie.
E' quella cosa che ti permette di risparmiare energia e ghisarti il più tardi possibile e questo conta in ogni ambito, che tu sia a 40 cm dall'ultimo spit su un tiro al tuo limite o in montagna, dove l'ultima protezione è chilometrica e devi poter "gestire" gli avambracci per posizionare la prossima...

Purtroppo spessisimo si vedono neofiti (magari e sopratutto in sala boulder) che a forza di adottare il metodo cinghiale fanno trazioni monobraccio ma se li metti su un tiro più lungo di 6 metri si ghisano alla velocità della luce.... :lol:
Poi è come imparare a sciare: se usi il "fai da te" certi errori non te li togli più, così è altrettanto difficile far "cambiare" metodo di arrampicata una volta che se ne è interiorizzato uno....


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Re: Eleganza nel movimento

Messaggioda tacchinosfavillantdgloria » dom dic 06, 2015 13:05 pm

rocciaforever ha scritto:
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Io l'ho fatta stampare pure su una maglietta :D

Grufolanti saluti
TSdG
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Re: Eleganza nel movimento

Messaggioda #giacco# » dom dic 06, 2015 14:09 pm

scairanner ha scritto:A parole siamo tutti eleganti, poi quando scali al tuo limite pensi ad altro.
Ci sono video di climber più o meno noti che appoggiano il ginocchio (sacrilegio!)
o che tirano abbestia, noncuranti della bellezza del gesto.
Fino a quando puoi gestire almeno uno o due gradi al di sotto del tuo limite allora la tua mente è in grado di occuparsi della gestualità, ma poi chissene dell'eleganza: IL GRADO È L'UNICO DIO non dimentichiamolo :mrgreen:


per la maggior parte funziona così, è vero.

quando sei al limite non riesci a mantenere una buona tecnica,
e si compensa la mancanza di tecnica con la forza.
qualcuno, raro, compensa la forza agli sgoccioli con la tecnica che permette di risparmiare quel paio di Newton.

ne conosco uno solo, (lo conosci anche tu scai), che prova ad esempio un 7c e si muove con precisione ed eleganza esasperata fino a un istante prima di volare, o appendersi.
lo co6lioniamo tutti, facciamo le scenette imitando la sua scalata da damerino, ma in realta è il mio amore segreto :smt054 ecco ho fatto coming out :mrgreen:

(personalmente, se arrivo al limite non ho la lucidita per essere preciso, ma neanche la benzina di riserva, quindi dico subito bloccablocca :-) )
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Re: Eleganza nel movimento

Messaggioda Achille_piè_veloce » dom dic 06, 2015 15:20 pm

rocciaforever ha scritto:Chiamiamola come vogliamo ma, secondo me, l'importanza del gesto è fondamentale in tutte le discipline arrampicatorie.
E' quella cosa che ti permette di risparmiare energia e ghisarti il più tardi possibile e questo conta in ogni ambito, che tu sia a 40 cm dall'ultimo spit su un tiro al tuo limite o in montagna, dove l'ultima protezione è chilometrica e devi poter "gestire" gli avambracci per posizionare la prossima...

Purtroppo spessisimo si vedono neofiti (magari e sopratutto in sala boulder) che a forza di adottare il metodo cinghiale fanno trazioni monobraccio ma se li metti su un tiro più lungo di 6 metri si ghisano alla velocità della luce.... :lol:
Poi è come imparare a sciare: se usi il "fai da te" certi errori non te li togli più, così è altrettanto difficile far "cambiare" metodo di arrampicata una volta che se ne è interiorizzato uno....


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:mrgreen:




Purtroppo mi rivedo molto, al momento 'arrampico' più di forza che di tecnica; infatti il mio obiettivo a medio termine è riuscire ad arrampicare con una buona tecnica.
Poi il grado verrà da sé.. troppo presto per poterci far caso.
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Re: Eleganza nel movimento

Messaggioda oppilifitrof » dom dic 06, 2015 20:19 pm

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Re: Eleganza nel movimento

Messaggioda espo » dom dic 06, 2015 22:06 pm

rocciaforever ha scritto:Chiamiamola come vogliamo ma, secondo me, l'importanza del gesto è fondamentale in tutte le discipline arrampicatorie.
E' quella cosa che ti permette di risparmiare energia e ghisarti il più tardi possibile e questo conta in ogni ambito, che tu sia a 40 cm dall'ultimo spit su un tiro al tuo limite o in montagna, dove l'ultima protezione è chilometrica e devi poter "gestire" gli avambracci per posizionare la prossima...




=D> =D> =D>

se si riesce a migliorare il gesto si migliora anche il grado. nel medio lungo termine.

magari un singolo movimento o trattino lo risolvi anche scalando di mer**... ma x migliorare realmente devi arrampicare meglio.

e questo vale sia in falesia che in montagna.
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Re: Eleganza nel movimento

Messaggioda espo » dom dic 06, 2015 22:07 pm

scairanner ha scritto:A parole siamo tutti eleganti, poi quando scali al tuo limite pensi ad altro.



si pensi alla fiqua slovena....

per questo non chiudi + niente ormai :twisted: :twisted:
massimo

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Re: Eleganza nel movimento

Messaggioda ProcioneFalesio » lun dic 07, 2015 12:08 pm

Concordo con scai, che quando stai arrampicando due gradi sotto il tuo limite ti puoi permettere anche di curare la gestualità e la tecnica, ma quando sei al limite pensi solo a tenerti abbbbestia. Non concordo con lui per quanto riguarda il famigerato dio crado: a mio avviso serve aumentare di grado solamente per aumentare il numero di vie belle su cui poter godere.

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Re: Eleganza nel movimento

Messaggioda menestrello » lun dic 07, 2015 12:58 pm

Mi scappa la cacca
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Re: Eleganza nel movimento

Messaggioda coniglio » lun dic 07, 2015 15:17 pm

menestrello ha scritto:Mi scappa la cacca


finalmente qualcosa di sensato
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Re: Eleganza nel movimento

Messaggioda funkazzista » mer dic 09, 2015 9:35 am

menestrello ha scritto:Mi scappa la cacca

Mi raccomando l'eleganza nel movimento.
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