roccamorice

[arca]

Non c'è modo di rimediare in qualche modo all'immondizia verticale che è stata chiodata nei primi anni '90? Peccato per quella cinquantina di tiri top class nascosti tra le pieghe di una falesia tappezzata di vere schifezze...

[Danilo]

cosa è successo?
ti è slittato un piede su qualche svaso unto senza avere in mano nulla?
spit ruggini?
dimenticato a casa il sacchetto del magnesio?
gradi compressi?

dai racconta

[arca]

Ero con un'amico che 20 anni fa aveva chiodato un tiro di 7a+ bellissimo, e chi conosce Roccamorice sa di che cosa parlo. Roccia grigia a buchi, lame e grande estetica della scalata. La catena al tempo era stata messa a 20 metri dal suolo, prima di un muro giallo che, sempre chi conosce Roccamorice, sa essere il colore del nulla o supposto tale. Poi la via è stata allungata a circa 25 metri: tre fix e tre scavi in più. Una via rovinata. L'originale chiodatore non ne sapeva niente, ma questo è un dettaglio.
L'apoteosi è Anteios, il 7c che fu il simbolo ed il nome del progetto di sviluppo della falesia pagato con i soldi della Comunità Europea ad inizio anni '90...ci hai mai messo le mani sopra?

[Callaghan]

secondo me non c'è modo.
il calcare giallo forato è orrendo tanto quanto il calcare giallo tappato.
a meno che tu non decida (come aveva fatto amico mio) di farti una malta e rifinire poi i buchi con calcare sminuzzato, un lavoro da certosino che potrebbe andare per tappare un buco o due, ma non la quantità che c'è a roccamorice (di cui avevo scritto qualcosa qui: http://www.forum.planetmountain.com/phpBB2/viewtopic.php?p=6399635&highlight=#6399635)

probabilmente (probabilmente) roccamorice sarebbe potuta diventare la mecca del futuro, invece è diventata un museo del passato.
ciao

[arca]

A Roccamorice si potrebbe semplicemente schiodare tutte quelle vie scavate senza alcun criterio, se mai se ne potesse individuare uno valido.
Quelle immondizie deturpano le stupende linee che corrono spesso di fianco, come se si mettesse una discarica accanto ad un monumento.
Un cartello a futura memoria potrebbe ricordare chi ha avuto il coraggio di fare un tale scempio di un minimo di etica verticale, anche se in questo caso si potrebbe parlare più propriamente di scempio ambientale.
Ma a distanza di 20 anni da quel pessimo lavoro fatto con soldi pubblici, è possibile che nessuno dell'amministrazione del Parco o del comune di Roccamorice abbia niente da dire contro le scritte ciclopiche alla base delle vie del settore Giallon, direttamente sulla strada?