Mi sconvolge il fatto che un tale incidentesia accaduto nella falesia di "casa mia", dove ho imparato ad arrampicare. Si pensa sempre che certi fatti siano "lontani".
Ciao.
Simone

Martedì, 4 Aprile 2006
REVINE Tragico incidente ieri mattina in Fadalto mentre un 36enne si stava esercitando sulla parete a Nove
Rocciatore si sfracella in Val Lapisina
Marco Vettorazzo nella caduta ha riportato gravi lesioni. E? deceduto al Ca? Foncello
Revine Lago
Tragico incidente ieri presso la palestra di roccia della Val Lapisina in località Fadalto. Marco Vettorazzo, 36 anni di Revine Lago, sposato e padre di due bambini in tenera età, ha perso la vita dopo essere precipitato durante un'esercitazione.
L'incidente è avvenuto nella tarda mattinata, ancora da chiarire la dinamica e le cause della fatale caduta. Stando ad una prima ricostruzione, Marco Vettorazzo si sarebbe avventurato da solo, come spesso faceva, lungo una parete rocciosa nella zona di Nove. Forse un errore o il cedimento di un attrezzo hanno fatto precipitare nel vuoto il giovane, che ha compiuto un volo di diversi metri prima di schiantarsi al suolo. Nell'urto, avrebbe perso i sensi per qualche tempo ma, momentaneamente ripresosi, sarebbe riuscito a chiamare i soccorsi con il proprio cellulare.
Sul posto è giunta immediatamente un'autoambulanza dall'ospedale di Vittorio Veneto. Le condizioni sono apparse subito gravi, tanto che il personale medico ha chiesto l'intervento di un elicottero del Suem. Vettorazzo è stato, quindi, trasportato al nosocomio di Treviso. Le gravi lesioni riportate gli sono state fatali e Marco è spirato in serata.
Incredulità e sconcerto nel paese per una morte tanto assurda. Per tutta la giornata di ieri si erano rincorse notizie contrastanti sulle sue condizioni: all'ora di cena, la tragica conclusione.
Marco Vettorazzo risiedeva con la moglie Eugenia e i due figli, un maschietto ed una femminuccia, di due e quattro anni, in via Mellera al civico 19. Impiegato presso una società informatica, si era stabilito da pochi anni a Revine. "Una famiglia serena - commenta una vicina di casa - gente allegra e sempre sorridente. Avevano appena finito di ristrutturare la casa". Al bar del centro, la notizia della disgrazia ha lasciato tutti senza fiato. "Proprio l'altro giorno - ricorda qualcuno - l'abbiamo visto in bicicletta, con i due bambini: uno in braccio e l'altro sul seggiolino".
Vettorazzo era una persona estremamente attiva e amava lo sport: oltre alle arrampicate su roccia, le sue passioni erano il ciclismo e le corse in moto. Tempo addietro aveva avuto un pericoloso incidente in moto, dal quale comunque si era perfettamente ripreso.
Un altro grave lutto colpisce ancora la famiglia Vettorazzo. Appena qualche anno fa, se n'era andato il padre di Marco, Sergio, titolare della omonima autoscuola di Vittorio Veneto.
Martina Tonin