Enzolino ha scritto:edlingeros ha scritto:Enzolino ha scritto:edlingeros ha scritto:... ti ripeto, le regole del gioco non le stabilisci tu e non le puoi imporre a nessun altro. sopratutto: se uno apre una via, se la scava quanto vuole.ti parlo di certe falesie che non hanno nulla di unico, magari come ce ne sono tante quì nella zona...
Toglimi una curiosita', se uno che apre una via scava quanto vuole, in base al tuo principio di anarchia, di assenza di etica, chi passa dopo puo' decidere di rimuovere gli scavi, giusto?
vedo che le cose bisogna spiegartele.
no, la via è stata aperta così.
ola
E perche' devi mettere queste regole? Se tu fai quello che kazzo ti pare perche' io non dovrei fare lo stesso? Stai imponendo delle regole! Sei uno sporco dittatore-criminale-moralista-sputasentenze!
modera i termini.
io non ti impongo nessuna regola.
capisci?
tu puoi scegliere di non scalare in una falesia scavata. tutto quì. non puoi imporre ad un apritore di non scavare. allora imponigli anche le linee che piacciono a te.
te lo rispiego.
se tu apri la tua via, te la apri come ti pare. stop. se fa schifo, ci scali solo tu.
ho visto falesie scavate strapiene di gente.
certo non li ho costretti io ad andare li a scalare.
perchè devi impedire a questa gente di divertirsi?
e poi sono io il dittatore
Sillabazione/Fonetica: [dit-ta-tó-re]
Etimologia: Dal lat. dictato¯re(m), deriv. di dicta¯re 'dettare, comandare'
Definizione: s. m.
1 in Roma antica, magistrato supremo straordinario, nominato in tempi di grave crisi e investito di pieni poteri civili e militari
2 capo di un governo totalitario e antidemocratico; chi esercita tutti i poteri senza dover rendere conto a nessuno
3 [f. -trice] (estens.) persona autoritaria, dispotica, tirannica: fare il dittatore in famiglia | (fig.) chi per capacità e prestigio impone le proprie idee, i propri gusti: dittatore in fatto di moda.
Sillabazione/Fonetica: [mo-ra-lì-sta]
Etimologia:
Definizione: s. m. e f. [pl. m. -sti]
1 scrittore che, analizzando i costumi di un ambiente, di un'epoca, mira a illuminare gli impulsi, le ragioni, le convenzioni che improntano l'agire umano: Montaigne è uno dei più grandi moralisti dell'età moderna
2 filosofo che approfondisce i temi della morale | studioso di etica
3 chi fa professione di moralismo | chi ostenta un eccessivo rigore morale o si ammanta di moralismo
¶ agg.
1 di scrittore o filosofo che approfondisce i temi morali
2 moralistico.
Sillabazione/Fonetica: [cri-mi-nà-le]
Etimologia: Dal lat. tardo crimina¯le(m), deriv. di cri¯men -mi°nis 'delitto'
Vedi: Sinonimi e contrari
Definizione: agg.
1 che concerne il crimine o i crimini: antropologia criminale | diritto criminale, (antiq.) diritto penale
2 criminoso: atto, attività criminale
¶ agg. e s. m. e f. chi è colpevole di gravi delitti o manifesta delle tendenze pericolosamente antisociali: un individuo criminale; criminale di guerra, autore di crimini di guerra | (estens.) delinquente, malfattore | (fig. fam.) persona senza scrupoli, che fa male il suo lavoro: quel meccanico è un criminale
§ criminalmente avv. in modo criminale, da criminali.
Sillabazione/Fonetica: [spu-ta-sen-tèn-ze]
Etimologia: Comp. di sputare e il pl. di sentenza
Vedi: Sinonimi e contrari
Definizione: s. m. e f. invar. chi parla con ostentata autorità e dà giudizi e consigli, per lo più inutili o a sproposito.
ciao
Not so hasty, my young friend. no one escape his destiny!