pasasò ha scritto:Citazione:
Non e' una professione dove uno viene pagato per un servizio, quindi nessuno pretendere qualche cosa.
Questo non vuol dire niente! Un capo scout o un istruttore quando portano - gratuitamente - delle persone a fare qualche attività sono responsabili, anche penalmente!
chi chioda non porta nessuno a fare niente, anzi per assurdo ed in linea di principio non sa nemmeno se qualcuno beneficierà della sua azione.
...sembra che per qualcuno questo sia un concetto non assimilabile.
Come ho gia' detto io mi sono ampiamente informato presso avvocati e ho avuto le risposte che in linea di massima ho gia' sintetizzato.
Se poi non si vuole capire il succo della questione a me frega meno di niente.
Io, tra le tante cose, dicevo che chiodare non e' una professione riconosciuta, non c'e' un albo, non c'e' un capitolato ecc.ecc. ... chi lo fa lo fa per passione, non accompagna nessuno in parete e non suggerisce a nessuno di scalare! Punto.
Chi scala lo fa a suo rischio e pericolo e non paga un biglietto di ingresso per avere le vie fatte quindi non ha diritto a un bel fico secco.
Punto.
Il fatto che un accompagnatore (volontario) abbia delle responsabilita' quando porta in giro delle gente (anche se lo sta facendo gratis) c'entra come i cavoli a merenda ed e' sconcertante leggere certe motivazioni......