pf ha scritto:Sul discorso da scalare da secondo...
penso che sulle vie strapiombanti sia più difficile, e su quelle verticali e di placche più facile. In ogni caso, secondo me è proprio un'altra cosa rispetto alla salita da primo.
Pensando poi alle vie difficili ( per me, sentieri per altri) che ho salito, in nove su dieci la rinviata fa proprio la differenza, e di parecchio, in termini di dispendio energetico.
Tanto che c'è sempre la possibilità di saltare il rinviaggio, che vuol dire però aumentare l'autocontrollo ( e spesso stringere di più le prese per la tensione, quindi far comunque più fatica).
Insomma, secondo me salire da secondi vuol dire proprio salire in un altro modo, diciamo diverso, e a tal proposito cito due correnti di pensiero opposte. Loskot diceva che secondo lui le vie diventeranno talmente estreme che non si potrà più moschettonare, e quindi diventeranno soltanto fattibili da secondo ( intermezzo, di fatti, la salì praticamente così, o meglio, rockreis fino a metà). Edlinger mi disse che le vie diventeranno talmente estreme che si potrà rinviare soltanto ogni parecchi metri, e quindi ci vorrà sempre maggior autocontrollo per farle.
Visto il video di Realization, fortunatamente mi sembra che la tendenza sia questa.
4 anni...più che altro, mi sa che se la lasciasse stare per un paio di mesi poi la salirebbe al primo colpo...bisognerebbe dirglielo!!
Una considerazione: scalare a vista è comunque più dispendioso economicamente!! Praticamente si è costretti a lavorare i tiri perchè non è che si possono sempre fare 300 km di sola andata per andare a scalare a vista...purtroppo pochi abitano in Francia o in Spagna o in Sardegna dove le falesie crescono più rapidamente dei tiri saliti!!
sono d'accordo con Fabio, infatti esiste la differenza tra rotpuntk e top rope, altrimenti non ci sarebbe se fosse uguale impegno e uguale tutto. Però dire che da secondo non vale e non è libera secondo me non è corretto, è un altro modo, spesso più facile come può essere lo scalare con le protezioni già messe, cosa che invece tutti (secondo me con un velo di ipocrisia) ritengono valido.
Sulle ultime due righe. Secondo me Fabio non è vero. Mi vorresti dire che tu, con tutte le falesie che hai vicino a Milano, non hai più nessun tiro da provarti a vista? E che devi per forta farti 300 km? Naaahhh, non ci credo. E' una questione di pigrizia, talvolta, o di scelte. Molti la scalata a vista non la vogliono fare, o perchè non riescono bene, o perchè gli piace più il lavorato punto e basta. Ma dire che uno non la fa perchè non ha tiri da provare mi sembra una scusa bella e buona

