Enfant prodige!

Area dedicata all'arrampicata sportiva e al bouldering.

Messaggioda EB » mar ott 11, 2005 11:17 am

Io credo che tutti i problemi elencati siano reali...ma se uno abita relativamente vicino a zone d'arrampicata penso sia comunque molto agevolato! Io abito in una città di pianura e per andare a scalare devo spararmi non meno di 2 ore di macchina (non sono ancora mamma ma penso di mettere "in cantiere" un pargolo entro i prox 2 anni) per cui penso che avrò dei problemi ben più grandi del non riuscire a riscaldarmi in falesia! Se poi si aggiunge che mi piacciono le cascate di ghiaccio e le salite alpinistiche mi viene l'angoscia....dove lo metto il bambino???? Come faccio ad andare avanti a fare quello che faccio???
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Messaggioda andreag » mar ott 11, 2005 11:21 am

Lc ha scritto:Due bimbe, 3 e 5 anni, che vengono abbastanza spesso ad arrampicare con me, sia in falesia che in palestra. Arrampicano poco, ma si divertono quasi sempre. Il "segreto" e' organizzarsi bene e, soprattutto, che ci siano altri bambini della stessa eta'. Non le spingo ad arrampicare, perche' altrimenti non ho tempo di arrampicare io, ma se insitono gli metto l'imbrago, di solito per fare i pendoloni sotto gli strapiombi.
Con un po' di esperienza, siamo riusciti a fare delle uscite decenti anche a 2 adulti e 4 bambini, in inverno.

Ciao,

Luca


Si, ma a Grenoble non vale, tutto l'ambiente circostante ti porta spontaneamente all'arrmpicata come attività all'aria aperta....
:wink:

Ciao Luca!

Andrea

PS in topic: io ne ho uno, sette anni, e la mamma non arrampica, domenica me lo sono portato dietro e sono riuscito a fare quattro tiretti, era una bella giornata e lui si è divertito molto a giocherellare con piante e animaletti sotto la falesia, certo non lo posso portare tutte le settimane e quindi di solito preferisco rubare mezza giornata e andare da solo; ovviamente così la mia attività è quantitativamente ridotta rispetto a quello che vorrei...
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Messaggioda Maurizio » mar ott 11, 2005 11:53 am

EB ha scritto:Io credo che tutti i problemi elencati siano reali...ma se uno abita relativamente vicino a zone d'arrampicata penso sia comunque molto agevolato! Io abito in una città di pianura e per andare a scalare devo spararmi non meno di 2 ore di macchina (non sono ancora mamma ma penso di mettere "in cantiere" un pargolo entro i prox 2 anni) per cui penso che avrò dei problemi ben più grandi del non riuscire a riscaldarmi in falesia! Se poi si aggiunge che mi piacciono le cascate di ghiaccio e le salite alpinistiche mi viene l'angoscia....dove lo metto il bambino???? Come faccio ad andare avanti a fare quello che faccio???


fai a turno col tuo compagno. Come ha detto Cuorpiccino è impossibile fare vie lunghe o alpinismo coi bambini. Il massimo è il bouldering, io le ho portate una volta e si sono divertite un sacco coi crash pad.

poi c'è la figura dell'amico/a compiacente che si improvvisa babysitter e vi fa fare due tiri in pace con tua moglie....di solito dura non più di due uscite :cry: :cry: :cry: ! Però ho visto diverse coppie in vacanza col terzo al seguito :roll: :roll: :roll: a meno che non fosse un triangolo :lol: 8)

ciao

M
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Messaggioda Silvia L. » mar ott 11, 2005 11:55 am

Maurizio ha scritto:... ora io ho pure l'altalena, penza un po! :roll: :roll: Maurizio


A Grotti l'abbiamo messa fissa :lol: , almeno finche' il fico resiste...

Maurizio ha scritto:a 0 anni speri solo che si addormenta, dopo di che lo metti nel dondolino sotto uno strapiombo e te ne vai finalmente a fare un tiro! Solitamente dopo che ti sei scaldato con un tiro di 6b c'è l'allattamento, quindi riprendi a scalare solo dopo un ora e mezza su un 7b e ti prendi una ghisata fulminante
Maurizio


Allattamento a parte, cerchiamo di essere in 3 adulti, in modo che due scalano e uno bada ai pupi, A TURNO :?

Maurizio ha scritto:a 4 anni è l'età migliore perchè, a patto di portarti nello zaino l'intero parco giochi, riesci a farlo stare tranquillo per circa 2 tiri, ma tu devi essere veloce, mooolto veloce! Solitamente quando sei al chiave deve fare la cacca, meno male che esistono i gri gri, ma tu con la coda dell'occhio sorvegli la tua compagna che gli tira giù i pantaloni, intanto sei sempre su quella tacca, sempre più acciaiato
Maurizio


O si applicano i turni o e' cosi'. Per fortuna il fratello di Cuorpiccino e' "zitellone" e quindi lo sfruttiamo biecamente a farci sicura a turno (La cacca etc la gestiamo noi :roll: )

Maurizio ha scritto:a 6 anni è ugualmente uno stress! Si inventa ogni genere di giochi pericolosi, sale slegato sino ai primi spit, su tutti gli alberi, si appende tipo scimmia etc. ..
Maurizio


I giochi pericolosi li fanno anche prima dei 6 anni!!!

Maurizio ha scritto:a 8 anni cerchi finalmente di farlo arrampicare, ma se scala lui non scali più te...insomma te ne vai a casa con soli due tiri fatti, il solito 6b di riscaldamento e il solito 7b su cui ti sei acciaiato definitivamente
Maurizio


E' per questo che cerchero' di comprargli l'imbrago il piu' tardi possibile!

Maurizio ha scritto:a 10 anni andrebbe meglio, peccato che nel frattempo hai ceduto alla tua compagna che voleva dargli una sorellina (poverina, si sente così sola!) e quindi sei daccapo. I due pupi sono gelosissimi uno dell'altro, se le danno con bastoni, catene di rinvii...in più la più grande, invece di badare alla piccola come avresti vivamente sperato quando l'hai concepita, fa di tutto per eliminarla dal pianeta :evil: :evil: :evil:
Maurizio


L'eliminazione fisica la provano anche a 3 anni tranquillo :wink: e non solo in falesia, come ben sai :D :D

Maurizio ha scritto:Forse quando avranno entrambe superato i 20 anni riuscirai finalmente a fare un riscaldamento degno di questo nome e a chiudere quel benedetto 7b! :evil: :evil:
Maurizio


Ma allora acciaiarsi da bestia per 20 anni non serve a nulla???? Non si guadagna almeno 1 grado?

Scherzi e suggerimenti organizzativi a parte (Tanto ogni famiglia deve trovare il suo personale compromesso) e' ovvio che i figli ti prendono tanto (quanto lo sai solo DOPO), ma questo e' insito nel fatto stesso di metterli al mondo. Ci sono molte cose che io non posso piu' fare, almeno per ora, ma averle fatte per un certo periodo della mia vita mi rende comunque contenta. Se tra qualche tempo potro' rifarle ben venga, ma quando ne ho nostalgia ripenso anche a quando il desiderio di prole mi faceva sentire "vuota" la vita. Ho avuto la fortuna di avere due belve, ora nel bene e nella fatica me le devo anche un po' godere, prima di lamentarmi perche' vanno via di casa :roll:
Comunque ogni tanto vorrei proprio 24 ore da single :roll:
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Messaggioda Roberto » mar ott 11, 2005 12:10 pm

La mia esperienza di padre è un po diversa dalla vostra, per lo meno dal fatto che Giuggi è arrivata a casa nostra all'età di 5 anni, che non è prprio la stessa cosa che se fosse cresciuta con noi vicino e, di conseguenza, vicino alle nostre abitudini.
Se fosse nata in casa nostra, molto probabilmente avrebbe avuto un infanzia simile ai tanti ragazzini che frequentano Grotti con i genitori (a parte le ansie di Pat) e sarebbe salita, caricata sulle mie spalle, al rifugio molto presto.
Ma purtroppo questa gioia di genitore ci è stata negata e Giuggi è arrivata con il suo bagaglio di problemi, già ben formato ( che noi stiamo cercando di alleviare).
Probabilemnte, se le cose fossero andate nel modo "naturale", il suo rifiuto per la "fatica di camminare", sarebbe stato nella norma dei soliti capricci infantili.
"LIBERTA' E' PARTECIPAZIONE"
L' unico modo per essere liberi è essere colti (J. Martì)
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Messaggioda giudirel » mar ott 11, 2005 17:56 pm

La mia esperienza di padre è un po diversa dalla vostra, per lo meno dal fatto che Giuggi è arrivata a casa nostra all'età di 5 anni, che non è prprio la stessa cosa che se fosse cresciuta con noi vicino e, di conseguenza, vicino alle nostre abitudini.
Se fosse nata in casa nostra, molto probabilmente avrebbe avuto un infanzia simile ai tanti ragazzini che frequentano Grotti con i genitori (a parte le ansie di Pat) e sarebbe salita, caricata sulle mie spalle, al rifugio molto presto.
Ma purtroppo questa gioia di genitore ci è stata negata e Giuggi è arrivata con il suo bagaglio di problemi, già ben formato ( che noi stiamo cercando di alleviare).
Probabilemnte, se le cose fossero andate nel modo "naturale", il suo rifiuto per la "fatica di camminare", sarebbe stato nella norma dei soliti capricci infantili.


Che dirti... onore al merito... o forse anche molti nemici molto onore...
Ci sono cose più importanti delle rocce e i figli sono fra queste.
Quello che stai facendo è una cosa bellissima... sono sicuro che presto Giuggi andrà come un razzo!

Pappe, patelli e bernoccoli... ci sono passato.
Tra poco mi aspettano fidanzati foruncolosi e ciondolanti?
Ogni età (propria e dei figli) ha le sue menate...
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