Penso che non sia una questione di cattivi scalatori che non seguono un'etica attenta anche alla sicurezza altrui, ma in senso più generale di persone che pensano solo a se stesse e se ne fregano degli altri.
Alla fine tutti i giorni vediamo il tipo che guida col telefonino incollato all'orecchio e si comporta come se fosse solo lui sulla strada, andando magari a 30 all'ora in una strada con il limite a 90, o a 80 in terza corsia su un'autostrada con poco traffico, comportandosi in un modo che mette in pericolo gli altri automobilisti. Quello se fosse in una falesia ad arrampicare penserebbe a non prendere sassi lui, ma se ne fregherebbe se ne stacca qualcuno e sotto c'è gente.
La questione è che nel primo caso esistono almeno delle regole legislative per le quali l'idiota in macchina può prendersi una bella multa più decurtazioni punti, perchè esistono leggi scritte, in falesia queste regole scritte non esistono, e tutto è affidato ad un'etica che ognuno dovrebbe avere la coscienza di applicare, ma a volte non è così, molta gente se non la castagni non la capisce...
Personalmente se dovessi capitare sotto a qualcuno che volutamente se ne frega, e non parlo del sasso staccato involontariamente, come capita a tutti per quanto si stia attenti, quando scende un discorsetto a quattrocchi glielo faccio!
SONO CONVINTO CHE ANCORA PIU' STOLTO E' COLUI CHE CONTINUA AD ARRAMPICARE ALLA BASE, PUR AVENDO GENTE COSI' SOPRA LA TESTA, CON QUESTO NON LI GIUSTIFICO SIA CHIARO!!! .
