Kinobi ha scritto:mikesangui ha scritto:chiarissimo,
aggiungo che J.Titt con la sua Boltproduct offre una linea marina in duplex a costi elevati ma ancora , credo sensati.
Sicuramente non bisogna chiodare ovunque.
il problema concreto sono le centinaia di vie in 304 presenti in siti che sono turistici, quindi molto frequentati.
Al campeggio El Bahira, c'è una tavolozza dove sono messi dei campioni di materiale. Quando torni li, guarda. E' entrando, avanti 50 metri dritto, sulla "baracca".
Potresti rimanere stupito.
Come tu sai vendo 304 e 316L (la lettera L alla fine è sostanzialmente ininfluente alla fine, così almeno pare).
Non vendo Duplex.
Però ho fatto dei campioni a spese mie in 14529 che sono in Thailandia.
Se entri nel topic di climbing.co.za, cerca nei miei link postati (li non serve autenticazione), copy and paste da gugol traduttore e vedrai.
Alcune cose di Titt allo stato pratico, mi dicono chi le ha usate, non sono il massimo della vita. Pare che il filo da 6 mm segni la resina perchè troppo sottile. Se ci pensi, l'effetto taglio di un filo è un filo diverso di una barra da 10 mm.
Poi... non credo siano a norma (hanno modificato a Marzo 2013 la EN 959).
Certo, i burocrati dellUIAA ne sanno meno di me e te e di Titt, ma una norma la hanno fatta. Perchè?
Il numero di prodotti soggetti a pitting in Europa, è una quantità "bassa".
Ho parlato a Siurana con il chiodatore di Minorca il quale mi diceva che da loro è un problema, diceva "todo" si rompe dopo 4 anni.
Nel mio barocco catalano gli ho detto che "non c'è ancora la soluzione" al suo problema e che deve smettere di chiodare e richiodare perchè "inutile e contgroproducente".
E smettere "before you run out of space", perchè dopo è troppo tardi.(come detto nel topic di Climbing.co.za).
Le soluzioni ci sono: le conosciamo in tanti.
Ebbene, mi ripeto, perchè noto che alle volte nemmeno la ridondanza di migliaia di tetrabute basta, chi chioda non spende quei soldi. Anche perchè, non li ha.
Amen
Chi scala non spende quei soldi. Gli scalatori sono pidocchiosi (lo avrò scritto una dozzina di volte, e qui repetitia iuviant)
Io per fare una produzione di 14529, devo fare minimo 20 mila pezzi di piastrine. Costano 6X il prezzo del 316. Per i tasseli, "lasciamo stare".
Io non me la sento di mettere quella cifra di soldi per i chiodatori.
RAUMER da bilancio vende circa 8X Kinobi. Fixe è una potenza. Ma pur assommando le tre vendite, non si giustifica l'investimento.
Da quando vendo il 316 al posto del 304, le vendite sono rimaste un 15 ad uno, sul 304.
Con amarezza concludo che i problemi sono molto seri. E non sono facilmente affrontabili da nessuno senza l'aiuto di tutta la comunità.
Però la morale della favola è che, semplicemente, ad oggi, data scritta in alto, i casi di pitting in Italia sono bassi. In Grecia pure. Serve una profonda sensibilizzazione degli scalatori (pidocchiosi) per comprendere il problema.
A Kalymnos ho proposto una cosa di fare una "tassa" di un 0,5 euro a notte per chi va li (si tratterebbe di 750 mila neuri all'anno). La faccia dei Greci "ha detto tutto" (OT: la leggenda narra che un presente alla discussione avesse appena ingoiato l'oliva dello spritz ed iniziò a tossire, e il padron de Glaros pensò che si fosse sentito male per i 3,5 euro a settimana. Ero li io. Il malcapitato, di nazionalità francese, non pagò la sua birra, "offerta" da me e da Aris, gli ultimi due ad andarsene e perciò i pagatori. Testimoni presenti). Non ho visto la faccia dei climbers se gli avessi detto la stessa cosa. La posso immaginare, e certamente sono prevenuto.
Perciò la mia speranza è che ci siano vari e ripetuti crateri (da dati di Hilti, il 304 dovrebbe inizare a dare problemi dopo X anni, il 316 circa il 1,8X dopo dopo), che non portino ad infortunati, ma a righe di merda da paura lunghe kilometri, che i climbers comprendno che devono aprile i loro portafogli e per la fotonica cifra di 3,5 euro a settimana a Kalymnos, prima che si ammazzino.
I climbers sono pidocchiosi (repetitia iuvant).
Scusate lo sfogo.
Ciao,
E
@mikesangui: Avevi letto la mia risposta a te su altaquota.com?
Ciao!
non l'ho letta la risposta su altaquota.com, ma non conosco il sito, sono io? mi mandi il link? magari ho scritto molto tempo fa e non ricordo... ahh l'hz!
Grazie, Kinobi.. hai tutte le ragioni e ti ringrazio anche perchè di produttori che discutono sui forum non ce ne sono molti.
Nel mio intervento segnalavo che sul sito di Titt c'è una linea marina dichiarata in duplex.
Ma lungi da me a decantare le lodi del suo prodotto che non mi è mai piaciuto, troppo sottile la barra dell'anello... come dici tu, e se segui quel che dice lui , come diametro del foro il doppio del diametro del tondino e la resina è poca. Infatti qualche anno fa alcune soste a ricciolo le avevo trovate che muovevano (punto singolo) , poi sono stati aggiunti (male) dei fittoni ulteriori.
Cmq il tuo discorso è chiarissimo e credo lo condividano molti, me compreso.
E' vero, i climber sono tirchi (non solo i liguri come qualcuno pensa) , anche io se posso risparmio su certe cose. Ma da un po' di anni con costanza ho finanziato con qualche soldo alcuni chiodatori della zona, ho regalato materiali, e ora ho iniziato a lavorarci pure.
Se uno vuole fare deve fare i conti con le sole proprie tasche.
Punto.
Per questo i tiri che chiodo li chiodo per me.
Grazie del chiarimento preciso sul pitting.