marcov ha scritto:Sono totalmente d'accordo coll'autore del topic: passare i due primi rinvii equivale a fare la via in mulinette. Come ha fatto Lamiche in The Fly, semplicemente non l'ha fatta da primo!
passare i primi due rinvii significa fare la via con i primi due rinvii passati.
questione di italiano.
se poi la via ha due rinviate e la seconda è la sosta allora si chiama moulinette.
tutta questa confusione (e molta presunzione, senza dubbio) deriva dal fatto che ostinatamente si continua a confondere l'arrampicata con uno sport.
insisto: sarà uno sport per voi, come per me lo è lo è il peto più forte di tutti, ma, ad oggi, l'unica arrampicata sportiva è quella su plastica, e che tiene regole scritte ed accettate (e non condivise, anche qui italiano ci sta una bella differenza) da tutti: ti sta bene? gareggi. non ti sta bene? non gareggi. semplice, no?
se poi te, virtuoso ed encomiabile marcov, mi vuoi anche dire che uno chiude un tiro se e solo se si mette i rinvii ed usa solo protezioni naturali come si fa in alcune zone tedesche, e senza scarpe, te la puoi cantare e suonare come vuoi, ed io posso essere d'accordo o meno. ma non rompete i coglioni su presunte regole "accettate" come se fosse sport: non ci sono, o se ci sono, sono fatte per essere eccepite, proprio perchè non sono regole.
io, di mio, invece, le caviglie non le rischio perchè mi piace scalare; ma se trovo il tiro segnato di magnesite come un luna park, quella salita ha per me (e lo sottolineo, per me, senza che debba sentirmi autorizzato a sbandierare frasoni con dentro assiomi e sostantivi tipo ETICA e cazzivarii, molto più appropriati per altro) un valore ben diverso rispetto ad averlo trovato candido come un lenzuolo di negozio: e non si tratta di una merda di rinviata, ma di 30 metri di bolli su tacche ed appoggi, alla maniera moderna.
scalate di più e, soprattutto, tiratevela meno: come diceva antico personaggio, poi la differenza la fa tra chi i tiri li sale e chi non li sale.