allra, siamo andata ad anduins. uscita piuttosto fantozziana
prima cosa, seguendo indicazioni un po' fuorvianti trovate su internet (ma chiaramente questa non è una scusa per la nostra dabbenaggine) siamo riusciti a non trovare l'attacco, l'abbiamo saltato e abbiamo proseguito per il sentiero di discesa. fatto quasi tutto, fra saliscendi vari (compreso un tratto di ferratina in discesa bello verticale, che non mi ha divertito per niente) siamo arrivati finalmente a una freccia rossa che indicava "via gina". evidentemente eravamo abbastanza alti, non poteva essere l'attacco: infatti, partito fresco come un quarto di pollo, mi sono ritrovato in sosta con davanti il libro di via. non riporto le espressioni della moglie quando è arrivata su
a quel punto l'opzione migliore sarebbe stata rassegnarsi, scendere e andare a fare qualche monotiro. invece, tornando indietro, la mia signora ha individuato il cartello "via gina" e ha voluto almeno "andare a vedere l'attacco per la prossima volta". com'è ovvio, una volta arrivati sotto ci siamo fatti prendere dall'ingordigia e abbiamo partorito la soluzione di compromesso di "fare due o tre tiri e scendere in doppia". arrivati alla terza sosta, comiciavo a essere stancuccio (e disidratato, visto che fra caldo torrido e ravanamenti vari avevamo finito l'acqua da un po'), quindi ho insisitito per tenere fede al piano e scendere.
buttate le doppie in mezzo alla lussureggiante vegetazione, con qualche difficoltà siamo arrivati all'ultima sosta: giusto per accorgerci che la corda era incastrata in alto. la compagna della mia vita si è dunque intrepidamente offerta per risalire la corda coi prusik e andarla a sbloccare: prima volta che ci è capitata una cosa del genere, esperienza sicuramente istruttiva ma non divertentissima.
in conclusione, tutto è bene quel che finisce bene, speriamo di aver imparato qualcosa. a ogni buon conto ho appena finito un'esercitazione di risalita di corda doppia dal giardino al terrazzo...
imbesuiti saluti
TSdG
ps posso comunque confermare le informazioni ricevute sui gradi carnici: il mio sarà un punto di vista idiosincrasico da pippa inveterata, ma certi tiri di 5a mi sono sembrati dei bei sesti pieni.
ri-saluti
TSdG