fedeclimb76 ha scritto:Scusate l.................................... Piuttosto, faccio un'autocritica, siamo troppo lontani dai tavoli dove vengono prese le decisioni e per questo siamo facilmente attaccabili. Questa è la nostra vera colpa, siamo "politicamente" menefreghisti.
che la storia arrampicatoria di Lumi debba essere difesa quanto la sassifraga berica o i chirotteri o il falco pellegrino è indiscutibile. secondo me hai assolutamente ragione nell'ultima frase. anche ad arco all'inizio i veri locals ossia contadini, proprietari dei fondi ecc... rompevano le balle, poi c'è stato qualcuno che ha visto lontano e ora quasi ti pagano perchè vai a scalare la. in veneto la cosa è diametralmente opposta, in particolare nelle zone collinari e di prealpi. troppo forte è la triste mentalità della pianura. ecco che arrampicare viene visto all'inizio come un elemento di disturbo. e quì inizia il lavoro duro delle associazioni e dei singoli, nel parlare con gli amministratori, con le attività ricettive, con i proprietari. è una cosa assolutamente fondamentale, sensibilizzare.