Secchiello&co.

Area dedicata all'arrampicata sportiva e al bouldering.

Messaggioda tacchinosfavillantdgloria » sab giu 08, 2013 15:21 pm

Magari ho sbagliato termine, non sono molto ferrato sul tema.

Comunque mi sembra di aver capito che non sia proprio la stessa cosa cadere direttamente sullo pseudo rinvio sopra la sosta o volare con quattro o cinque punti di assicurazione in mezzo, magari un po' sfalsati. Nel secondo caso ho tenuto voli senza quasi accorgermene, il primo non mi è mai capitato e spero di non fare mai l'esperienza.

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Messaggioda Franz the Stampede » dom giu 09, 2013 13:33 pm

Uso da molto il Cinch della Trango, ma quando lo scelsi non c'erano ancora certi dispositivi che oggi ci sono.

Questi topic esistono in svariati campi, mi ricordo cose chilometriche su "qual è la miglior chitarra elettrica" quando avevo 16 anni. L'unica risposta giusta, secondo me, è "dipende dalle situazioni".

Così come non puoi suonare jazz con una Jackson o metal con una Gretsch, così secondo me sarebbe da pazzi avere uno di 90 chili che fa sicura a una altro di 90 chili con un "autobloccante" su un tiro con protezioni rimovibili su roccia pessima.
E allo stesso modo, mi pare sconsiderato fare sicura con un secchiello usato senza guanti, in una falesia affollata e con terreno accidentato ad uno che sta provando un tiro di 40 metri strapiombante al limite e cadrà ogni 2 secondi.

Dato che frequento quasi solo palestre e falesiacce spittatissime, che sono abbastanza leggero e che so che la mia attenzione seppur buona può aver dei limiti, uso il Cinch.

Riprendendo il Tacchino e parafrasando Matt Damon in Rounders direi che "se non hai mai visto gente fare cappelle nel fare sicura, allora sei uno di quelli che le fa (e che pensa che vada bene così)".
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Messaggioda ncianca » dom giu 09, 2013 14:29 pm

EvaK ha scritto:...

Praticamente mi hai detto che sono grasso :cry:
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Messaggioda funkazzista » lun giu 10, 2013 9:01 am

Quoto tutti e nessuno.
Io, che ho ragione :mrgreen:, penso che:
- in falesia (spit) sia più sicuro e più comodo usare un "autobloccante". Se poi finalmente qualcuno inventasse un "autobloccante" che per la calata si trasforma in un secchiello, per me sarebbe l'attrezzo perfetto.
- sulle vie lunghe (indipendentemente dal tipo di protezioni) meglio il secchiello, ovviamente rigorosamente con i guanti.
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Messaggioda menestrello » lun giu 10, 2013 11:35 am

funkazzista ha scritto: Se poi finalmente qualcuno inventasse un "autobloccante" che per la calata si trasforma in un secchiello, per me sarebbe l'attrezzo perfetto.


il click up
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Messaggioda Franz the Stampede » lun giu 10, 2013 12:06 pm

funkazzista ha scritto:- sulle vie lunghe (indipendentemente dal tipo di protezioni) meglio il secchiello, ovviamente rigorosamente con i guanti.


Molti parlano dei guanti ma nessuno li usa. Anche degli stra-big del trad multipitch come Favresse e Villanueva sono stati abbastanza furbi da non usare i guanti quando aprivano viene nuove su roccia totalmente vergine in Venezuela. A un certo punto Villanueva è caduto a 20 metri sopra la sosta, molte protezioni sono uscite e la caduta si è fermata solo 20 metri sotto la sosta

Immagine

Risultato? Assicuratore con ustioni bestiali alla mano, immagino che per poco le ferite non siano degenerate in cose orrende (poi a diversi giorni di viaggio da qualsiasi ospedale, ottimo) ma comunque non ahnno permesso al tizio di arrampicare, fare sicuro o neanche usare le jumar per il resto del viaggio.
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Messaggioda ncianca » lun giu 10, 2013 12:39 pm

menestrello ha scritto:
funkazzista ha scritto: Se poi finalmente qualcuno inventasse un "autobloccante" che per la calata si trasforma in un secchiello, per me sarebbe l'attrezzo perfetto.


il click up

Il Click Up non si trasforma in un secchiello per la calata. È simile al secchiello per dare e prendere corda semmai. Comunque lo uso ormai in modo esclusivo, chiaramente con il suo moschettone, e lo preferisco agli altri, soprattutto al GriGri, perché non induce in cattive abitudini. Mi sono rotto le balle di dire alla gente di non bloccare la camma del GriGri. L'ultima volta ieri a Londra. Almeno non mi rispondono "c***o vuoi?", ma so che il tizio l'ha pensato. Il Cinch almeno ti obbliga a dare corda in un modo e in quel modo è l'attrezzo più fluido di tutti. L'attrezzo perfetto non esiste. E neanche il socio perfetto purtroppo. Esiste solo di leggere le istruzioni, saper usare ciò che si ha e soprattutto di non credere alle favole.
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Messaggioda EvaK » lun giu 10, 2013 12:50 pm

ncianca ha scritto:
EvaK ha scritto:...

Praticamente mi hai detto che sono grasso :cry:
La prossima volta ti munisco ti Alpine Up ;-)



no, sono io che sono leggera!
Anche ieri in falesia: il mio amico prova un tiraccio con partenza boulderosa dove c'è uno dei due chiave (l'altro era la palcca sotto la sosta).
Visto che lì sotto c'erano altri conoscenti suoi, ho chiesto a uno di loro di tenerlo, che il mio amico pur essendo magro pesa sempre 15-20 kg più di me. Non avevo voglia di sbattere la zucca sotto il grottino o trovarmi i suoi piedi sulla testa :?

grazie.. proverei volentieri l'alpine up!!
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Messaggioda tacchinosfavillantdgloria » lun giu 10, 2013 14:30 pm

menestrello ha scritto:
funkazzista ha scritto: Se poi finalmente qualcuno inventasse un "autobloccante" che per la calata si trasforma in un secchiello, per me sarebbe l'attrezzo perfetto.


il click up


Credo che tu intenda l'alpine up, comunque ci siamo capiti.

Io, come ho detto, utilizzo lo Smart alpine che ha la stessa funzione anche se meccanismo diverso, e devo dire che mi trovo bene.

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