una cosa che secondo me è simpatica e utile e scrivere, dopo ogni viaggio, un piccolo "report" con foto e notizie di dove si è stati...non perchè fa figo, ma perchè è bello condividere un po' di notizie con gli amici. Dunque voilà qualche foto e due righe sul mio ultimo viaggio in Spagna.
Dunque, siamo partiti da Bruxelles in macchina....direzione Verdon, prima tappa....e dopo 1200 km eccoci nella magnifica gola:
dopo una 1/2 giornata di cazzeggio e recupero forze ci s'avvia verso l'attacco di una via facile, da "riscaldamento" ch, ovvio, non troviamo...

Cosi, il giorno dopo, dopo esserci consultati con il gentilissimo Marco Bernini (che saluto

Chris sul traverso del 4° tiro (5c)
io sul 5° tiro (6a)
La via si chiama Free Tibet, è carina, con due tiri proprio belli, chiodata a spit bene. 5 tiri (200 mt ca;) 6a massimo.
Ovvio che alla fine del 5° tiro inizia a piovere, dunque niente altra via lunga ma falesia....
Il giorno dopo ci si dirige verso Barcellona, dove passeremo la notte ( a recuparere la sbornia....), prima di dirigersi verso Murcia.
Di falesie e aree attorno a Murcia ce ne sono molte...ma l'area di Alhama de Murcia e la Sierra Espugna sono uniche...
Purtroppo non ho foto della falesia principale (un paretone alto 200 mt lungo un km buono) situato ad un'ora di cammello dal parcheggio ma vi assicuro che vale la pena....la valesia da noi li visitata si chiama "la Cueva" ed ha tiri dal V° al 8c con una roccia che ricorda la Lumignano dei tempi migliori (e senza scavi), ambiente silenziosissimo e pacifico, veramente da consigliare.
Il punto d'appoggio è il paese di El Berro, 4 case, un camping e un ristorante ( dal quale siamo usciti a quattro zampe...). In paese c'è una falesia molto simpatica di ottimo conglomerato, dal 5c al 7b.
Taz su un 6b+ molto tecnico
Nel paese di Alhama c'è un'altra falesia (ottima x i giorni, ehmmm,

Il posto, in genere, è magico e val la pena passarci del tempo. C'è di tutto dalla falesia alle vie lunghe anche da proteggere. E viene venduta la guida più bella e più economica che abbia mai visto (oltre che un ottimo vino e un Jamon Serrano da sogno...).
Terza tappa scalatoria: El Chorro.
devo dire un po' deludente....tanto famosa ma niente di speciale, belle vie, ambiente simpatico (ma invaso di frichettoni), una bella e rumorosa centrale termica proprio nel bel mezzo del lago a due passi dal campeggio...'somma, c'è di meglio, ma non abbiamo visitato il settore più famoso: "el Makinodromo".
bellissima e incredibilmente aderente placca di 6b+
6b in fessura...d'incastro...
Finito il tempo ci s'incammina verso casa (

cheddire....bisognerebbe viaggiare sempre....e conoscere sempre più gente con la quale condividere esperienze e passioni. Ora, seduto nel mio ufficio durante una tipica e piovosa giornata Belga, sto già immaginando il prossimo viaggio pensando che, vicino o lontano, l'importante sarà andare!
ciao
P.