progdario ha scritto:ghisino ha scritto:non capisco tutta questa avversione per il binocolo...intendiamoci sono cose da super-big e se uno mi si mettesse a binocolare un 7b con intenzione di "avvistarlo" avrebbe del ridicolo...
Mi spiace ma non credo proprio, perche' Hirayama puo' ed io no? Io sono contrario al binocolo, ma non vedo perche' debba esistere un limite di grado entro il quale usarlo....e' come se brenna potesse usare la magnesite ed io no!!
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banalmente, perchè su difficoltà comunemente definibili come "medie" se proprio ti (anzi : ci) preme tanto portare a casa un certo tiro (intendo : proprio quello lì) a vista puoi allenarti con giudizio (muscoli, tecnica e soprattutto testa) per qualche mese e salire così tanto di livello che non servirà alcun binocolo e neanche una giornata di condizioni meteo-psico-fisiche ottimali. Basta aspettare il giusto...
Altrimenti tanto vale essere un po' approssimativi e rischiare di trasformare il potenziale "a vista" nell'ennesimo "al secondo giro"...di 6c, 7a, 7b di facile lettura e congeniali alle nostre caratteristiche è pieno il mondo.Quello giusto nel giorno giusto capiterà...
Hirayama "può" (anzi, poteva) perchè stava cercando il limite assoluto dell'"a vista" in tutti i sensi, anche nella definizione della specialità. Si è allenato apposta per quello per tanto tempo e ha pure scelto il tiro di quella difficoltà che, secondo chi lo aveva provato, era il più "intuibile". Probabilmente quello era l'unico o uno dei tre-quattro 8c che lui potesse "avvistare" al mondo...Se io o te o chiunque altro ci "avvistiamo" un 7a o 7b o anche un 7c oggi settembre 2005 mi dispiace, non passiamo alla storia. E per la soddisfazione personale, beh, vedi paragrafo precedente...
Se poi mi dici che guardare col binocolo (potresti pure dirmi che lo usi per guardare cosa c'è sopra quando scegli il tiro) ti offre un'esperienza arrampicatoria qualitativamente migliore fai pure...c'è gente che va a scalare con termometro e igrometro!
Così come, per dire, arrampicare su prese impastate e non spazzolate mi fa schifo e allora le pulisco, ma non in maniera orientata esclusivamente alla realizzazione : le pulisco perchè arcuare una tacca ruvida che mi mangia la pelle è più bello che arcuarne una liscia e umidiccia che mi sguscia tra le mani come il sapone. Sia che io stia scalando su un 6b sia che mi stia lavorando un 7b+.
Quanto alla magnesite beh...ci sono giornate in cui ti dimentichi di avere il sacchetto, altre in cui far senza diventa..appunto, meno piacevole. E poi fa parte dell'equipaggiamento comune da anni...
Mi verrebbe un paragone con il ciclismo : se da cicloamatore, anche fortissimo, vai in giro con un paio di ruote da salita ultraleggere montate tubolare sei ridicolo. Da professionista in gara no.
Però questo non vuol dire che da cicloamatore si debba rinunciare ai pedali a sgancio rapido o ai comandi al manubrio o a un gruppo che funziona meglio degli altri...