da alexabis97 » mar mar 01, 2016 17:11 pm
Siete solo voi che mi avete perdere letteralmente le staffe. Io che chiedo una cosa in totale innocenza, e dopo aver provato a documentarmi, ricevo tutte queste prese per il culo. Ovvio che alla mia prima domanda, mi gira un po'. Poi magari sono stato impreciso in alcune cose, ma non è accettabile. Ho subito capito che qua regna la presunzione e l'indifferenza verso coloro che si avvicinano e ovviamente non possono avere l'esperienza necessaria a sapere certe cose. Ma da qui a non sapere di cosa si stia parlando, ce ne passa.
Mi scuso per i toni ma non vi capisco, davvero. Poi questo è il messaggio che mi ha fatto davvero arrabbiare. "Dopodichè dalle mie parti c'è un detto: inutile tentare di insegnare all'asino, non serve a nulla e s'incazza la bestia."
Voi probabilmente non potete capire, e non potete mettervi nei panni di un giovane appassionato che vuole inseguire questa passione. Che, al suo primo tentativo di capire quanto possa essere fattibile iniziare anche con i costi, venga deriso in questo modo. E anche offeso, perchè tale mi sono sentito. Solo dopo essermi sentito cosi' ho esagerato con le parole.
Tra l'altro non sono del tutto inesperto con la montagna. Di sicuro lo sono per l'arrampicata di ogni genere (tranne qualche salita in alcune rocce alte pochi metri, quasi strapiombanti ma con sufficienti appigli per i piedi e per le mani), ma conosco l'ambiente montano, almeno quello della mia zona. Ogni escursione che faccio, non avendo l'auto, dura una giornata e posso percorrere anche 30 chilometri. A gennaio ho fatto una traversata nella catena del Linas partendo da Iglesias e arrivando a Villacidro, 26 chilometri in linea d'aria e 45 su strada asfaltata. Quindi non credo di non sapere cosa voglia dire la parola "trekking " come ha detto qualcuno.
In ogni caso non mi sembra una domanda del cavolo, per non dire altro, come la avete definita voi. Imprecisa magari si, ma questo non giustifica niente. Ho sbagliato io, ma voi non siete certo da meno.