Gigi64 ha scritto:Nelle ultime uscite ho iniziato a fare un esercizio, ovvero una o due cadute volontarie con la corda dall'alto mentre mi faccio calare. Individuo un punto verticale o strapiombante, mi fermo sulla roccia e chiedo a chi mi tiene di lasciarmi la corda lasca. Poi volo.
Da bravo gorilla ho perfezionato questo esercizio fino a saltare con la corda in mano o saltando un rinvio. Indoor mi permetto anche di fare entrambe le cose, ovvero saltare l'ultimo rinvio, arrivare in catena, fare per rinviare e volare con la corda in mano.
Mi duole pero' constatare che questo esercizio serve fino ad un certo punto, dopo un po' diventa una giostra. Volare davvero e' un'altra cosa.
Una variante di questo esercizio consiste nel volare, sempre in modo volontario, immediatamente al comando di una terza persona. Sconsigliatissimo outdoor, ma per noi gorilla da plastica sembra che sia la cosa piu' efficace per vincere la paura del volo. Non ho ancora provato, ma provero'. Why not.
Io pero' inizio a pensare che va bene la paura frena moltissimo, ma la paura e' solo la punta dell'iceberg. Se ho paura di volare e' perche' fondamentalmente penso di non riuscire a fare il movimento successivo e quindi penso seriamente di cadere. Addirittura a volte penso che magari ce la posso anche fare a raggiungere la presa successiva, ma poi non so dove andare, mi trovo piu' in alto ed il volo e' piu' lungo. E penso: ma porca p*****a, dopo serate passate in aria con metri di corda in mano mi faccio di queste seghe mentali? E mentre faccio tutti questi pensieri mi ghiso, mi incazzo ed inevitabilmente mi arrendo.
E la resa e' cio' che piu' brucia mentre sono li' appeso ed incolpo l'umidita', il caldo, il freddo, il sole, l'ombra, il vento, la bonaccia, le scarpette, la via unta, la roccia abrasiva, le prese sporche, le prese segnate e quelle non segnate, la gente che guarda e, last but not least, l'assicuratore, ovvero tipicamente mia moglie.
E' facile dire che tutto questo succede perche' ho paura di cadere. Ma io svolazzo anche con piacere. I blocchi mentali in arrampicata si manifestano con la paura o il rifiuto di cadere, ma quello che c'e' dietro e' secondo me molto piu' importante e difficile da vincere.