Eh già, carissima Valsugana, tra poco sarai distrutta da una nuova superstrada pedemontana a pagamento (finanziata da Regione, provincia, imprese private) senza contare tutte le cave ed i putridi liquami (provenienti da Enego e da Arsiè) che vengono buttati nel Brenta utilizzato come fogna a cielo aperto ........ Peccato perchè la storia alpinistica/arrampicatoria di molti di noi è passata e continuerà a passare tra queste pareti vicine alla strada ma lontanissime da questa realtà.
Vie come la Dante Meninato, la Sartori, la Crisalide, la Valsugana Away, la Pavin, la via dei Tetti, la Paraflu, la My home, le falesie di Costa, Serafini, ss47, la mitica Battaglia, mitietoni, Roberta delle Feste, Lupin, GnoatobertanZonta..... e chi più ne ha più ne metta hanno visto impegnati alpinisti ed arrampicatori come Massarotto, Marampon, Zonta, Carpella, Moretto (Claudio e Mauro), Dell'Agnola, Jovane e molti altri (i molti altri siamo tutti noi).
Purtroppo però di queste storie che noi tutti abbiamo vissuto e che narriamo, non gliene frega nulla a nessuno e, se la Valsugana sarà ridotta ad un cumulo di cave e macerie, di acque puzzolenti e di cemento armato, agli amministratori politici, papi, premier o burocrati non farà il minimo solletico: del resto è il PIL che conta!!!!
Scusate lo sfogo, magari poco pertinente con il topic, ma amo questa Valle.
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