PIEDENERO ha scritto:https://www.ansa.it/canale_scienza_tecnica/notizie/ricerca_istituzioni/2022/06/07/vaccini-israele-25-problemi-cardiaci-fra-16-e-39-anni_deaf456c-fb0f-488f-bff2-fcfe108e4662.html
È stata rilevata una corrispondenza fra la somministrazione dei vaccini anti Covid-19 e l'aumento del 25% delle chiamate per problemi cardiovascolari, da parte di giovani e adulti fra 16 e 39 anni, arrivate alle strutture di pronto soccorso in Israele fra gennaio e maggio 2021, rispetto ai periodi pre-pandemia e pre-vaccini.
Il dato è pubblicato sulla rivista Scientific Reports da Christopher Sun e Retsef Levi del Massachusetts Institute of Technology e da Eli Jafe del Servizio di medicina di emergenza di Israele a Tel Aviv. Per il virologo Francesco Broccolo, dell'Università di Milano Bicocca, la novità di questo studio è nel fatto che "si basa su dati del mondo reale, non estrapolati dai trial"...........
Non sei attento: è lo stesso lavoro che ha condiviso scairanner nella pagina precedente di questo thread.
Come già detto, l'articolo, è al momento "sub judice". Perchè dopo la pubblicazione sono piovute tonnellate di critiche. Prevedibilmente sarà riturato presto. Oppure gli autori dovranno rivedere le conslusioni (ma a quel punto del lavoro non rimarrà niente). Non perchè bisogna dire che i vaccini sono sicuri a tutti i costi. Ma perchè i dati che presentano, e soprattutto l'analisi che ne fanno, non giustifica affato le conclusioni.
L'incongruenza, macroscopica, salta all'occhio già ad una prima lettura veloce. E non serve essere grandi scienziati. Basta e avanza la matematica da liceo:
la correlazione tra vaccinazione e aumento delle insufficienza cardiche derivate da miocardite dura 2 settimane. così dicono. alla terza settimana la correlazione statistica svanisce.
ripetendo l'analisi con i dati sui positivi, non trovano nessuna correlazione.
la loro conclusione è che solo le miocarditi causate da vaccino evolvono in insufficienze gravi. quelle causate dall'infezione naturale, no. ciò che, oltretutto, se fosse provato da uno studio serio avrebbe certamente meritato una rivista di area medica e di alto impatto, non una rivisitina generalista di impatto medio-basso come Sci. Rep.
la realtà evidentissima è che l'incertezza sul giorno della vaccinazione è inferiore alle 24 ore. perchè di quando hai fatto il vaccino, sai pure l'ora e forse i minuti. il chè consente di vedere bene una correlazione che si estende per 2 settimane.
l'incertezza sul giorno del contagio invece, dedotto da tampone positivo, anche per come è fatto il campionamento non può essere inferiore alla settimana. ma se hai una incertezza si 10 giorni, di una correlazione che dura al massimo 14 giorni, cosa vuoi che rimanga ? niente, ovviamente.
per cui è un lavoro che vale 0 (zero). E se se ne parla è solo perchè siete tanti a voler a tutti i costi, sempre, dire che è tutto, sempre e solo un complotto, una merda... etc. Ogni cacatina di mosca che sembra portare acqua a favore delle vostre elucubrazioni demenziali, ha da essere oro colato nonchè prova definitiva dell'inganno globale e della stupidità di chi ci crede. Le tonnellate di evidenza contrarie, quelle invece saranno di sicuro frutto di incompetenti sciagurati e corrotti.
Che pena.