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[PIEDENERO]

https://youtu.be/fblWxEfclyQ

[PIEDENERO]

Per fortuna esistono giornalisti come Travaglio. Ai democratici liberali d'italia e del forum tutto quello che accade nel reprimere la LIBERTÀ non interessa o viene giustificato dall'emergenza. "Siamo in guerra, c'è il covid".

La vicenda copasir/corriere della sera è l'ennesima porcata di questi tristi tempi.

Ah ragazzi, il nostro caro drago pallone gonfiato dai media non gode di alcuna fiducia nel mondo finanziario, in altri tempi e con altri PDC l'aumento dello spread sarebbe l'argomento principale di ogni media. Da osservare soprattutto il differenziale Italia/spagna. Fiducia nel debito sovrano italiano in picchiata.

Adesso invece si parla di pace inviando armi sempre più micidiali.
Ma noi abbiamo "the best"



QUELLA SPORCA DOZZINA.
Di Marco Travaglio - 7 GIUGNO 2022

Nelle democrazie liberali, i servizi segreti non indagano su chi dissente, dal governo e dal pensiero dominante; se lo fanno, interviene subito il Parlamento a bloccarli; e, se non lo fa, la stampa denuncia i servizi deviati, i loro mandanti al governo e i loro complici in Parlamento. In Italia i servizi segreti stanno indagando sui giornalisti, gli intellettuali e i politici che dissentono dal governo e dal pensiero dominante; il Parlamento, anziché controllarli e bloccarli tramite l’apposito Copasir, li sollecita a raccogliere e a inviargli dossier sui dissenzienti perché si arroga il potere di decidere chi può parlare in tv e chi no; la stampa non denuncia nessuno di questi abusi, anzi nel migliore dei casi tace e nel peggiore (Corriere della Sera) sbatte i mostri in prima pagina con foto segnaletiche e marchio d’infamia (“I putiniani d’Italia”). Poi, siccome siamo sempre in bilico fra la tragedia e la farsa, il presidente del Copasir Adolfo Urso afferma di aver appreso dal Corriere la lista del Copasir. Delle quattro l’una: o Urso mente; o non sa cosa fa il Comitato che presiede; o il Corriere ha ricevuto la lista (ovviamente segretata) dai suoi fornitori dei Servizi; o se l’è inventata. E non si sa quale delle quattro sia peggio.

In attesa di risposte, addentriamoci nello scoop di Monica Guerzoni e Fiorenza Sarzanini, opportunamente uscito su carta verde-vomito in omaggio all’ambiente. “La rete ha come obiettivo principale il condizionamento dell’opinione pubblica”: come il Corriere e ogni altro giornale. “Allarma gli apparati di sicurezza perché tenta di orientare, o peggio boicottare, le scelte del governo”: cose che purtroppo càpitano in democrazia, vedi alle voci “opposizione” e “libertà di espressione”. “Il materiale raccolto dall’intelligence individua i canali usati per la propaganda, ricostruisce i contatti tra gruppi e personaggi e soprattutto la scelta dei momenti”: a che titolo gli 007 spiano i cittadini per le loro idee (giuste o sbagliate)? L’ha ordinato il governo abusando del suo potere? Il Copasir, anziché impedirlo, tace? E che direbbero al Corriere se un governo scatenasse i Servizi contro di loro? “L’argomento privilegiato è l’invio delle armi all’Ucraina”: embè? Quale legge vieta di contestare una scelta, fra l’altro di dubbia costituzionalità? “Il vero bersaglio delle imboscate via social è Draghi, la cui maggioranza ha 3 leader, Salvini, B. e Conte, che non si sono schierati senza se e senza ma”: a parte il fatto che si chiamano “critiche” e non “imboscate”, dov’è scritto che i leader debbano schierarsi senza se e senza ma con Draghi? Era il Duce che aveva sempre ragione. “Profili di estrema destra… e no-vax contestano a Draghi di spedire armi ‘senza il consenso del popolo’”.

Ma questo lo dicono tutti i sondaggi: putiniani pure quelli? “Il bombardamento di messaggi antigovernativi e filoputiniani aumenta in corrispondenza dei passaggi politici decisivi”: ma va? “E così sarà il 21 giugno, quando si voterà la risoluzione M5S sulla guerra”: quindi i Servizi hanno ingaggiato Nostradamus. Ma ecco i nomi. “Giorgio Bianchi, definito dai report periodici che gli apparati di sicurezza inviano al governo ‘noto freelance italiano presente in territorio ucraino con finalità di attivismo filorusso’… ha preso di mira più volte Urso” : salvo reati di diffamazione, che competono ai magistrati e non al Copasir, pare aver esercitato il diritto di critica. Ma al Corriere non la si fa: “Bianchi non smentisce la sua presenza in Ucraina”. Quindi confessa: fucilatelo. “Alberto Fazolo, economista e pubblicista, ha sostenuto che ‘i giornalisti uccisi in Ucraina negli ultimi 8 anni sono 80’… In realtà sono circa la metà”: ah beh, solo 40, ’sticazzi. Poi c’è “Manlio Dinucci (che diventa “Ducci”, ndr), 84 anni, geografo, scrittore, promotore del comitato ‘No Guerra No Nato’: le sue tesi sono state riprese da Alessandro Orsini e Maurizio Vezzosi”.
Orsini finisce nella lista di proscrizione perché avrebbe ripreso tesi del temibile influencer ottuagenario e per essere stato “licenziato dalla Luiss” (balla supersonica: la Luiss non l’ha mai licenziato, ma le fake news atlantiste non finiscono al Copasir). Vezzosi invece è putiniano perché “invita i lettori a informarsi non rimanendo in superficie” e voi capite da soli la gravità dell’invito. Nulla sfugge ai nostri segugi: infatti scoprono che è filorusso pure l’ex M5S Petrocelli (chi l’avrebbe mai detto), ma non spiegano come osino sindacare le opinioni di un senatore, ancor più insindacabili delle nostre. Completano la colonna infame il dentista leghista saluzzese Claudio Giordanengo, la “blogger residente a Hong Kong” Laura Ruggeri e “il freelance Cesare Sacchetti”, propalatori di due bizzarre tesi dettate dalla “portavoce russa Zakharova”: “Le sanzioni colpiscono le imprese europee” (come dicono le imprese, gli economisti e i governi europei) e “l’Ue paga il gas in rubli” (ma lo dice anche quel putiniano di Draghi).

Ecco perché gli italiani non vogliono la terza guerra mondiale per il Donbass: tutta colpa di questa sporca dozzina di “putiniani” per insufficienza di prove. Che però – avverte il Corriere– “è destinata a ingrossarsi”: mancano il Papa, Kissinger e Sergio Romano (che purtroppo scrive sul Corriere). Poi magari qualcuno ci spiegherà dove sono le fake news, i reati e i rubli dei putribondi figuri. E quale altra democrazia liberale usa i Servizi e il giornale più venduto per mettere alla gogna chi dissente. A parte la Russia, si capisce.

[PIEDENERO]

La proposta di Orsini era di lasciare che l’Ucraina si arrendesse, e poi chiedere a Putin se per favore favorito li lasciava entrare nell’Unione Europea, o sbaglio?

Tu sfugge che la Russia ha il controllo del 20% del territorio ucraino (quello più importante), che il donbass è suo, la crimea pure, il mare nero lo controlla, che potrebbe radere al suolo kiev (come farebbero gli ameri-cani) e tutto quello vuole, che le sanzioni ad oggi stanno danneggiando più noi che loro, che l'Europa è spaccata, che l'opinione pubblica nostra è contro l' invio di armi, che Putin ha l'appoggio dell'80% dei russi e potrei continuare,....che di ucraini ne crepano 80/100 al giorno in combattimento senza contare feriti, invalidi, distruzione, violenza, sofferenza e che l'ucraina è un paese fottuto sotto ogni aspetto.
Se si fossero seduti ad un tavolo con gli occidentali uniti per la pace, magari, MAGARI! qualche migliaio di poveri cristi si sarebbe salvato! E invece no, ci sono gli strateghi del c***o che pensano di risolvere tutto inviando armi sempre più micidiali che avranno come conseguenza reazioni ancora più micidiali dall'altra parte.
Popolo ucraino vittima e carne da macello. Poveretti, ma loro si sa, crepano per la nostra libertà

[Sbob]

Ritieni o no che la soluzione prospettata da Orsini sia una emerita cazzata?

La storia degli occidentali che si siedono al tavolo mi par una boiata pazzesca, i trattati di pace o cessate il fuoco vanno avanti da mesi senza nessun progresso. Certo, per la tua campagna filo-putiniana probabilmente è tutta colpa del cattivo occidente, la stessa campagna filo-putiniana che inventa la storia delle sanzioni che "danneggiano più noi": una palla colossale, considerando che per quanto l'economia europea abbia subito un taglio della crescita prevista non siamo certo ai livelli di quella russa che prevede un calo tra il 5% e il 12% invece della crescita del 5% che si immaginavano a inizio anno, e che ha visto il proprio indice azionario crollare del 40%, mentre nello stesso periodo l'EuroStoxx 50 ha perso solo il 12%.

Ma torniamo alla proposta di Orsini. Veramente credi che se l'Ucraina non avesse opposto resistenza la Russia avrebbe concesso qualcosa? Veramente una volta invaso il paese avrebbe appoggiato un ingresso nell'Unione Europea? A me sembra una realtà palese anche per un bimbo scemo che uno degli obiettivi russi era ed è tutt'ora quello di impedire all'Ucraina di entrare nell'area di influenza economica europea, per mantenere l'industria, l'agricoltura e le risorse minerarie del paese nel loro cortile di casa.

Quindi la domanda è: la proposta di Orsini era quella di un ingenuo che crede che inchinandosi al bullo si possa conquistare la sua benemerenza, oppure è la proposta di un uomo in malafede, che cerca di minare il supporto occidentale per l'Ucraina (e poi dire, ops, la Russia si è presa l'Ucraina e la seconda parte del piano è fallita, peccato!).


Per finire: se gli ucraini ci chiedono armi per difendersi, non mi sembra molto umano dirgli che no, non li aiuteremo, ma lo facciamo per il loro bene.
Smettila di fingerti in pena per loro, per favore.

[Sbob]

Ho il vago sospetto che questo amore per il popolo ucraino che dobbiamo salvare dalle armi occidentali nasca in noi quando facciamo benzina

Un'altra cosa mi incuriosisce: si citano i sondaggi italiani che sono contro l'invio delle armi, si citano quelli russi che sono a favore del loro dittatore, ma non si chiede agli ucraini cosa ne pensino loro. Non sarebbe giusto? Potrebbe aiutare la discussione dire che più del 90% degli ucraini appoggia Zelensky, oppure no?

https://www.iri.org/news/iri-ukraine-poll-shows-overwhelming-support-for-zelensky-confidence-in-winning-the-war-desire-for-eu-membership/

https://www.newstatesman.com/chart-of-the-day/2022/03/how-president-zelenskys-approval-ratings-have-surged

[scairanner]

Ma torniamo alla proposta di Orsini. Veramente credi che se l'Ucraina non avesse opposto resistenza la Russia avrebbe concesso qualcosa? Veramente una volta invaso il paese avrebbe appoggiato un ingresso nell'Unione Europea? A me sembra una realtà palese anche per un bimbo scemo che uno degli obiettivi russi era ed è tutt'ora quello di impedire all'Ucraina di entrare nell'area di influenza economica europea, per mantenere l'industria, l'agricoltura e le risorse minerarie del paese nel loro cortile di casa.

E' una realtà palese anche per un bimbo scemo che Putin sa benissimo che l'Ucraina per i prossimi decenni non avrà lontanamente i requisiti per entrare nell'UE, come hanno fatto capire neanche troppo velatamente tutti i burocrati europei. Di conseguenza tutta la tua congettura crolla non avendo una base sostenibile.

[Sbob]

Non è la mia congettura, è quella di Orsini.

[pesa]

Per fortuna esistono giornalisti come Travaglio. Ai democratici liberali d'italia e del forum tutto quello che accade nel reprimere la LIBERTÀ non interessa o viene giustificato dall'emergenza. "Siamo in guerra, c'è il covid"...

Travaglio è un omino piccino piccino pieno di livore e incontrastato campione del mondo di disonestà intellettuale.
Ricorda tanto i Ferrara e Sgarbi della prima ora berlusconiana, capaci di qualunque sotterfugio retorico pur di perorare le cause del loro padrone. Travaglio usa la stessa strategia comunicativa. Ma tutti ricorderemo, presumo, come trovatosi finalemente a tu per tu con Berlusconi, dopo aver per mesi e anni ruggito contro di lui, dalla sua bocca usci appena un impercettibile pigolio. Quella è la misura dell'uomo/giornalista Travaglio.

Inoltre, che in italia qualcuno stia reprimendo la ibertà di qualcun'altro è una delle tante imbecillità che possono bersi quelli come te, o quei gran bei ingegni dei portuali di Trieste, per dire... Se ne sentono e se ne dicono di tutti i colori, imperversano i Cacciari, i Santoro e gli Orsini, quello di La7 (come si chiama...) che va a fare una puntata della sua trasmissione da Mosca, rimanendo schiaccaito dalla preponderanza della disinformazia "zarista". Serve continuare?

In quanto al copasir e ai serivzi segreti in genere, indagare è il loro mestiere. Anche sui giornalisti, naturalmente. Perchè ognuno potrà dire qual che vuole, ma se è in "affari" col Cremlino, che da molti anni foraggia in tutto l'occidente tutto ciò che può indebolire l'occidente (vedi il caso Salvini e Lega, per esempio), magari è un bene che qualcuno lo sappia. O no?

[scairanner]

Per fortuna esistono giornalisti come Travaglio. Ai democratici liberali d'italia e del forum tutto quello che accade nel reprimere la LIBERTÀ non interessa o viene giustificato dall'emergenza. "Siamo in guerra, c'è il covid"...

Travaglio è un omino piccino piccino pieno di livore e incontrastato campione del mondo di disonestà intellettuale.
Ricorda tanto i Ferrara e Sgarbi della prima ora berlusconiana, capaci di qualunque sotterfugio retorico pur di perorare le cause del loro padrone. Travaglio usa la stessa strategia comunicativa. Ma tutti ricorderemo, presumo, come trovatosi finalemente a tu per tu con Berlusconi, dopo aver per mesi e anni ruggito contro di lui, dalla sua bocca usci appena un impercettibile pigolio. Quella è la misura dell'uomo/giornalista Travaglio.

Inoltre, che in italia qualcuno stia reprimendo la ibertà di qualcun'altro è una delle tante imbecillità che possono bersi quelli come te, o quei gran bei ingegni dei portuali di Trieste, per dire... Se ne sentono e se ne dicono di tutti i colori, imperversano i Cacciari, i Santoro e gli Orsini, quello di La7 (come si chiama...) che va a fare una puntata della sua trasmissione da Mosca, rimanendo schiaccaito dalla preponderanza della disinformazia "zarista". Serve continuare?

In quanto al copasir e ai serivzi segreti in genere, indagare è il loro mestiere. Anche sui giornalisti, naturalmente. Perchè ognuno potrà dire qual che vuole, ma se è in "affari" col Cremlino, che da molti anni foraggia in tutto l'occidente tutto ciò che può indebolire l'occidente (vedi il caso Salvini e Lega, per esempio), magari è un bene che qualcuno lo sappia. O no?

Peccato x te, ma a quanto pare sia un piccino piccino come Caracciolo e un'insospettabile come la Fornero sono diversamente concordi con la troiata del Corsera. Eh ma a pesa non la si fa.

[pesa]

Peccato x te, ma a quanto pare sia un piccino piccino come Caracciolo e un'insospettabile come la Fornero sono diversamente concordi con la troiata del Corsera. Eh ma a pesa non la si fa.

Rileggi con calma. Vedi bene che mi riferisco a Travaglio e all'indagine dei servizi. Non al Corriere.

Il problema non è che sia stata fatta un'indagine. Semmai è che sia stato pubblicato: se i servizi segreti si chiamano così, c'è un buon motivo...

[Drugo Lebowsky]

moriremo tutti
travagliati
o dragati
macchissenincula

[PIEDENERO]

moriremo tutti
travagliati
o dragati
macchissenincula

Per me frega poco, ma l'idea di lasciare ai mie figli un mondo pieno di liberalfascistelli mi preoccupa.

[Kinobi]

Avranno problemi ben più gravi.

[PIEDENERO]

Avranno problemi ben più gravi.

Ma creati proprio da quella categoria sopracitata.

E intanto lo spread galoppa ma noi per fortuna abbiamo LUI, il drago, che con la sola forza del pensiero sistemerà tutto

[Sbob]

C'è poco da sistemare. Avere un debito pubblico enorme vuol dire rimanere in balia dei mercati, con il rischio di crollare alla prima piccola crisi economica.
Avremmo dovuto tagliare il debito pubblico nei periodi di vacche grasse, ma abbiamo preferito tagliare l'ICI.

[PIEDENERO]

Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio rilascia oggi un’intervista a Corriere, la Repubblica e La Stampa per parlare della guerra in Ucraina. Di Maio dice che per evitare un’escalation del conflitto «dobbiamo indebolire pesantemente Putin e l’economia russa. Ben venga il quarto pacchetto di sanzioni, che stanno avendo un impatto clamoroso. Praticamente quando dicono che pagano solo in rubli significa che c’è già stato il default. Quanto più li indeboliamo, tanto più Putin avrà difficoltà a sostenere guerre».

(12/03/22)

[PIEDENERO]

Edit

Dal reporter Rangeloni nel Donbass:


Donetsk, ho perso il conto delle bombe che ininterrottamente, da circa un’ora e mezza, piovono sulla città, sulle case, sui condomini. Non sono state risparmiate chiese e ospedali.
Centinaia tra razzi Grad, Uragan (con testate a grappolo) e proiettili di artiglieria da 155mm hanno colpito - e continuano a colpire anche in questo momento - i distretti Kievsky, Kuibishevsky e Voroshilovsky.

Donetsk, una piccola parte dei danni provocati dai bombardamenti nel tardo pomeriggio di oggi. Ho raggiunto i luoghi più vicini a casa mia. A un paio di centinaia di metri una casa è stata completamente distrutta. Le due persone al suo interno sono rimaste ferite. A poca distanza è stato centrato anche il reparto di maternità di un ospedale. Nel momento dell’impatto dei razzi le donne e il personale medico - per la terza volta nell’arco della giornata - erano stati evacuati negli scantinati.
Sono 5 le strutture ospedaliere colpite solo oggi; 4 i civili uccisi e oltre 22 feriti.

Donetsk - qualche altra immagine dei bombardamenti di ieri e la testimonianza del primario del reparto di terapia intensiva neonatale dell’ospedale Vishnevskij che, al posto di scendere nel rifugio anti bombardamento con il resto del personale e dei pazienti, è rimasto accanto alle culle di due bambini di pochi giorni, nati prematuramente e vincolati ai respiratori. Le finestre della stanza (all’ultimo piano) sono andate in frantumi quando a pochi metri di distanza un razzo ha sfondato il tetto dell’ospedale. Fortunatamente non ci sono state vittime. Il dottore non si considera un eroe e racconta come sono andate le cose con la massima tranquillità. “Dopo 8 anni di guerra siamo abituati ai bombardamenti” - dice lui, anche se l’attacco di ieri - ammette - è stato il più pensante di sempre.
In effetti il bilancio delle vittime tra i civili si è rivelato limitato proprio grazie al fatto che la popolazione ha imparato a convivere con questi bombardamenti e a prendere le contromisure.

Reporter Vezzosi (13/06)
'Donetsk. Nella mattinata di oggi l'artiglieria ucraina ha colpito il mercato "Maisky". Tre vittime, tutte civili"

Tutte notizie in prima pagina vero?
Ed il Papa? Che se ha un unghia incarnita ci fanno un servizio di 15'? Sparito ?


Nessun obbiettivo militare, armi e munizioni che molto probabilmente abbiamo inviato noi liberal democratici per difendere la libertà ed i valori occidentali

[PIEDENERO]

E anche sul versante sanzioni, la propaganda fino ad ora propinata sta crollando miseramente.
Ve ne accorgete o fate finta di niente ?

È dai primi di marzo che sui canali di controinformazione spiegano gli effetti delle sanzioni. Cioè quelli che ora si vedono.
Ma la colpa indovina di chi è?

[Sbob]

Esattamente cosa starebbe crollando? Per ora l'unica cosa crollata è il MOEX che dimostra che la capitalizzazione dell'economia russa si è quasi dimezzata rispetto a inizio anno.

[PIEDENERO]

Da leggere!

https://www.analisidifesa.it/2022/06/la ... trategica/