climbalone ha scritto:Parlando da profano, e fuor di metafora, credo che il fattore dirimente sia: omicron immunizza significativamente da delta, e viceversa, oppure no?
Se sì: chiodo scaccia chiodo
Se no: due chiodi, uno piccolo e uno grosso
In linea teorica è corretto.
Nella realtà però una distinzione così netta è sostanzialmente impossibile:
Negli anni 90 per i virus venne coniato il concetto di "quasispecie". Che, anche senza entrare nell dettaglio, suggerisce l'idea di una grande variabilità di "forma" anche all'interno della stessa specie. Quando si parla di alfa, delta o omicron, non si intende mai una sequenza unica. Di omicron esistono un certo numero di varianti ad esempio. E quindi la classificazione, in un certo senso, più che un problema di tipo qualitativo nel caso dei virus è un problema di tipo quantitativo.
Da un punto di vista medico naturalmente più della sequenza genetica in sè ad essere rilevanti sono gli aspetti legati a virulenza, letalità da una parte e risposta immunitaria dall'altra.
Ma il riconoscimento molecoare, cioè quella roba che consente agli anticorpi (o i linfociti) di riconoscere il virus o le celluke infette, è piuttosto complicato e, a dispetto delle simulazioni che possono essere fatte, di difficile previsione.
Ad esempio gli anticorpi suscitati dal vaccino (disegnato sulla variante alfa) riconoscono meglio la variante delta. Si capisce che una affermazione di questo tipo, comunque, ha una validità di tipo "statistico". Perché anche alfa e delta sono quasispecie e perché i miei anticorpi non saranno identici ai tuoi.
Di omicron cosa si può dire?
SIccome la funzione cui la proteina spike deve assolvere è sempre la stessa, e siccome c'è una relazione stretta tra funzio e e struttura, la probabilità che gli anticorpi suscitati da una variante (quasispecie) diventino all'improvviso talmente incapaci di riconoscerne un'altra da fare delle 2 versioni dello stesso virus due specie diverse (cioè riconosciute ciascuna da set di anticorpi tal ente diversi da non avere nessun tipo di copertura incrociata) è pressoché uguale a zero.
Spero di avere risposto alla tua domanda.
Ciao.