coniglio ha scritto:stesso problema. tipico di chi fa solo corda/lead.
spesso legato al troppo a secco.
far boulder (anche indoor)
ti mette il turbo nell'esecuzione tecnica, nel reclutamento muscolare
e soprattutto nella rapidità (visto che scali sempre al limite/sul precario)
in più potenzia la propriocezione.
una delle skill di Ondra è proprio scalre veloce senza esitare, senza star lì a fissare ogni tacca.
poi però sviluppare la capcità di valorizzare ogni presa/posizione di riposo.
ricordo che dopo un po' ho avuto un'impennata di prestazioni.
ti resetta proprio il mindset. sia sul facile che sui passi duri della via.
dico sempre che con le trazioni son migliorato di mezzo grado
mentre facendo solo blocchi son migliorato di un grado e mezzo e nel superlavorato
ho raggiunto il mio obiettivo (il famoso numeretto psicologico).
ora bisogna tornare ad aggradire, ma in questo stato
non posso che polleggiare un grado sotto il limite...ma bisogna accontentarsi
già così è un mezzo miracolo...
Concordo sull'utilità di fare boulder, io mi alleno regolarmente con la squadra agonistica dei miei figli e confermo che ciò ha inciso sul grado.
Il boulder è utile non solo per aumentare la velocità di esecuzione ma anche per automatizzare quei movimenti dinamici o di equilibrio che quando sei in falesia a vista ti portano via quei decisivi secondi in cui il tuo cervello ti induce a pensare che se li esegui al 100% muori
e rinunci finché non li hai già provati.